Extrasistoli ansia

Buongiorno, è ormai una settimana che soffro di extrasistoli. Secondo il medico di base sono legate allo stomaco in quanto si presentano con molta frequenza dopo i pasti(anche se sono sempre isolate) o comunque quando avverto lo stomaco molto gonfio e faccio movimenti tipo piegarmi in avanti. Inoltre sto continuando l'attività fisica in palestra tre volte a settimana anche se appunto in alcune posizioni in cui comprimo lo stomaco si presentano anche lì le extra, mai sotto sforzo però. A questa conclusione si è arrivati anche in seguito a diversi ecg effettuati che non hanno mai evidenziato nulla(ecg sotto sforzo un anno fa, ecg e ecg dopo sforzo qualche settimana fa). La mia preoccupazione ora è rivolta ad alcuni episodi.

Per due volte non in seguito a pasti particolarmente abbondanti, mi sono svegliato nel cuore della notte con tachicardia, nel mettermi in piedi avvertivo giramenti di testa e come una pressione alle braccia; in una 30 di sec questi episodi però regredivano e il battito piano piano si calmava, tanto che riprendevo anche a dormire.

Il secondo episodio è successo proprio ieri sera. Quando mi sono poggiato a letto, coricato su un fianco, mi sono messo a sentire i miei battiti e li avvertivo come 2 battiti ravvicinati e una pausa, a questo ho lasciato il polso e mi sono agitato, sentendo come una sensazione di calore un po' ovunque. Quando poi ho ritrovato coraggio e ho ripreso il polso il battito era accelerato. Anche stavolta mi sono tranquillizato pian piano e mi sono messo a dormire. (non mi è sembrato un episodio di exstrasistoli in quanto non ho sentito nessun vuoto al petto o in gola, solo paura)

Questi due episodi hanno qualcosa di rilevante??
Il fatto di avvertire due battiti vicini e una pausa può indicare qualcosa o è stata solo una suggestione mentale??
in base agli ecg che ho effettuato(tutti prima che iniziassero questi episodi di exstasistolia, ma l'ultimo qualche giorno prima) posso stare effettivamente tranquillo??

Vi ringrazio





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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Quelle che lei descrive sono banali extrasistoli. La presenza di una ernia natale o di una esofagite potrebbe spiegare il nesso tra disturbi digestivi oppure posizione ed aritmie. Se la sintomatologia dovesse proseguire, programmerei un holter cardiaco delle 24 pre. Cerchi ovviamente di ridurre il peso corporeo.
Cordialità. Cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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