Extrasistole sopraventricolare e ventricolare

Gentili dottori,
dal 2005, puntualmente ogni anno a periodi diversi (dic.,ott.,mag.,mar.,) ho avuto palpitazioni e problemi di stomaco (aerofagia e lieve riflusso gastrico), problemi che si sono risolti con una cura di Lansoprazolo 15mg./di per 28gg. Eseguiti nell’occasione:
• Holter che rilevava 220 extrasistole sopraventricolari ed assenza di extrasistole ventricolari.
• Ecocardiogramma: Aritmia extrasistolica ventricolare e sopraventricolare, lieve insufficienza aortica, prolasso del lembo anteriore della mitrale.
Nel 2009 non ho avuto nulla.
Nel 2010 sono iniziate le palpitazioni verso marzo, sempre con gli stessi problemi di stomaco, che non si sono eliminati con la cura di Lansoprazolo. Ho scoperto di avere Helicobacter pilori che è stato debellato,con cura appropriata. In seguito effettuata gastroscopia, con responso: iperemia gastrica e il piloro ed il secondo duodeno sono normali, il bulbo presenta una lesione rotondeggiante rivestita da mucosa normale, probabile partenza sottomucosa. Il gastroenterologo ha detto che praticamente è uno stomaco normale e che forse avrò problemi di stress (sbagliato perché io faccio una vita molto tranquilla). Gli elettrocardiogramma poi fatti nel 2010 confermano quanto risulta nel 2005.
Praticamente da marzo 2010 ho fatto 2 cure di Omeprazen e Zoton e al bisogno periodi di Riopan. Mentre da fine luglio 2010, prendo a periodi alterni, ½ compressa al giorno di Almarytm che nel giro di 30 minuti mi fa passare le palpitazioni.

Alla luce di ciò chiedo:
e’ il problema “stomaco” a causare le palpitazioni, oppure sono queste che causano disordini allo stomaco?
Perché Almarytm mi fa diminuire i sintomi dello stomaco? (quando smetto di prenderlo, ricompaiono subito).
Devo prendere Almarytm per diverso tempo? E gli effetti collaterali? (quando ho iniziato a prendere Almarytm, ½ compressa mi faceva effetto per una settimana, ora invece non posso più neance dimenticarmi di prenderla, per subito mi vengono i disturbi cardiaci.
Ringrazio anticipatamente Voi tutti per la disponibilità e invio cordiali saluti.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.4k 3.7k
Sono i disturbi allo stomaco che facilitano le aritmie, anche se può essere vero che gli antiaritmici abbiano anche un effetto sulla muscolatura liscia gatto esofagea e che quindi, come lei nota, l assunzione di flecainide le porti giovamento. Detto questo, penso che abbia fatto una biopsia della lesione rotondeggiante segnalata nella gastroscopia od almeno una TC del pancras duodeno. Cordialità. Cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Gent.mo dottore,
la ringrazio per la celerità con cui mi ha risposto; purtroppo colui che mi ha fatto la gastroscopia, non ha provveduto a fare una biopsia e io non ho neanche fatto una TC del pancreas duodeno. Penso che la farò subito.
Nuovamente La ringrazio e saluto distintamente.
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto