Battito cardiaco
Ho 41 anni e pratico regolarmente 4/5 volte la settimana ciclismo.Oggi al termine di un uscita di 2 ore pesanti e fredde, mentre pedalavo ad un'andatura defaticante ho avvertito un leggero peso al torace durato circa un minuto e il cardiofrequenzimetro e' schizzato di colpo a 210 battiti, per ritornare di colpo ai 115 dopo un minuto. E' possibile che si sia trattato di un problema cardiaco o devo pensare ad un problema momentaneo dello strumento?Posso stare tranquillo o mi conviene fare accertamenti? Ho eseguito a marzo 2010 elettrocardiogramma sotto sforzo, ecografia cardiaca ed esami completi del sangue senza che risultassero problemi,grazie
[#1]
Visto che è passato ormai quasi un anno dall'ultimo controllo cardiologico, direi che è il caso di ripetere gli esami già eseguiti, facendo presente al collega cardiologo l'episodio che Le è capitato.
Nel frattempo, cerchi di limitare gli sforzi eccessivi.
Cordiali saluti
Nel frattempo, cerchi di limitare gli sforzi eccessivi.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#3]
Se la prova da sforzo è eseguita al cicloergometro o al tappeto rotante, e con la presenza di uno specialista cardiologo, certamente è sufficiente.
Se viene eseguito al solo scopo del rilascio dell'idoneità agonistica l'obsoleto test di Master (ECG DOPO sforzo, detto anche "cubo" o "gradini"), ormai considerato privo di ogni significato diagnostico, certamente non lo è.
Cordiali saluti
Se viene eseguito al solo scopo del rilascio dell'idoneità agonistica l'obsoleto test di Master (ECG DOPO sforzo, detto anche "cubo" o "gradini"), ormai considerato privo di ogni significato diagnostico, certamente non lo è.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Per sicurezza sono stato a fare una visita cardiologica:
ECG-ritmo sinusale tracciato normale
ESAME OBIETTIVO-toni ritmici,pause libere
ECOSCOPIA- non anomalie delle strutture
CONCLUSIONI-possibile episodio di aritmia sopraventricolare da sforzo intenso in condizioni climatiche sfavorevoli,non segno di cardiopatie organiche in atto.
Il medico che mi ha visitato dice che potrebbe anche ricapitarmi in futuro ma che non devo assolutamente preoccuparmi.Cosa ne pensa?
ECG-ritmo sinusale tracciato normale
ESAME OBIETTIVO-toni ritmici,pause libere
ECOSCOPIA- non anomalie delle strutture
CONCLUSIONI-possibile episodio di aritmia sopraventricolare da sforzo intenso in condizioni climatiche sfavorevoli,non segno di cardiopatie organiche in atto.
Il medico che mi ha visitato dice che potrebbe anche ricapitarmi in futuro ma che non devo assolutamente preoccuparmi.Cosa ne pensa?
[#7]
Utente
Salve Dottore, ho ripetuto lesame al cicloergometro sotto sforzo dopo aver spiegato al medico l'accaduto e mi ha detto che non ho problemi e mi ha rinnovato il certificato agonistico. Oggi durante un'uscita in salita con notevole pendenza il cuore e' passato ancora una volta dai 160 ai 210 battiti senza fastidi particolari e permettendomi di continuare la salita riducendo pero' la velocita' per paura di avere conseguenze. Dopo 3/4 minuti e' sceso a 135 lasciandomi solo un senso di lieve debolezza che non mi ha permesso di avere le solite prestazioni. Ho ricontattato telefonicamente il cardiologo che mi ha tranquillizzato dicendomi che se avessi avuto problemi non avrei di certo potuto continuare la salita e di non fare altri accertamenti in quanto i continui sforzi sostenuti in questi mesi in bici sono indice di mancanza di problemi. Posso stare veramente tranquillo?Ho ripetuto gli esami del sangue e le uniche anomalie sono riguardanti la ferritina alta,l'emoglobina e l'ematocrito leggermente sopra il limite. Grazie.
[#8]
Con i limiti di un consulto a distanza, sono d'accordo col collega.
Aggiungo che non è da escludersi un imperfetto funzionamento del cardiofrequenzimetro, evento abbastanza frequente in occasione di sforzi molto intensi (nel Suo caso, la salita con elevata pendenza) che possono provocare artefatti dovuti alla contrazione di numerosi gruppi muscolari, tra cui quelli toracici.
Cordiali saluti
Aggiungo che non è da escludersi un imperfetto funzionamento del cardiofrequenzimetro, evento abbastanza frequente in occasione di sforzi molto intensi (nel Suo caso, la salita con elevata pendenza) che possono provocare artefatti dovuti alla contrazione di numerosi gruppi muscolari, tra cui quelli toracici.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Ringrazio nuovamente per la sua cortese risposta. Sono sicuro della lettura del cardiofrequenzimetro perche' quando ho lo sbalzo di pulsazioni me ne accorgo a sensazione nel petto e senso di affaticamento, in piu' l'ultima volta ho sentito il battito appoggiando le dita sul collo ed effettivamente erano alte e non scendevano anche rallentando l'andatura quasi a fermarmi.
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E' molto improbabile che si sia trattato di una crisi di tachicardia parossistica, per le modalità di insorgenza e di remissione ma soprattutto per la assoluta assenza di sintomi, che Le ha consentito addirittura di continuare lo sforzo necessario per superare la salita.
A questo punto, naturalmente a giudizio del collega cardiologo che La segue, potrebbe essere indicata l'esecuzione di un ECG Holter nel corso di una uscita in bicicletta che prevederà impegnativa, oppure potrebbe richiedere una visita aritmologica (ma allo stato non vi è indicazione clinica in tal senso).
Cordiali saluti
A questo punto, naturalmente a giudizio del collega cardiologo che La segue, potrebbe essere indicata l'esecuzione di un ECG Holter nel corso di una uscita in bicicletta che prevederà impegnativa, oppure potrebbe richiedere una visita aritmologica (ma allo stato non vi è indicazione clinica in tal senso).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4k visite dal 19/01/2011.
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