Aritmia prima e dopo lo sforzo
Buongiorno Dottore, recentemente ho svolto una visita per l'idoneità all'attività calcistica. Nell'ecg mi è stata riscontrata una aritmia prima e dopo lo sforzo. La dottoressa che mi ha visitato mi ha prescritto un eco secondo holter 24 h e TEM. Solamente nel 2005 mi avevano diagnosticato un probabile soffio che si è risolto facendo un ecocolordoppler con risultato negativo. Volevo sapere se la visita specialistica effettuata nel 2005 poteva essere utile per verificare tale aritmia oppure se devo sottopormi a queste visite. Grazie per la sua attenzione. Cordiali Saluti
[#1]
Gentile utente,
"aritmia" è una definizione troppo generica per poter esprimere un parere. In ogni caso, mi pare di capire che nel Suo caso lo sforzo fisico ne provoca la soppressione, e questo è senz'altro un segno favorevole.
Si sottoponga agli accertamenti consigliati dalla collega (quelli eseguiti cinque anni fa, ahimè, non sono di alcuna utilità) e, se vuole, ce ne comunichi l'esito per poter discuterne insieme.
Cordiali saluti
"aritmia" è una definizione troppo generica per poter esprimere un parere. In ogni caso, mi pare di capire che nel Suo caso lo sforzo fisico ne provoca la soppressione, e questo è senz'altro un segno favorevole.
Si sottoponga agli accertamenti consigliati dalla collega (quelli eseguiti cinque anni fa, ahimè, non sono di alcuna utilità) e, se vuole, ce ne comunichi l'esito per poter discuterne insieme.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#3]
Purtroppo anche la dizione "BEV PRIMA E DOPO LO SFORZO" è generica, incompleta e non dà alcun elemento utile per darLe una risposta.
Confermo il consiglio di eseguire gli esami prescritti per un corretto inquadramento di un disturbo del ritmo che con ogni probabilità si rivelerà transitorio (e per questo non è mai stato riscontrato in precedenza) e privo di rilevanza clinica.
Cordiali saluti
Confermo il consiglio di eseguire gli esami prescritti per un corretto inquadramento di un disturbo del ritmo che con ogni probabilità si rivelerà transitorio (e per questo non è mai stato riscontrato in precedenza) e privo di rilevanza clinica.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore,
sicuramente farò i due esami per un controllo (che non fa mai male) ma è normale che la Dottoressa vista l'entità del "problema" riscontrato non voglia darmi l'idoneità per praticare lo sport?
scusi se sono assillante ma ci sono cose che non riesco a capire....
buona giornata
sicuramente farò i due esami per un controllo (che non fa mai male) ma è normale che la Dottoressa vista l'entità del "problema" riscontrato non voglia darmi l'idoneità per praticare lo sport?
scusi se sono assillante ma ci sono cose che non riesco a capire....
buona giornata
[#5]
Probabilmente non riesco a spiegarmi bene, e me ne scuso.
Ripeto con altre parole: con gli elementi attualmente a disposizione NON E'POSSIBILE esprimere un parere sull'entità della Sua aritmia, nè sul giudizio di idoneità sportiva.
Dopo l'esecuzione degli esami prescritti, qualora ne venga riportato l'esito, potremo riparlarne con cognizione di causa.
Cordiali saluti
Ripeto con altre parole: con gli elementi attualmente a disposizione NON E'POSSIBILE esprimere un parere sull'entità della Sua aritmia, nè sul giudizio di idoneità sportiva.
Dopo l'esecuzione degli esami prescritti, qualora ne venga riportato l'esito, potremo riparlarne con cognizione di causa.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Grazie mille.
un'ultima domanda.
Quando ho fatto l'iri test, prima dell'ecg dopo lo sforzo, la dottoressa mi imponeva di respirare poco e velocemente. in questo periodo ho perfino detto alla dottoressa che mi mancava il fiato e lei mi ha risposto che era quello che voleva. Dopo circa un minuto mi ha detto che potevo respirare normalmente e qui ha fatto partire l'ecg. Questo può aver causato il BEV? non Le sto chiedendo un parere sul Bev, ma solo se una delle cause di questo battito in più nel tracciato può essere stato causato da quel minuto di affanno causatomi dalla respirazione imposta.
Spero di essere stato chiaro.
Buona giornata
un'ultima domanda.
Quando ho fatto l'iri test, prima dell'ecg dopo lo sforzo, la dottoressa mi imponeva di respirare poco e velocemente. in questo periodo ho perfino detto alla dottoressa che mi mancava il fiato e lei mi ha risposto che era quello che voleva. Dopo circa un minuto mi ha detto che potevo respirare normalmente e qui ha fatto partire l'ecg. Questo può aver causato il BEV? non Le sto chiedendo un parere sul Bev, ma solo se una delle cause di questo battito in più nel tracciato può essere stato causato da quel minuto di affanno causatomi dalla respirazione imposta.
Spero di essere stato chiaro.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 11/10/2010.
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