Pericolo di endocardite?
Salve sono un probabile portatore di stafilococco aureo (la cui eradicazione mi hanno detto è spesso anche un insuccesso..). Sono sempre stato cardiologicamente un soggetto sano per quello che so. Ciò che però vorrei sapere è il rischio vero che correrò sempre come portatore di questo germe per un'eventuale endocardite batterica da Stafilococco aureo. Ho letto molto sull'argomento e so che questo batterio ha tropismo addirittura in assenza di lesioni dell'endocardio (provocando spesso endocarditi su valvole native non protesiche). Ora vi chiedo gentilmente una risposta punto per punto:
1)è così facile davvero che ciò avvenga o in assenza di lesioni la cosa è molto rara? Sono davvero spaventato da questa eventualità e spero possa rassicurarmi in questo senso!!....
2)Le difese immunitarie in un soggetto sano non dovrebbero evitare quasi sempre tale ipotesi in assenza di vegetazioni trombotiche (che a quanto so sono le più difficili da raggiungere in profondità per le difese del nostro organismo)?
3)lavori odontoiatrici: quando tra poco mi farò la pulizia dentale il primo giorno ed il giorno dopo estrarrò un molare totalmente cariato (e forse anche morto visto che quel poco che rimane del dente si è scurito del tutto ormai) dovrò effettuare la profilassi antibiotica? con quale antibiotico** e con che modalità (prima e/o dopo pulizia ed estrazione, quanti giorni, ecc)?
**: Consideri che lo Stafilococco Aureo in questione è risultato dall'antibiogramma resistente alla Ampicillina con modifica delle PBP e tra i beta lattamici consigliati l'Augmentin (consigliato per l'unione dell'acido clavulanico che blocca le betalattamasi) non posso più prenderlo per probabile allergia.
Grazie mille.
1)è così facile davvero che ciò avvenga o in assenza di lesioni la cosa è molto rara? Sono davvero spaventato da questa eventualità e spero possa rassicurarmi in questo senso!!....
2)Le difese immunitarie in un soggetto sano non dovrebbero evitare quasi sempre tale ipotesi in assenza di vegetazioni trombotiche (che a quanto so sono le più difficili da raggiungere in profondità per le difese del nostro organismo)?
3)lavori odontoiatrici: quando tra poco mi farò la pulizia dentale il primo giorno ed il giorno dopo estrarrò un molare totalmente cariato (e forse anche morto visto che quel poco che rimane del dente si è scurito del tutto ormai) dovrò effettuare la profilassi antibiotica? con quale antibiotico** e con che modalità (prima e/o dopo pulizia ed estrazione, quanti giorni, ecc)?
**: Consideri che lo Stafilococco Aureo in questione è risultato dall'antibiogramma resistente alla Ampicillina con modifica delle PBP e tra i beta lattamici consigliati l'Augmentin (consigliato per l'unione dell'acido clavulanico che blocca le betalattamasi) non posso più prenderlo per probabile allergia.
Grazie mille.
[#1]
La presenza di una batteriemia legata allo Stafilococco e' molto rara, a meno che il soggetto non impieghi frequentemente iniezioni endovenose. Se lei dovesse avere una batteriemia da stafilococchi dovrebbe presenatre febbre, che lei non descrive, e gli esami routinari del sangue dovrebbero essere alterati , GB, VES, PCR, fibrinogeno, etc.
Detto questo e' molto raro che lo stafilococco colonizzi su un endocardio e su valvole normali. Risponde molto bene, con la eradicazione alla teicoplanina ed anche alla penicillina.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
Detto questo e' molto raro che lo stafilococco colonizzi su un endocardio e su valvole normali. Risponde molto bene, con la eradicazione alla teicoplanina ed anche alla penicillina.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille dottore.......mi ha un pò tranquillizzato...
ma lei quindi nel mio caso suggerirebbeo no una eradicazione antibiotica definitiva (avendo magari solo ogni tanto il tampone faringeo positivo)?
Inoltre con quale antibiotico la suggerirebbe visto che l'augmentin non posso prenderlo e la teicoplanina so che la fanno solo in ospedale per via e.v. nei casi gravi?
E per quanto riguarda i lavori odontoiatrici che profilassi devo usare tutte le volte (se mi indica perfavore nome preciso dell'antibiotico e tempi di somministrazione)?
Grazie mille Dott.Cecchini.
ma lei quindi nel mio caso suggerirebbeo no una eradicazione antibiotica definitiva (avendo magari solo ogni tanto il tampone faringeo positivo)?
Inoltre con quale antibiotico la suggerirebbe visto che l'augmentin non posso prenderlo e la teicoplanina so che la fanno solo in ospedale per via e.v. nei casi gravi?
E per quanto riguarda i lavori odontoiatrici che profilassi devo usare tutte le volte (se mi indica perfavore nome preciso dell'antibiotico e tempi di somministrazione)?
Grazie mille Dott.Cecchini.
[#3]
vede non e' ammesso, oltre che non essere etico suggerire farmaci per via telematica ai pazienti. Ne parli con il suo medico. Ne parli con il suo curante che la conosce certo molto meglio di me.E poi le ripeto, le non puo' avere una sepsi da staficlococchi, per ovvi motivi. Si tranqullizzi.
[#5]
Utente
Salve,vorrei sapere un'ultima cosa sul discorso dll'endocardite..
Ho un dente necrotico che presto andrò ad estrarre:
ma dopo quanto tempo dall'estrazione (con profilassi antibiotica) posso stare davvero tranquillo che i batteri eventualmente penetrati nel torrente ematico non abbiano causato danni come l'endocardite, precedentemente all'estrazione del molare in questione (1 mese, 2 mesi, o quanto) ??
Grazie mille
Ho un dente necrotico che presto andrò ad estrarre:
ma dopo quanto tempo dall'estrazione (con profilassi antibiotica) posso stare davvero tranquillo che i batteri eventualmente penetrati nel torrente ematico non abbiano causato danni come l'endocardite, precedentemente all'estrazione del molare in questione (1 mese, 2 mesi, o quanto) ??
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.7k visite dal 12/03/2011.
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