Dolore retrosternale e affanno

Buongiorno,
non so se questa sia la sezione giusta ma vorrei chiedere un parere su un fenomeno che da circa 3/4 settimane accade a mia mamma di 72 anni.
Inizialmente sentiva al petto come una piccola sensazione di peso che poi spariva poco dopo.
In modo non collegato con questo, ogni 4/5 giorni sentiva una sensazione di pochi secondi come di un fluido fresco che dalla testa scende giù fino ai piedi.
Nel passare delle settimane questa sensazione iniziale di peso si sta trasformando in un dolore retrosternale con affanno e sensazione di mancanza d’aria al punto che una domenica mattina è stato particolarmente forte e ci siamo precipitati al pronto soccorso di Niguarda a Milano. Sul posto EGC, torace e esami del sangue (compresi valori enzimi per valutare presenza di infarto) sono risultati nella norma e siamo stati rimandati a casa con l’indicazione di assumere tachipirina in presenza di dolore e di rivolgersi al nostro medico di base.
Il medico di base ha escluso problemi cardiaci e polmonari, anche sulla base di una TAC collo/torace/addome di pochi giorni fatta per un controllo di linfoma di Hodgkin che è stato curato circa 10 anni fa, ipotizzando un reflusso esofageo e pertanto le ha dato uno sciroppo da prendere e delle pastiglie.
La frequenza dei sintomi è ora un po’ più ridotta, ma resta il dolore al petto, la sensazione di affanno e subito dopo questa sensazione di fluido che scende verso il basso, seguita da forte spossatezza generale, senso di peso agli arti e senso di calore in faccia, anche se priva di sudorazione e in assenza di febbre. Anche la pressione risulta sostanzialmente normale (130/70 circa). Dopo circa un’ora, e dopo aver assunto tachipirina, il fenomeno si esaurisce e nel resto della giornata sta benissimo, come nulla fosse. Questo problema tende a verificarsi la mattina presto tra le 6 e le 8 o nei momenti di riposo.
Vorrei quindi capire se possa trattarsi di un problema circolatorio e se consigliate una visita immediata da un cardiologo. L’unica terapia che segue da anni è mezza pastiglia di Tenormin.
Nel frattempo ci rivolgeremo ancora al nostro medico di base.
Grazie.
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile utente,
on line è difficile farsi un'idea sulla reale attinenza cardiaca dei sintomi riportati. Tenuto conto della mole degli esami cui si è sottoposta sua madre, la possibilità che possa trattarsi di una problematica cardiaca è davvero bassissima, mentre alta rimane la possibilità di patologia di natura gastroenterica.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
Utente
Utente
Egr. Dott. Martino,
la ringrazio per la sua tempestiva risposta. Il medico curante ha richiesto infatti nei prossimi giorni visita cardiologia con ECG e tac torace senza contrasto nell'ipotesi di angina o NCCP, quindi vuole escludere per prima cosa un problema di origine cardiologico.
attendiamo quindi la diagnosi.
cordiali saluti
Infarto

L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.

Leggi tutto