Tachicardia da ansia...o no?
Salve e grazie in anticipo per l' attenzione.
sono un ragazzo di 22 anni, e da circa un mese a questa parte accuso sintomi quali: improvvisa e "immotivata" tachicardia (accelerazione del battito), debolezza, sudorazione intensa delle mani (gran parte del giorno), e sensazione di vertigini-capogiro. ho fatto esami del sangue e ecocardiogramma ed entrambi hanno dato risultati tranquillizzanti, nel senso che parrebbe io non abbia nulla a livello fisico, e il mio cuore è sano come quello di tutti a parte un lieve "prolasso della valvola mitralica" congenito che comunque mi è stato spiegato essere estremamente comune e non pericoloso tantomeno in giovane età. devo dire che questo ha fatto calare il numero di episodi in cui accuso questi sintomi, il che mi fa pensare che siano piu che altro legati all' ansia, e devo anche dire che tendo ad accusarli piu facilmente se mi trovo in spazi aperti e affollati(mai stato agorafobico finora, comunque)o in situazioni in cui l' eventualità di accusarli mi mette paura (di non essere "soccorso") o imbarazzo (luoghi affollati)...e appena ci penso, puntualmente mi attaccano a sudare le mani, batticuore, capogiro, devo sedermi, eccetera! ora, sono attacchi di panico, ansia o puo essere un problema fisico? scusate se mi sono dilungato ma per un 22enne è molto umiliante, non avendo poi mai avuto niente del genere, dover rinunciare a situazioni che finora ho sempre vissuto come tutti(da un giro in centro a un cinema, a una serata a ballare)per la paura di questi "sintomi"; passo il tempo solo in luoghi dove mi sento "sicuro" (casa principalmente...e sono uno che passava tutto il giorno fuori!)...mi sento invalidato!!! se puo essere d' aiuto, tutto è cominciato un mese fa quando, dopo l' assunzione di uno stupefacente(lo ammetto come ogni giovane faccio le mie cazzate) che gia avevo provato in precedenza senza "problemi" per tutto il tempo che sono rimasto al chiuso sembravo star bene, poi sceso in strada per fare un giro ho iniziato a pensare all eventualita di stare male e in pochi secondi mi ha assalito quello che vi ho descritto, ho inizaito a sudare copiosamente, tremare, mi girava la testa e il cuore mi andava a mille, mi sono davvero terrorizzato pensavo mi venisse un infarto! sono dovuto correre su a casa e mettermi tranquillo perchè mi passasse...e da li questi episodi si ripetono, specie nelle situazioni che vi ho descritto.
mi scuso ancora per il dilungamento e spero in una vostra risposta....grazie mille davvero
gabriel
sono un ragazzo di 22 anni, e da circa un mese a questa parte accuso sintomi quali: improvvisa e "immotivata" tachicardia (accelerazione del battito), debolezza, sudorazione intensa delle mani (gran parte del giorno), e sensazione di vertigini-capogiro. ho fatto esami del sangue e ecocardiogramma ed entrambi hanno dato risultati tranquillizzanti, nel senso che parrebbe io non abbia nulla a livello fisico, e il mio cuore è sano come quello di tutti a parte un lieve "prolasso della valvola mitralica" congenito che comunque mi è stato spiegato essere estremamente comune e non pericoloso tantomeno in giovane età. devo dire che questo ha fatto calare il numero di episodi in cui accuso questi sintomi, il che mi fa pensare che siano piu che altro legati all' ansia, e devo anche dire che tendo ad accusarli piu facilmente se mi trovo in spazi aperti e affollati(mai stato agorafobico finora, comunque)o in situazioni in cui l' eventualità di accusarli mi mette paura (di non essere "soccorso") o imbarazzo (luoghi affollati)...e appena ci penso, puntualmente mi attaccano a sudare le mani, batticuore, capogiro, devo sedermi, eccetera! ora, sono attacchi di panico, ansia o puo essere un problema fisico? scusate se mi sono dilungato ma per un 22enne è molto umiliante, non avendo poi mai avuto niente del genere, dover rinunciare a situazioni che finora ho sempre vissuto come tutti(da un giro in centro a un cinema, a una serata a ballare)per la paura di questi "sintomi"; passo il tempo solo in luoghi dove mi sento "sicuro" (casa principalmente...e sono uno che passava tutto il giorno fuori!)...mi sento invalidato!!! se puo essere d' aiuto, tutto è cominciato un mese fa quando, dopo l' assunzione di uno stupefacente(lo ammetto come ogni giovane faccio le mie cazzate) che gia avevo provato in precedenza senza "problemi" per tutto il tempo che sono rimasto al chiuso sembravo star bene, poi sceso in strada per fare un giro ho iniziato a pensare all eventualita di stare male e in pochi secondi mi ha assalito quello che vi ho descritto, ho inizaito a sudare copiosamente, tremare, mi girava la testa e il cuore mi andava a mille, mi sono davvero terrorizzato pensavo mi venisse un infarto! sono dovuto correre su a casa e mettermi tranquillo perchè mi passasse...e da li questi episodi si ripetono, specie nelle situazioni che vi ho descritto.
mi scuso ancora per il dilungamento e spero in una vostra risposta....grazie mille davvero
gabriel
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Caro Gabriel, ti sei praticamente risposto da solo: si tratta di attacchi di panico, dei quali il primo è stato scatenato dallo "stupefacente" (capita più spesso di quanto non si creda). La paura di avere attacchi successivi provoca la paura di aver paura con conseguenti azioni di evitamento.
La buona notizia è che si guarisce, però è importante iniziare prima possibile con una terapia farmacologica a base di un antidepressivo SSRI, che va proseguita a lungo (per mesi), e in contemporanea una psicoterapia di sostegno.
Non assuma più porcate e auguri
Franca Scapellato
La buona notizia è che si guarisce, però è importante iniziare prima possibile con una terapia farmacologica a base di un antidepressivo SSRI, che va proseguita a lungo (per mesi), e in contemporanea una psicoterapia di sostegno.
Non assuma più porcate e auguri
Franca Scapellato
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.5k visite dal 28/11/2007.
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