Dolore al cuore a riposo
Dottore da qualche mese sto cercando di
capire cosa succede al mio cuore.Nel mese di luglio ho
avvertito delle exstrasistole e subito al pronto soccorso
l'elettrocadiogramma
ha scongiurato qulasiasi problema.
Ho fatto un elettrocardiogramma da sforzo in cui la pressione è rimasta alta anche
nel periodo di recupero.Il cardilogo ha cmq attribuito al fatto che avevo uno scarso
allenamento fisico.
Ieri sera, nel salire di corsa un paio di volte le scale ho avvertito poi a riposo
come se un dito mi presmesse(leggermente) al centro del cuore.Sono di nuovo tornato al pronto soccorso e dopo visita,
elettrocardiogramma ed analisi mi hanno subito dimesso.
Il dolore di ieri mi è capitato diverse altre volte dopo aver fatto sesso o maggiormente dopo essermi masturbato.
Spesso anche appena mangiato sento il battito del cuore piu forte pur rimanendo con una frequenza intorno ai 60 battiti.
Dottore quale esame mi consiglia?
capire cosa succede al mio cuore.Nel mese di luglio ho
avvertito delle exstrasistole e subito al pronto soccorso
l'elettrocadiogramma
ha scongiurato qulasiasi problema.
Ho fatto un elettrocardiogramma da sforzo in cui la pressione è rimasta alta anche
nel periodo di recupero.Il cardilogo ha cmq attribuito al fatto che avevo uno scarso
allenamento fisico.
Ieri sera, nel salire di corsa un paio di volte le scale ho avvertito poi a riposo
come se un dito mi presmesse(leggermente) al centro del cuore.Sono di nuovo tornato al pronto soccorso e dopo visita,
elettrocardiogramma ed analisi mi hanno subito dimesso.
Il dolore di ieri mi è capitato diverse altre volte dopo aver fatto sesso o maggiormente dopo essermi masturbato.
Spesso anche appena mangiato sento il battito del cuore piu forte pur rimanendo con una frequenza intorno ai 60 battiti.
Dottore quale esame mi consiglia?
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Visto che in Pronto Soccorso, immediatamente dopo l'insorgenza dei sintomi, non sono stati rilevati elementi di patologia, non Le consiglio nessun esame ma una visita specialistica cardiologica.
Infatti, dopo aver valutato la Sua anamnesi, il collega cardiologo La visiterà e orienterà il suo eventuale sospetto diagnostico consigliandoLe gli accertamenti opportuni (non necessariamente di pertinenza cardiologica!) che dovranno essere in seguito da lui valutati.
Si eviterà così il rischio di perdere tempo e di "ingolfare" le liste d'attesa per eseguire accertamenti non indicati al caso specifico.
Cordiali saluti
Infatti, dopo aver valutato la Sua anamnesi, il collega cardiologo La visiterà e orienterà il suo eventuale sospetto diagnostico consigliandoLe gli accertamenti opportuni (non necessariamente di pertinenza cardiologica!) che dovranno essere in seguito da lui valutati.
Si eviterà così il rischio di perdere tempo e di "ingolfare" le liste d'attesa per eseguire accertamenti non indicati al caso specifico.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 27/12/2010.
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