Dubbio cuore
Buongiorno,
Un dubbio che vorrei dipanare con l'aiuto di un cardiologo esperto.
Uomo, 34 anni, attività fisica anaerobica intensa, bassa percentuale massa grassa, 1,82, 91kg (quasi totalmente massa muscolare). Il mio battito cardiaco a riposo raramente scende sotto i 76battiti al minuto (generalmente la sera), durante il giorno si assesta dagli 80 ai 90; a seguito di moderata attività fisica aerobica quale per esempio camminata in salita il battito sale fino a raggiungere i 100/120 per poi tornare alla normalità nell'arco di circa 2 minuti e sento un leggero affannamento.
Allendandomi intensamente (pesi)ho sempre il dubbio che il mio cuore si sforzi troppo partendo da una base così alta (appunto 80/90), per questo ho effettuato un ecg ed ecg sotto sforzo dal medico di famiglia che mi ha detto risultare normale, nonostante tutto non essendo specializzato continuo ad avere i miei dubbi.
La pressione è sempre stata bassa, al mattino raramente arrivo a 100 di massima con minima intorno ai 59/65 mentre durante la giornata il valore sale fino ai 110 di massima e 70 di minima, fumatore occasionale; analisi del sangue perfette eccetto globuli rossi sopra la media (circa 5,6/5,8 mil).
Non capisco se questi battiti cardiaci a riposo siano da considerarsi normali o segno di un qualche sforzo da parte del cuore e se questa densità del sangue dovrebbe farmi propendere per accertamenti (sopratutto vista l'intensa attività fisica) o se il quadro rientra nella normalità.
Moderatamente ansioso.
Ringrazio per la disponibilità.
Un dubbio che vorrei dipanare con l'aiuto di un cardiologo esperto.
Uomo, 34 anni, attività fisica anaerobica intensa, bassa percentuale massa grassa, 1,82, 91kg (quasi totalmente massa muscolare). Il mio battito cardiaco a riposo raramente scende sotto i 76battiti al minuto (generalmente la sera), durante il giorno si assesta dagli 80 ai 90; a seguito di moderata attività fisica aerobica quale per esempio camminata in salita il battito sale fino a raggiungere i 100/120 per poi tornare alla normalità nell'arco di circa 2 minuti e sento un leggero affannamento.
Allendandomi intensamente (pesi)ho sempre il dubbio che il mio cuore si sforzi troppo partendo da una base così alta (appunto 80/90), per questo ho effettuato un ecg ed ecg sotto sforzo dal medico di famiglia che mi ha detto risultare normale, nonostante tutto non essendo specializzato continuo ad avere i miei dubbi.
La pressione è sempre stata bassa, al mattino raramente arrivo a 100 di massima con minima intorno ai 59/65 mentre durante la giornata il valore sale fino ai 110 di massima e 70 di minima, fumatore occasionale; analisi del sangue perfette eccetto globuli rossi sopra la media (circa 5,6/5,8 mil).
Non capisco se questi battiti cardiaci a riposo siano da considerarsi normali o segno di un qualche sforzo da parte del cuore e se questa densità del sangue dovrebbe farmi propendere per accertamenti (sopratutto vista l'intensa attività fisica) o se il quadro rientra nella normalità.
Moderatamente ansioso.
Ringrazio per la disponibilità.
[#1]
Gentile Utente,
La normalità del test da sforzo ci tranquillizza circa la capacità del suo cuore di tollerare le alte frequenze.
I valori di frequenza che lei riferisce sono nel range di normalità a riposo (60- 100) e comunque possono essere correlati ai valori di pressione arteriosa ai limiti bassi della norma per meccanismo di compenso.
Le consiglio per completezza diagnostica di effettuare un monitoraggio ECG sec. Holter 24h per verificare l'andamento della frequenza cardiaca nel corso della giornata.
Cordiali Saluti
La normalità del test da sforzo ci tranquillizza circa la capacità del suo cuore di tollerare le alte frequenze.
I valori di frequenza che lei riferisce sono nel range di normalità a riposo (60- 100) e comunque possono essere correlati ai valori di pressione arteriosa ai limiti bassi della norma per meccanismo di compenso.
Le consiglio per completezza diagnostica di effettuare un monitoraggio ECG sec. Holter 24h per verificare l'andamento della frequenza cardiaca nel corso della giornata.
Cordiali Saluti
Dr. Vincenzo Russo
Medico-Chirurgo
Specialista in Cardiologia
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta, colgo l'occasione per farle un ultima domanda.
E'realmente e scientificamente possibile che una condizione di stress e/o ansia possa portare ad accusare sintomi simili a quelli dell'affaticamento cardiaco (quali facile affaticamento, occasionali tachicardie, extrasistole, aumento del battito cardiaco medio e dolori retrosternali moderati) anche in assenza di reali patologie a carico del cuore?
E'realmente e scientificamente possibile che una condizione di stress e/o ansia possa portare ad accusare sintomi simili a quelli dell'affaticamento cardiaco (quali facile affaticamento, occasionali tachicardie, extrasistole, aumento del battito cardiaco medio e dolori retrosternali moderati) anche in assenza di reali patologie a carico del cuore?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 01/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.