Fibrillazione atriale parossistica

Salve. Ho 43 anni e 3 mesi fa mi è stata diagnostica tramite holter una fibrillazione flutter-atriale parossistica che probabilmente ho da molto tempo (10+ anni). La diagnosi dell'holter è:

Aritmia complessa. Tachi-bradi. Fibrillo-Flutter atriale con episodi ad alta frequenza ventricolare. Numerosissime ex-ventricolari.

Ho anche effettuato un ECO-CG con risultati nella norma( VS di normali dimensioni e spessori, AS 46 mm, apparati valvolari indenni, FE e cinesi conservata). Gli esami ematochimici sono risulati normali.

Un primo specailista che ho consultato mi ha prescritto terapia TAO anticoagulante, ma un secondo mi ha sconsigliato di farla e ha suggerito la cardiaspirina.

Vi sarei grato se mi faceste sapere la vostra opinione al riguardo, perchè sono
un po' confuso.

Saluti

[#1]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.6k 145
A dire il vero sono un po' confuso anch'io: Lei definisce la Sua fibrillazione atriale come "parossistica", vale a dire che il Suo ritmo cardiaco di base sarebbe sinusale (normale) e viene saltuariamente interrotto da episodi di fibrillazione atriale ad insorgenza e risoluzione spontanea. Dala lettura del referto Holter invece pare che la fibrillazione sia costante, oltretutto con numerosissime extrasistoli ventricolari.
In tutti i casi, ferma restando la necessità di sottoporsi ad ulteriori accertamenti circa l'origine dell'aritmia, la terapia anticoaguante orale appare obbligatoria (a meno di documentate controindicazioni), e non mi spiego la prescrizione di Cardioaspirin, che notoriamente NON ha effetto preventivo sugli episodi tromboembolici causati dalla fibrillazione atriale.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta velocissima.
Le posso dire che il primo specialista che mi ha visitato,
dopo aver letto il referto Holter (di un giorno) ha scritto sulla prescrizione:

"fibrillazione atriale parossistica con lieve dilatazione atriale sx".
PA 130/80
classe CHADSVASc: 0
ECG: RS, f.c. 60 bpm nella norma

Durante la visita il battito è stato regolare.
Guardando il referto vedo che la frequenza cardiaca sale a 150-200 battiti molto spesso durante il giorno, praticamente
mai durante il sonno.
Non ho sintomi evidenti tranne il battito, che in certi momenti è regolare e in altri irregolare.
Sulla prescrizione del secondo specialista leggo :
"Aspirinetta 1g/dì".

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.6k 145
Se, come Lei riferisce, l'esordio degli episodi di fibrillazione atriale parossistica risale ad oltre 10 anni fa, e gli stessi si sono ripresentati numerose volte, a mio avviso (che è quello delle linee-guida internazionali) non vi è dubbio che la terapia anticoagulante sia assolutamente indicata, e non sostituibile con antiaggreganti a meno di documentate controindicazioni.
Cordiali saluti
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