Ipertensione?

Salve,
sono una ragazza di 24 anni.
A gennaio dell'anno scorso, dopo 2 svenimenti (uno a distanza di 30 minuti dall'altro, mi è stato consigliato di fare un ecg sotto sforzo.
Dopo l'esame mi è stato detto che c'erano segni di "innalzamento pressorio" e che sono a rischio ipertensione prima dei 30 anni. Altro non è stato aggiunto.
Dopo quei casi sono stata abbastanza bene.
Negli ultimi 3 mesi per quando faccio piccoli sforzi mi manca il respiro, sento come se il cuore mi vibrasse nel petto (cosa che dura anche più di mezz'ora), mi sembra quasi di sudare freddo e ho delle improvvise allucinazioni visive, tipo dei puntini luminosi.
Mi sono recata dal medico di famiglia che mi ha detto che non ho nulla, solo un soffio al cuore e che di sicuro sono troppo "agitosa". Mi ha rimandata a casa dicendo di stare tranquilla.
Il problema è che in questi giorni ho i sintomi a volte anche quando sono seduta tranquilla.
Non so che fare.

Grazie per l'attenzione.
Saluti.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lei controlli isuoi valori pressori spesso e li annoti su un diarietto. Quando ha fatto questo li porti al suo Medico per la interpretazione. Se avesse familiarita' per ipertensione, infarti od ictus e so assumesse la pillola ed in piu' fumasse deve considerare che questi fattori di rischio tra loro si moltiplicano e farlo presente al suo Medico. Cordailita'
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie mille lo farò.

Anche quando avevo fatto la visita cardiologica nel 2009 mi era stata chiesta la familiarità.
Nella mia famiglia c'è una storia di ipertensione e di infarti in giovane età, il problema è che io sono stata adottata quindi non so nulla.

Grazie per la risposta.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Si tranquillizzi. Faccia come le ho detto. Buona serata.
Cecchini
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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