Fibrillazione atriale
Cnclusioni: in considerazione della instabilità del ritmo cardioco, propongo di sottoporre la sig.ra ad ABLATE AND PACING, inoltre, vista la intolleranza al CUMADIN,valutiamo una chiusura percutanea DELL'AURICOLA SX.
Moderata insuffi. MITRALICA.
Così ha scritto lo specialista che ha visitato mia moglie, che non essendo io presente, perchè influenzato, non ha fatto le domande che sono solito a fare
per meglio capire.
Mia moglie ha 75 anni. Nel 1973 SPLENECTOMIA PER MORBO DI WERLHOF. 1991 MSTECTOMIA DX a seguire HCV.
Gradirei sapere il significato dell'ABLATE AND PACING e UNA CHIUSURA DELL'AURICOLA PERCUTANEA.
Ringraziandovi. Distinti saluti.
Moderata insuffi. MITRALICA.
Così ha scritto lo specialista che ha visitato mia moglie, che non essendo io presente, perchè influenzato, non ha fatto le domande che sono solito a fare
per meglio capire.
Mia moglie ha 75 anni. Nel 1973 SPLENECTOMIA PER MORBO DI WERLHOF. 1991 MSTECTOMIA DX a seguire HCV.
Gradirei sapere il significato dell'ABLATE AND PACING e UNA CHIUSURA DELL'AURICOLA PERCUTANEA.
Ringraziandovi. Distinti saluti.
[#1]
Gentile utente,
nella brevità delle sole conclusioni riportate, si deve presumere che sua moglie abbia avuto l'indicazione ad intervento cardiochirurgico (per sostituzione valvolare?) previo indicazione a studio elettrofisiologico per ablazione della fibrillazione atriale. Trattasi, comunque, di interventi previsti in quei pazienti affetti da fibrillazione atriale ad alto rischio cardioembolico, non trattabili con la sola terapia farmacologica.
Saluti
nella brevità delle sole conclusioni riportate, si deve presumere che sua moglie abbia avuto l'indicazione ad intervento cardiochirurgico (per sostituzione valvolare?) previo indicazione a studio elettrofisiologico per ablazione della fibrillazione atriale. Trattasi, comunque, di interventi previsti in quei pazienti affetti da fibrillazione atriale ad alto rischio cardioembolico, non trattabili con la sola terapia farmacologica.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#3]
In soldoni è quella tecnica cardiologica semi-invasiva, che mediante introduzione di una piccola sonda per via femorale, consente di ablare (eliminare), in maniera si spera definitiva, quel circuito elettrico anomalo causa della fibrillazione atriale. Trattasi di un intervento di breve durata, che comporta, in genere, rischi minimi al paziente. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 17/01/2011.
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