Tuffo al cuore: extrasistole?
Buongiorno a tutti,
vorrei esporvi un problema che ho avvertito di recente. Da qualche mese, infatti, sporadicamente, avverto la sensazione di un tuffo al cuore, come un blocco momentaneo del respiro. Ciononostante, a tale evento non è mai seguita una tachicardia di particolare intensità, né sono mai riuscito ad apprezzare qualche alterazione del battito ascoltandolo per via carotidea.
Ho 21 anni, non fumo, non bevo regolarmente, pratico sport 3 volte a settimana e ogni anno faccio una visita per l'idoneità agonistica con i consueti ECG a riposo e dopo lo sforzo. L'ultima l'ho fatta a maggio 2010 e quindi dovrei ripeterla tra poco più di un mese.
Vorrei precisare che riguardo alla salute tendo ad essere particolarmente ansioso e che quindi spesso tendo a confondere il fisiologico col patologico e, in questo particolare frangente, i fenomeni di tuffo al cuore tendo a notarli (senza sapere se sono effettivamente veri o "immaginati") il più delle volte quando vi presto particolare attenzione per via dell'ansia.
Ciò che vorrei sapere è se tali fenomeni possono essere dovuti a extrasistolia, se devo preoccuparmi nell'immediato ed eseguire accertamenti particolari o se posso stare tranquillo perché qualunque problema serio sarebbe risultato dall'ECG annuale a cui mi sottopongo.
Aggiungo inoltre che a marzo dell'anno scorso ho subito un intervento per una lieve ginecomastia per il quale però non ricordo di aver effettuato alcun ECG (ma potrei sbagliarmi).
Ringrazio in anticipo chiunque mi risponderà.
vorrei esporvi un problema che ho avvertito di recente. Da qualche mese, infatti, sporadicamente, avverto la sensazione di un tuffo al cuore, come un blocco momentaneo del respiro. Ciononostante, a tale evento non è mai seguita una tachicardia di particolare intensità, né sono mai riuscito ad apprezzare qualche alterazione del battito ascoltandolo per via carotidea.
Ho 21 anni, non fumo, non bevo regolarmente, pratico sport 3 volte a settimana e ogni anno faccio una visita per l'idoneità agonistica con i consueti ECG a riposo e dopo lo sforzo. L'ultima l'ho fatta a maggio 2010 e quindi dovrei ripeterla tra poco più di un mese.
Vorrei precisare che riguardo alla salute tendo ad essere particolarmente ansioso e che quindi spesso tendo a confondere il fisiologico col patologico e, in questo particolare frangente, i fenomeni di tuffo al cuore tendo a notarli (senza sapere se sono effettivamente veri o "immaginati") il più delle volte quando vi presto particolare attenzione per via dell'ansia.
Ciò che vorrei sapere è se tali fenomeni possono essere dovuti a extrasistolia, se devo preoccuparmi nell'immediato ed eseguire accertamenti particolari o se posso stare tranquillo perché qualunque problema serio sarebbe risultato dall'ECG annuale a cui mi sottopongo.
Aggiungo inoltre che a marzo dell'anno scorso ho subito un intervento per una lieve ginecomastia per il quale però non ricordo di aver effettuato alcun ECG (ma potrei sbagliarmi).
Ringrazio in anticipo chiunque mi risponderà.
[#1]
Dal Suo racconto sembra trattarsi di innocue extrasistoli isolate, fenomeno frequentissimo e privo di significato patologico.
Se però il disturbo dovesse ripresentarsi con fastidiosa frequenza, ne parli al Suo medico di famiglia per una eventuale consulenza specialistica cardiologica.
Cordiali saluti
Se però il disturbo dovesse ripresentarsi con fastidiosa frequenza, ne parli al Suo medico di famiglia per una eventuale consulenza specialistica cardiologica.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
Grazie mille per la celere risposta.
Vorrei aggiungere inoltre che in seguito a tali fenomeni sento spesso la necessità di ruttare e avverto un peso al peso, quest'ultimo non so se dovuto effettivamente all'extrasistole o alla suggestione.
L'ECG che farò a maggio nell'ambito della visita agonistica può escludere eventuali problemi?
Grazie mille
Vorrei aggiungere inoltre che in seguito a tali fenomeni sento spesso la necessità di ruttare e avverto un peso al peso, quest'ultimo non so se dovuto effettivamente all'extrasistole o alla suggestione.
L'ECG che farò a maggio nell'ambito della visita agonistica può escludere eventuali problemi?
Grazie mille
[#3]
Con l'ECG si potrà confermare o escludere la presenza di aritmie. Comunque, la replezione gastrica (gonfiore) può agevolare la comparsa degli episodi extrasistolici, che pertanto non sono dovuti a cardiopatia e tendono a scomparire con l'ottenimento di una migliore funzionalità digestiva.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.7k visite dal 01/04/2011.
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