La posizione seduta sul divano

Buongiorno
Ieri sera dopo essere stato per qualche tempo sdraiato sul fianco destro, quando mi sono alzato dal letto ho avvertito un forte dolore (pochi istanti) al centro del petto. Tale dolore era avvertibile sempre nella zona centrale del petto anche a seguito di movimenti delle braccia e del torso ed è scomparso assumendo la posizione seduta sul divano.
Penso che si tratti di un dolore legato alla muscolatura o allo scheletro, anche perchè (ormai 2 anni fa a seguito di esame da sforzo ed ecografia) non soffro di patologie cardiache. Trattandosi però di dolore al petto l'allarme è sempre alto. Grazie per una vostra cortese risposta (anche percè oggi pomeriggio devo recarmi all'estero per lavoro), Distinti Saluti utente 108135
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Il dolore che lei riferisce non è di pertimnenza cardiaca proprio per le sue caratteristiche.. Cordialità. Cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Molte grazie Dottore per la pronta risposta
Distinti Saluti
Utente 108135
[#3]
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Dr. Cecchini buongiorno, le scrivo perchè sono un po agitato. Ieri 18.04.2011 dopo pranzo (birra e panino con prosciutto crudo e poi latte macchiato) ho accusato per buona parte del pomeriggio un forte dolore allo stomaco e alla schiena, tale dolore, sebbene fastidioso, non mi ha impedito di svolgere le normali attività di ufficio, guida etc. ho preso 4 pastiglie di carbone e verso il tardo pomeriggio mi è passato tanto che alla sera sono andato a mangiare una pizza senza alcun problema. Ho fatto anche come tutti i giorni i miei soliti 4 piani di scale tornando a casa senza accusare alcun dolore da sforzo. Oggi 19,04.2011 non ho dolore tranne un po di indolenzimento alla bocca dello stomaco (che in alcuni momenti si acuisce con il respiro profondo).
Sto assumendo ormai da gennaio tutti i giorni una compressa di Pariet 20 per la cura del reflusso gastrico (leggero) che mi è stato diagnosticato anni fa (ultima gastroscopia a gennaio 2011 - no esofagite e stomaco a posto). Mi vergogno un po a dirlo ma mi sono spaventato, non so interpretare il dolore di ieri. Vorrei anche chiederle questo: un uomo come me di 44 anni con una storia di mrge come può fare una corretta prevenzione cardiaca? con quali esami e con quale frequenza? Grazie per l'attenzione
Utente 108135
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
La MRG si confonde spesso con sintomi cardiologici. Una persona della sua ETA dovrebbe eseguire un test da sforzo ogni due anni, ed un ecocolordoppler cardiaco ogni 3-4 anni.
Per ciò che riguarda lo stomaco io consiglio sempre l esomeprazolo 20 mg al mattino a digiuno per 3-4 settimane consecutive.
Cordialità
Cecchini
[#5]
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Molte grazie Dottore per la pronta risposta
Buona giornata
Utente 108135
[#6]
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Dr. Cecchini buongiorno,
Mi scusi se abuso del suo tempo
Ho 48 anni e faccio regolarmente attività fisica (4 volte settimana 5 km alternando camminata nordica e jogging + 2 serie da 25 sollevamenti per le braccia con pesp da 5 kg + 2 serie da 12 per le spalle sempre con pesi da 5 kg + abitando al 4°piano non uso mai l'ascensore).
Durante l'attività fisica non ho alcun disturbo / dolore etc. e sto benissimo
L'unica cosa che ogni tanto (come questa mattina per esempio) mi genera dell'incertezza è il fatto che a volte ho la zona tra le mammelle dolente alla digitopressione e inoltre, facendo dei movimenti con le braccia mi vengono delle fitte dolorose sempre nella stessa zona, second lei si tratta di dolori muscolo scheletrici legati all'attività fisica?
Grazie e buona giornata
Utente 108135
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Sono tipicamente dolori intercostali
Si tranquillizzi
[#8]
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Molte grazie dottore per la pronta risposta
[#9]
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Buongiorno Dottore
Ieri sera mio figlio mi ha riferito che la notte precedente si è svegliato con un senso di peso al petto e fitte dolorose all'atto della respirazione tanto da indurlo ad inspirare ed espirare molto lentamente, poi così come venuto il dolore è scomparso. Purtroppo mi ha riferito l'episodio dopo almeno 36 ore che si era verificato. Gli ho misurato la pressione con il misuratore elettronico che abbiamo in casa (ore 21,00 circa) ed ho rilevato i seguenti valori:
1) 109 - 71 56 pulsazioni / minuto
2) 107 - 64 54 pulsazioni / minuto
3) 107 - 61 54 pulsazioni / minuto
Mio figlio ha 24 anni è in ottima forma fisica, fa canottaggio 2 volte a settimana e l'ultimo ECG da sforzo risalente ad un anno fa non ha segnalato alcuna anomalia.
Ritiene che si debba approfondire con ulteriori accertamenti?
Grazie
Cordiali saluti

[#10]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Assolutamente no
Il fatto stesso che si modificasse con glin atti del respiro e' la riprova che non sia un dolore cardiaco

Arrivederci

cecchini
[#11]
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Grazie Dottore
Buona giornata
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto