Dolore al petto ed alla schiena quando mi giro
Salve,
ormai è una cosa con cui convivo da molto tempo, ma ultimamente ho l'impressione che sia diventato più forte. Si tratta di un dolore che si propaga per tutta la parte sinistra superiore del busto, sia al petto che alla schiena. Il dolore è solitamente leggero ma costante, e si acuisce quando mi giro o quando irrigidisco i muscoli pettorali, ma anche quando esercito pressione sulle costole. Il momento più fastidioso è la notte, quando girarmi nel letto può diventare molto doloroso.
A volte il dolore è accompagnato da un senso di oppressione sul petto dall'interno, come se il cuore spingesse da dentro per uscire...
Apparentemente non è legato alla respirazione, in quanto posso fare respiri profondi senza provare dolore e senza avere lo stimolo a tossire.
Non mi sono mai preoccupato troppo della cosa, pensando che si trattasse di semplici dolori intercostali, ma facendo mente locale mi sono reso conto che sono ormai circa due anni che sono presenti, e che sono localizzati SEMPRE sul lato sinistro.
Non credo di essere un soggetto a rischio infarto, ma mi piacerebbe essere rassicurato sul fatto che questi dolori non siano legati ne' al cuore ne' ai polmoni.
Ho 29 anni, sono alto 177cm e peso circa 71Kg. Non ho mai fumato, sono quasi astemio (solo la birra il sabato sera) e non bevo caffe'. Inoltre nella mia famiglia non ci sono casi eclatanti di malattie cardiache.
Ultimamente sono molto fuori forma (sto tutto il tempo seduto sul lavoro, e non pratico alcuna attività sportiva), ma per diversi anni ho praticato arti marziali.
Preciso subito che non è possibile che si tratti di un trauma causato dalla pratica delle arti marziali, in quanto l'attività che svolgevo non prevedeva contatti violenti.
Ultima nota: sebbene adesso siano praticamente scomparsi, c'è stato un periodo durato qualche mese in cui mi capitava spesso di notare "sobbalzi" del cuore, tachicardie ed extrasistole, che a volte mi facevano saltare sul letto proprio nel momento in cui mi stavo per addormentare, dandomi la sensazione spiacevolissima di soffocare.
Probabilmente la ragione che effettivamente mi ha spinto a scrivere questo post è che a ben pensarci non credo di aver MAI svolto un esame medico approfondito (neanche pediatrico, da bambino) di nessun tipo, per cui non mi è possibile conoscere oggettivamente il mio stato di salute, e quindi interpretare correttamente i sintomi.
Grazie, a rivederci.
ormai è una cosa con cui convivo da molto tempo, ma ultimamente ho l'impressione che sia diventato più forte. Si tratta di un dolore che si propaga per tutta la parte sinistra superiore del busto, sia al petto che alla schiena. Il dolore è solitamente leggero ma costante, e si acuisce quando mi giro o quando irrigidisco i muscoli pettorali, ma anche quando esercito pressione sulle costole. Il momento più fastidioso è la notte, quando girarmi nel letto può diventare molto doloroso.
A volte il dolore è accompagnato da un senso di oppressione sul petto dall'interno, come se il cuore spingesse da dentro per uscire...
Apparentemente non è legato alla respirazione, in quanto posso fare respiri profondi senza provare dolore e senza avere lo stimolo a tossire.
Non mi sono mai preoccupato troppo della cosa, pensando che si trattasse di semplici dolori intercostali, ma facendo mente locale mi sono reso conto che sono ormai circa due anni che sono presenti, e che sono localizzati SEMPRE sul lato sinistro.
Non credo di essere un soggetto a rischio infarto, ma mi piacerebbe essere rassicurato sul fatto che questi dolori non siano legati ne' al cuore ne' ai polmoni.
Ho 29 anni, sono alto 177cm e peso circa 71Kg. Non ho mai fumato, sono quasi astemio (solo la birra il sabato sera) e non bevo caffe'. Inoltre nella mia famiglia non ci sono casi eclatanti di malattie cardiache.
Ultimamente sono molto fuori forma (sto tutto il tempo seduto sul lavoro, e non pratico alcuna attività sportiva), ma per diversi anni ho praticato arti marziali.
Preciso subito che non è possibile che si tratti di un trauma causato dalla pratica delle arti marziali, in quanto l'attività che svolgevo non prevedeva contatti violenti.
Ultima nota: sebbene adesso siano praticamente scomparsi, c'è stato un periodo durato qualche mese in cui mi capitava spesso di notare "sobbalzi" del cuore, tachicardie ed extrasistole, che a volte mi facevano saltare sul letto proprio nel momento in cui mi stavo per addormentare, dandomi la sensazione spiacevolissima di soffocare.
Probabilmente la ragione che effettivamente mi ha spinto a scrivere questo post è che a ben pensarci non credo di aver MAI svolto un esame medico approfondito (neanche pediatrico, da bambino) di nessun tipo, per cui non mi è possibile conoscere oggettivamente il mio stato di salute, e quindi interpretare correttamente i sintomi.
Grazie, a rivederci.
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Le caratteristiche del Suo sintomo non sono attribuibili in nessun caso ad un problema cardiaco (anche considerando il Suo ottimo profilo di rischio cardiovascolare), ma sembrano di natura osteo-muscolare, forse legato alla postura, e quindi di competenza ortopedica.
Chieda al Suo medico se ritiene opportuno indagare in tal senso, visto che il sintomo è presente da molto tempo.
Cordiali saluti
Chieda al Suo medico se ritiene opportuno indagare in tal senso, visto che il sintomo è presente da molto tempo.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 21.4k visite dal 08/02/2011.
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