Leggeri dolori al cuore
Gentili medici,
sono un ragazzo di 25 anni con problemi di ansia,depressione,ossessioni.
Circa 7 anni fa fui seguito da un neurologo il quale mi prescrisse farmaci come
Xanax,Neuleptil,Melleril,Control,Zoloft,ma,forse proprio in seguito all'assunzione di Zoloft(50 mg/giorno),avvertii,dopo circa 2 mesi dall'inizio della cura,un forte dolore al petto(nella zona del cuore).
Pensai che fosse un infarto,il dolore era molto intenso ma non coinvolse braccia o altre parti del corpo,ero insieme ai miei genitori che comunque non mi permisero di chiamare qualche soccorso.Dopo circa 3-4 ore riuscii a superare ciò,ma non ho mai potuto accertare di cosa si trattasse.Da allora,però,solitamente dopo molto sport(palestra o corsa) o in concomitanza di cambiamenti climatici(a riposo),avverto dei leggeri doloretti e a volte anche fitte nella parte sinistra del petto(zona cuore),a volte con leggeri formicolii al braccio destro,a volte no(ma forse questa potrebbe essere anche un pò di suggestione).Il mio medico di famiglia(per anni anche cardiologo) mi ha visitato dicendo che il battito è normale(ma a volte,specie dopo pranzo,ho tachicardia,agitazione e non riesco a riposare dalla parte sinistra perchè sento i battiti),che potrebbe dipendere da ansia o reumatismi,ma io non sono convinto in quanto tutto ciò risale al periodo in cui assumevo questi farmaci(in precedenza non avevo mai avvertito fitte o dolori al cuore,nè tachicardia,pur avendo l'ansia sin da bambino).E' consigliabile effettuare esami più specifici?E di che tipo?Di cosa potrebbe trattarsi?Ringraziandovi,invio i miei più cordiali saluti.
sono un ragazzo di 25 anni con problemi di ansia,depressione,ossessioni.
Circa 7 anni fa fui seguito da un neurologo il quale mi prescrisse farmaci come
Xanax,Neuleptil,Melleril,Control,Zoloft,ma,forse proprio in seguito all'assunzione di Zoloft(50 mg/giorno),avvertii,dopo circa 2 mesi dall'inizio della cura,un forte dolore al petto(nella zona del cuore).
Pensai che fosse un infarto,il dolore era molto intenso ma non coinvolse braccia o altre parti del corpo,ero insieme ai miei genitori che comunque non mi permisero di chiamare qualche soccorso.Dopo circa 3-4 ore riuscii a superare ciò,ma non ho mai potuto accertare di cosa si trattasse.Da allora,però,solitamente dopo molto sport(palestra o corsa) o in concomitanza di cambiamenti climatici(a riposo),avverto dei leggeri doloretti e a volte anche fitte nella parte sinistra del petto(zona cuore),a volte con leggeri formicolii al braccio destro,a volte no(ma forse questa potrebbe essere anche un pò di suggestione).Il mio medico di famiglia(per anni anche cardiologo) mi ha visitato dicendo che il battito è normale(ma a volte,specie dopo pranzo,ho tachicardia,agitazione e non riesco a riposare dalla parte sinistra perchè sento i battiti),che potrebbe dipendere da ansia o reumatismi,ma io non sono convinto in quanto tutto ciò risale al periodo in cui assumevo questi farmaci(in precedenza non avevo mai avvertito fitte o dolori al cuore,nè tachicardia,pur avendo l'ansia sin da bambino).E' consigliabile effettuare esami più specifici?E di che tipo?Di cosa potrebbe trattarsi?Ringraziandovi,invio i miei più cordiali saluti.
[#1]
Se il collega cardiologo non ha mai riscontrato nulla di rilevante, anche dopo che Lei gli ha riferito i sintomi che tanto La preoccupano, credo che non ci sia bisogno di ulteriori approfondimenti.
Solo allo scopo di tranquillizzarLa potrebbe praticare un ECG Holter, anche se non c'è indicazione assoluta. Se si confermasse lo stato di buona salute del Suo cuore, ritengo utile un nuovo consulto dallo psichiatra.
Cordiali saluti
Solo allo scopo di tranquillizzarLa potrebbe praticare un ECG Holter, anche se non c'è indicazione assoluta. Se si confermasse lo stato di buona salute del Suo cuore, ritengo utile un nuovo consulto dallo psichiatra.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
La ringrazio moltissimo per la risposta,l'unico dubbio che mi rimane è se i cambiamenti climatici possono influenzare il cuore,e cosa poteva essere quel dolore forte in seguito all'assunzione degli psicofarmaci(cioè potevano questi provocare anche un microinfarto forse perchè non riuscivo a tollerarli,perchè già dalle prime assunzioni avevo tachicardia?).Il medico di famiglia fece una visita sommaria,però non ho fatto ancora elettrocardiogramma:sono preoccupato anche dal fatto che,durante la corsa,il cuore fa fatica,e,avendo un pò di colesterolo alto (leggermente sopra i 200),potrebbe questo incidere sul cuore?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 28/04/2011.
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