Profilassi con cardioaspirina
Gentili dottori,
scrivo per mia madre,di anni 62,non fumatrice,non obesa,non sofferente di alcuna malattia.
Mia madre ha effettuato di recente un'ecografia dei vasi sovraortici.lamenta delle vertigini,a cui non segue mai vomito.
L'otorino afferma che il problema non e' di sua pertinenza,le ha definite vertigini di tipo soggettivo, e ha chiesto una consulenza cardiologica con il suddetto esame,che riporto:
ECO TSA:
DESTR.Normale il calibro ed il decorso degli assi carotidei e della vertebrale.
Normale lo spessore del complesso medio-intimale IMT 0,8mm
Superficie intimale regolare
profili delle velocita' di flusso nei limiti della norma
SINISTRA:normale il calibro e il decorso degli assi carotidei e della vertebrale
Presenza di placche fibro calcifiche a superficie regolare,adese alla biforcazione ma non generanti stenosi significative.
Profili delle velocita' di flusso nei limiti della norma
VISITA CARDIOLOGICA
toni puri,soffio sistolico 2/& al centrum.Polsi isosfigmici.M.V. fisiologico
ECG ritmo sinusale a circa 77 b/min PR=0,16.asse elettrico equilibrato.Nei limiti della norma peer eta' e costituzione fisica
abbiamo anche fatto emocromo e analisi di rutine(anche colesterolo) e risulta tutto perfettamente nella norma
Siamo stati da due cardiologi,i quali sostengono che queste vertigini potrebbero essere dovute ad una verticalizzazione del rachide cervicale(che in effetti mia madre ha,come si nota dall'rx del rachide cervicale)
Tuttavia,il primo cardiologo,pur sostenendo che mia madre non ha nulla di serio,le ha consigliato di fare una profilassi con cardioaspirina
Il secondo sostiene che non vale la pena seguire una profilassi del genere,e di non fare assolutamente niente.
ora la domanda e':fare la profilassi con cardioaspirina e' utile in questo caso secondo voi?
lo so che sto postando nella sezione cardiologia,pero' pongo comunque anche questa domanda: qualcuno di voi cardiologi ha idea di cosa possa essere la causa di vertigini?
scrivo per mia madre,di anni 62,non fumatrice,non obesa,non sofferente di alcuna malattia.
Mia madre ha effettuato di recente un'ecografia dei vasi sovraortici.lamenta delle vertigini,a cui non segue mai vomito.
L'otorino afferma che il problema non e' di sua pertinenza,le ha definite vertigini di tipo soggettivo, e ha chiesto una consulenza cardiologica con il suddetto esame,che riporto:
ECO TSA:
DESTR.Normale il calibro ed il decorso degli assi carotidei e della vertebrale.
Normale lo spessore del complesso medio-intimale IMT 0,8mm
Superficie intimale regolare
profili delle velocita' di flusso nei limiti della norma
SINISTRA:normale il calibro e il decorso degli assi carotidei e della vertebrale
Presenza di placche fibro calcifiche a superficie regolare,adese alla biforcazione ma non generanti stenosi significative.
Profili delle velocita' di flusso nei limiti della norma
VISITA CARDIOLOGICA
toni puri,soffio sistolico 2/& al centrum.Polsi isosfigmici.M.V. fisiologico
ECG ritmo sinusale a circa 77 b/min PR=0,16.asse elettrico equilibrato.Nei limiti della norma peer eta' e costituzione fisica
abbiamo anche fatto emocromo e analisi di rutine(anche colesterolo) e risulta tutto perfettamente nella norma
Siamo stati da due cardiologi,i quali sostengono che queste vertigini potrebbero essere dovute ad una verticalizzazione del rachide cervicale(che in effetti mia madre ha,come si nota dall'rx del rachide cervicale)
Tuttavia,il primo cardiologo,pur sostenendo che mia madre non ha nulla di serio,le ha consigliato di fare una profilassi con cardioaspirina
Il secondo sostiene che non vale la pena seguire una profilassi del genere,e di non fare assolutamente niente.
ora la domanda e':fare la profilassi con cardioaspirina e' utile in questo caso secondo voi?
lo so che sto postando nella sezione cardiologia,pero' pongo comunque anche questa domanda: qualcuno di voi cardiologi ha idea di cosa possa essere la causa di vertigini?
[#1]
La prescrizione di piccole dosi di aspirina al di sopra dei 40-50 anni è molto discussa. Io l assumo ormai da più di 10 anni, ma conscio che ovviamente ad esce il mio rischio emorragico sia spontaneo ( ulcera gastro duodenale) sia traumatico ( es. Caduta per le scale o dal motorino con trauma cranico).
Ritengo tuttavia, nel mio caso , che la familiarità che ho per malattie cardiovascolari e quindi di essere colpito da infarto e da ictus sia maggiore di quanto non sia il rischio emorragico.
Detto questo l aspirina NON ha alcun ruolo nel ridurre il quadro vertiginoso, anche perché non è stato eseguito alcun esame mi pare per determinare il tipo di vertigine...prove vestibolari ? RMN cerebrale?
Cordialmente
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Ritengo tuttavia, nel mio caso , che la familiarità che ho per malattie cardiovascolari e quindi di essere colpito da infarto e da ictus sia maggiore di quanto non sia il rischio emorragico.
Detto questo l aspirina NON ha alcun ruolo nel ridurre il quadro vertiginoso, anche perché non è stato eseguito alcun esame mi pare per determinare il tipo di vertigine...prove vestibolari ? RMN cerebrale?
Cordialmente
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,l'otorino le ha fatto solo l'esame audiometrico,poi le ha guardato internamente le orecchie,e le ha fatto stendere le braccia con gli occhi chiusi.dopodiche' ha detto che per lui c'era un problema di pressione e non era un problema orl.
A casa la pressione di mia madre e' 120-130/80,quando gliela misura il medico si alza sempre un po',pero' entrambi i cardiologi non ritengono ci sia un problema di pressione.
Anni fa,quando ebbe la stessa sintomatologia,un otorino le disse che aveva dei problemi circolatori al livello dell'orecchio,pero' senza mai fare un esame specifico e le prescrisse un farmaco di nome gradient.
Due anni fa,durante una visita audiologica con prove audiovestibolari risulto' tutto negativo,ha fatto anche una tac al cervello con esito negativo.
a questo punto non sappiamo che fare
A casa la pressione di mia madre e' 120-130/80,quando gliela misura il medico si alza sempre un po',pero' entrambi i cardiologi non ritengono ci sia un problema di pressione.
Anni fa,quando ebbe la stessa sintomatologia,un otorino le disse che aveva dei problemi circolatori al livello dell'orecchio,pero' senza mai fare un esame specifico e le prescrisse un farmaco di nome gradient.
Due anni fa,durante una visita audiologica con prove audiovestibolari risulto' tutto negativo,ha fatto anche una tac al cervello con esito negativo.
a questo punto non sappiamo che fare
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 23/05/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.