Dolore al centro del petto
Salve, è quasi un ano che ho uno strano dolore, bruciore al centro del petto che aumenta comprimendo con le dita. Così sono andata dal fisiatra che mi ha riscontrato una cervicalgia cronica con irradiazione radicolare al dorso al torace. Ma il dolore nonostante miorilassanti e antinfiammatori che mi hanno rovinato lo stomaco è continuato. Sono andata 8 volte dal cardiologo sempre con la stessa risposta...signora deve curare la mente più che il cuore. Così decisa a stare meglio sono andata dal neurologo, che mi ha dato detto di essere un soggetto molto ansioso e di avere una leggera depressione post-partum, coì mi dato la cura: entact 10 mg, xanax 0,5 a rilascio prolungato e delle vitamine relami. Dopo 3 giorni di cura sono finita in ospedale, sembrava mi stava venendo l'infarto ma il cardiologo ha detto che a parte i battiti a 133 non avevo nulla era tutto nella norma e mi diceva di non prendere più l'entact come ho fatto, ma piuttosto di rivolgermi ad uno psicologo. Però io il dolore ce l'ho sempre e sono andata altre 2 volte dal cardiologo....sempre uguale. Lei cosa ne pensa sono veramente solo ansiosa, somatizzo o devo fare altre indagini per la salute del mio cuore.
Ringrazio anticipatamente.
Ringrazio anticipatamente.
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Se dopo 10 visite cardiologiche Le continuano a dire che il cuore è sano, credo che sia arrivato il momento di crederci e ricercare altrove la causa del dolore toracico, magari cominciando dall' apparato digerente, visto che riferisce disturbi gastrici.
Ne parli al Suo medico di fiducia.
Cordiali saluti
Ne parli al Suo medico di fiducia.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Grazie, per la Sua risposta, Lei ha ragione vorrei tanto crederci che non è il cuore la causa dei miei dolori. Peò alcune volte è così forte che vado in panico. Lei pensa che l'essere ansiosa alcune volte tanto ansiosa possa creare problemi al cuore? io alcune volte quando sono ansiosa prendo lo xanax 0,25, ci sono controindicazioni o posso prenderlo? Solo che quando non lo prendo è come se il dolore aumentasse, oppre quando mi prende una forte ansia aumenta il dolore.
Lei pensa dovrei fare un' ecocardiogramma o se avevo qualche patologia nelle visite che ho fatto il cardiologo (non sono andata sempre dallo stesso)se ne sarebbe accorto?
Grazie anticipatamente per la Sua risposta.
Lei pensa dovrei fare un' ecocardiogramma o se avevo qualche patologia nelle visite che ho fatto il cardiologo (non sono andata sempre dallo stesso)se ne sarebbe accorto?
Grazie anticipatamente per la Sua risposta.
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A distanza è impossibile esprimere pareri sui singoli casi specifici e tanto meno prescrivere terapie, tuttavia posso concordare sull'utilizzo di ansiolitici per ridurre l'apprensione con cui vive i momenti in cui si manifesta il sintomo.
Infine, Le ripeto il consiglio di discutere col Suo curante l'opportunità di indagare sull'apparato digerente in quanto la tipologia del dolore la Lei descritto orienta il sospetto diagnostico in quella direzione.
Cordiali saluti
Infine, Le ripeto il consiglio di discutere col Suo curante l'opportunità di indagare sull'apparato digerente in quanto la tipologia del dolore la Lei descritto orienta il sospetto diagnostico in quella direzione.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Salve dottore, ieri sono andata dal gastroenterologo, mi ha diagnosticato una epigastralgia? (si dice così), Lei pensa che questo possa portarmi i dolori che le ho descritto? Penso sempre di riandare dal cardiologo però poi mi dico ma sei stupida ci sei andata già tante volte se avevi qualcosa se ne erano accorti.
Grazie per la Sua risposta, in alcuni giorni sono disperata.
Grazie per la Sua risposta, in alcuni giorni sono disperata.
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Gentile Signora, una rara causa di dolori simili a quelli da lei descritti nella mia esperienza può essere ricercata in ripetuti episodi di Apnea nel Sonno.
Gli sforzi inspiratori, inutili per la presenza dell'ostruzione a livello faringeo, che l'episodio di apnea comporta , stressa l'articolazione costo sternale, che a volte risulta dolente.
Sarebbe quindi interessante sapere se di notte lei russa e si accorge , con bruschi risvegli, di avere episodi di apnea, e se al mattino si sveglia stanca.
Sottolineo che le invio questo messaggio in quanto lei é già stata vista dagli specialisti del caso e altre cause del suo problema sono già state escluse.
Cordiali saluti ed auguri
Gli sforzi inspiratori, inutili per la presenza dell'ostruzione a livello faringeo, che l'episodio di apnea comporta , stressa l'articolazione costo sternale, che a volte risulta dolente.
Sarebbe quindi interessante sapere se di notte lei russa e si accorge , con bruschi risvegli, di avere episodi di apnea, e se al mattino si sveglia stanca.
Sottolineo che le invio questo messaggio in quanto lei é già stata vista dagli specialisti del caso e altre cause del suo problema sono già state escluse.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Utente
Salve dottore, ieri sono andata dal gastroenterologo, mi ha diagnosticato una epigastralgia? (si dice così), Lei pensa che questo possa portarmi i dolori che le ho descritto? Penso sempre di riandare dal cardiologo però poi mi dico ma sei stupida ci sei andata già tante volte se avevi qualcosa se ne erano accorti.
Grazie per la Sua risposta, in alcuni giorni sono disperata.
Grazie per la Sua risposta, in alcuni giorni sono disperata.
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D.:In cosa consiste l'apnea notturna?
Gentile Signora L’apnea ostruttiva nel sonno ed il russare notturno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio. Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia. Cordiali saluti ed auguri.
Gentile Signora L’apnea ostruttiva nel sonno ed il russare notturno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio. Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia. Cordiali saluti ed auguri.
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Gentile Signora,
"epigastralgia" vuol dire semplicemente "dolore alla bocca dello stomaco", e quindi non è una diagnosi ma un sintomo.
Mi auguro che il collega gastroenterologo Le abbia prescritto ulteriori indagini in tal senso oppure una adeguata terapia, qualora avesse già individuato la causa della Sua epigastralgia (in altre parole il motivo per il quale ha dolore allo stomaco).
In ogni caso, mi pare confermato che il cuore non c'entra nulla.
Cordiali saluti
"epigastralgia" vuol dire semplicemente "dolore alla bocca dello stomaco", e quindi non è una diagnosi ma un sintomo.
Mi auguro che il collega gastroenterologo Le abbia prescritto ulteriori indagini in tal senso oppure una adeguata terapia, qualora avesse già individuato la causa della Sua epigastralgia (in altre parole il motivo per il quale ha dolore allo stomaco).
In ogni caso, mi pare confermato che il cuore non c'entra nulla.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.9k visite dal 29/05/2011.
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