Aorta ascendente
Egregio dott.re, le sarei molto grato se potesse darmi un parere sulla mia situazione clinica.
Nel 02/2003 sono stato operato per la rescissione di una membrana subaortica valvolare.
Valvola tricuspide conservata, gradiente max residuo 32mmHg, AoA 41.7mm, insuff.za lieve. Attualmente nessuna terapia farmacologica, solo profilassi. Asintomatico. Vita regolare.
Durante gli ultimi 8 anni la AoA è andata dilatandosi:
06/2006 -> 44mm
06/2008 -> 46mm
06/2010 -> 48mm
Ecc del 2010:
DTDVS 45, DTSVS 24, FE 60%, AoA 48mm, Rad Ao 32, Ins Ao moderata, PAPS 27mmHg
Vsx di dimensioni normali, cinesi globale conservata, atrio sx di dim. normali.
Lieve insuff.za mitralica e tricuspidale.
Ecc del 2011:
DTDVS 44, DTSVS 25, FE 65%, AoA 41.5mm, Ins Ao moderata, PAPS non quantificabile.
Vsx di dimensioni normali, cinesi globale conservata, Atrii di dim.ni normali, Vdx non dilatato.
Lieve insuff.za mitralica e tricuspidale.
Pressione arteriosa 105/65.
Come può notare l'AoA è tornata alle dimensioni post-operazione e l'insuff.za è rimasta moderata.
Da quello che mi era stato detto, e per quello che ho potuto leggere, la dilatazione dell'AoA è sempre progressiva.
Nella mia ignoranza trovo solamente due possibili spiegazioni:
- gli ECC sono stati eseguiti da cardiologi e macchine differenti;
- nell'ultimo anno ho smesso attività fisica intensa, tra cui body building (3 sess/sett). Sono dimagrito da 82Kg a 76Kg (alt. 182cm).
Nota: gli ECC sono stati sempre eseguiti nello stesso mese.
Saluti cordiali.
Nel 02/2003 sono stato operato per la rescissione di una membrana subaortica valvolare.
Valvola tricuspide conservata, gradiente max residuo 32mmHg, AoA 41.7mm, insuff.za lieve. Attualmente nessuna terapia farmacologica, solo profilassi. Asintomatico. Vita regolare.
Durante gli ultimi 8 anni la AoA è andata dilatandosi:
06/2006 -> 44mm
06/2008 -> 46mm
06/2010 -> 48mm
Ecc del 2010:
DTDVS 45, DTSVS 24, FE 60%, AoA 48mm, Rad Ao 32, Ins Ao moderata, PAPS 27mmHg
Vsx di dimensioni normali, cinesi globale conservata, atrio sx di dim. normali.
Lieve insuff.za mitralica e tricuspidale.
Ecc del 2011:
DTDVS 44, DTSVS 25, FE 65%, AoA 41.5mm, Ins Ao moderata, PAPS non quantificabile.
Vsx di dimensioni normali, cinesi globale conservata, Atrii di dim.ni normali, Vdx non dilatato.
Lieve insuff.za mitralica e tricuspidale.
Pressione arteriosa 105/65.
Come può notare l'AoA è tornata alle dimensioni post-operazione e l'insuff.za è rimasta moderata.
Da quello che mi era stato detto, e per quello che ho potuto leggere, la dilatazione dell'AoA è sempre progressiva.
Nella mia ignoranza trovo solamente due possibili spiegazioni:
- gli ECC sono stati eseguiti da cardiologi e macchine differenti;
- nell'ultimo anno ho smesso attività fisica intensa, tra cui body building (3 sess/sett). Sono dimagrito da 82Kg a 76Kg (alt. 182cm).
Nota: gli ECC sono stati sempre eseguiti nello stesso mese.
Saluti cordiali.
[#1]
E' molto probabile che si tratti di un errore di misurazione dell'aorta ascendente all'ultimo controllo ecocardiografico.
Per togliersi ogni dubbio ed avere anche una misurazione oggettivabile anche ai prossimi controlli, esegua una Angio TC dell'aorta toracica.
Nessuno può prevedere cosa potrà accadere in futuro, anche se credo considerando la sua giovane eta e l'andamento della progressione delle dimensioni dell'aorta, si rendera' prima o poi necessario un reintervento.
Tenga sempre sotto controllo la pressione arteriosa e faccia valutare la Tac anche ad un cardiochirurgo.
Cordialmente
GI
Per togliersi ogni dubbio ed avere anche una misurazione oggettivabile anche ai prossimi controlli, esegua una Angio TC dell'aorta toracica.
Nessuno può prevedere cosa potrà accadere in futuro, anche se credo considerando la sua giovane eta e l'andamento della progressione delle dimensioni dell'aorta, si rendera' prima o poi necessario un reintervento.
Tenga sempre sotto controllo la pressione arteriosa e faccia valutare la Tac anche ad un cardiochirurgo.
Cordialmente
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
[#2]
Gentile Utente,
Alcune considerazioni:
- L'ecocardiogramma è per definizione una metodica operatore-dipendente. Spesso capita di vedere diversi referti ecocardiografici significativamente differenti tra loro.
- Il body building è uno sport ad impegno di "pressione" costante e significativo, che andrebbe evitato in condizioni cliniche come la sua.
Entrambe le Sue considerazioni quindi hanno un fondo di verità. Le consiglio comunque di ripetere l'ecocardiogramma presso un Centro di Riferimento per derimere il dubbio circa le dimensioni della sua aorta o in alternativa affidarsi a tecniche di imaging più oggettive come una risonanza magnetica (RMN).
Cordiali Saluti
Alcune considerazioni:
- L'ecocardiogramma è per definizione una metodica operatore-dipendente. Spesso capita di vedere diversi referti ecocardiografici significativamente differenti tra loro.
- Il body building è uno sport ad impegno di "pressione" costante e significativo, che andrebbe evitato in condizioni cliniche come la sua.
Entrambe le Sue considerazioni quindi hanno un fondo di verità. Le consiglio comunque di ripetere l'ecocardiogramma presso un Centro di Riferimento per derimere il dubbio circa le dimensioni della sua aorta o in alternativa affidarsi a tecniche di imaging più oggettive come una risonanza magnetica (RMN).
Cordiali Saluti
Dr. Vincenzo Russo
Medico-Chirurgo
Specialista in Cardiologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 09/04/2011.
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