Il cuore,che nessuno mai è morto
salve soffro da qualche anno di attacchi di panico notturni,sono un tipo molto ansioso.Ho sempre letto e sentito che gli attacchi di panico non sono dannosi per il cuore,che nessuno mai è morto per attacchi di panico e che non comportano conseguenze organiche.Allora per favore può spiegarmi questo articolo che ho letto?E può aiutarmi a capire se effettivamente questi attacchi possono portare conseguenze a livello fisico?Grazie cordiali saluti
ARTICOLO
"Più elevato rischio di coronaropatia / infarto miocardico nei giovani pazienti che soffrono di attacchi di panico o disturbo da panico
Ricercatori dell’University College London in Gran Bretagna, si sono posti l’obiettivo di determinare il rischio di malattia coronarica, infarto miocardico acuto e di mortalità correlata alla coronaropatia nei pazienti con attacchi di panico o disturbo da panico.
E’ stato utilizzato il General Practice Research Database.
Sono stati selezionati 57.615 adulti a cui è stato diagnosticato un attacco di panico o un disturbo da panico; il gruppo controllo era composto da 347.039 persone che non avevano sofferto di questa patologia.
E’ stata osservata una significativamente più alta incidenza di malattia coronarica per tutte le età, più marcata nei soggetti al di sotto di 50 anni, ma nessuna significativa differenza nella mortalità per cause coronariche.
Modelli interamente aggiustati hanno mostrato che gli attacchi di panico o il disturbo da panico erano associati ad un aumento significativo del rischio di infarto miocardico nei soggetti di età inferiore ai 50 anni ( HR=1.38 ) e di malattia coronarica per tutte le età ( inferiore a 50 anni, HR=1.44; 50 anni o età superiore, HR=1.11 ); è stato riscontrato nessun aumento del rischio di infarto miocardico per le persone di età maggiore di 50 anni ( HR=0.92 ) e una modesta riduzione di mortalità per malattia coronarica per tutte le età ( HR=0.76 ).
In conclusione, gli attacchi di panico o il disturbo da panico, di nuova insorgenza, sono risultati associati ad un aumentato rischio di diagnosi in tempi successivi di malattia coronarica / infarto miocardico nelle persone più giovani, con un effetto minore per le persone di età superiore ai 50 anni, e una piccola riduzione della mortalità correlata alla coronaropatia.
Questo può essere dovuto a una diagnosi errata di malattia coronarica scambiata per attacchi di panico, o a un sottostante aumento del rischio di malattia coronarica nei soggetti più giovani con attacchi di panico."
ARTICOLO
"Più elevato rischio di coronaropatia / infarto miocardico nei giovani pazienti che soffrono di attacchi di panico o disturbo da panico
Ricercatori dell’University College London in Gran Bretagna, si sono posti l’obiettivo di determinare il rischio di malattia coronarica, infarto miocardico acuto e di mortalità correlata alla coronaropatia nei pazienti con attacchi di panico o disturbo da panico.
E’ stato utilizzato il General Practice Research Database.
Sono stati selezionati 57.615 adulti a cui è stato diagnosticato un attacco di panico o un disturbo da panico; il gruppo controllo era composto da 347.039 persone che non avevano sofferto di questa patologia.
E’ stata osservata una significativamente più alta incidenza di malattia coronarica per tutte le età, più marcata nei soggetti al di sotto di 50 anni, ma nessuna significativa differenza nella mortalità per cause coronariche.
Modelli interamente aggiustati hanno mostrato che gli attacchi di panico o il disturbo da panico erano associati ad un aumento significativo del rischio di infarto miocardico nei soggetti di età inferiore ai 50 anni ( HR=1.38 ) e di malattia coronarica per tutte le età ( inferiore a 50 anni, HR=1.44; 50 anni o età superiore, HR=1.11 ); è stato riscontrato nessun aumento del rischio di infarto miocardico per le persone di età maggiore di 50 anni ( HR=0.92 ) e una modesta riduzione di mortalità per malattia coronarica per tutte le età ( HR=0.76 ).
In conclusione, gli attacchi di panico o il disturbo da panico, di nuova insorgenza, sono risultati associati ad un aumentato rischio di diagnosi in tempi successivi di malattia coronarica / infarto miocardico nelle persone più giovani, con un effetto minore per le persone di età superiore ai 50 anni, e una piccola riduzione della mortalità correlata alla coronaropatia.
Questo può essere dovuto a una diagnosi errata di malattia coronarica scambiata per attacchi di panico, o a un sottostante aumento del rischio di malattia coronarica nei soggetti più giovani con attacchi di panico."
[#1]
Gli attacchi di panico vanno curati seriamente anche perche' effettivamente le scariche adrenailiniche che si osservano duranet l'attacco impongono al cuore un lavoro non indifferente. Detto questo , i farmaci che abbiamo oggi a disposizione per gli attacchi di panico permnettono nella gramde maggiooranza dei casi la remissione della sintomatologia e , spesso, la guarigione. cordialita'..cecchini
www.cecchinicuore.org
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Gentile Utente, è vero: non è mai morto nessuno per gli attacchi di panico.
Tuttavia, come Le ha ricordato il cardiologo e come ha avuto modo di sperimentare Lei stesso durante il panico, la sensazione è terribile. Spesso i pazienti si presentano nei nostri studi dicendo "Mi sembrava di morire" o "Mi sembrava di impazzire", riferendosi al momento dell'attacco di panico.
Pertanto, accanto al lavoro cui è sottoposto il cuore, come Le ha spiegato il Collega, il Suo disturbo meriterebbe una valutazione in sede opportuna: medico psichiatra (per la prescrizione della terapia farmacologica) e psicoterapeuta, per apprendere nuove strategie più adattive, di riconoscimento del panico, delle emozioni che vi conducono e delle modalità per gestirlo.
In bocca al lupo!
Tuttavia, come Le ha ricordato il cardiologo e come ha avuto modo di sperimentare Lei stesso durante il panico, la sensazione è terribile. Spesso i pazienti si presentano nei nostri studi dicendo "Mi sembrava di morire" o "Mi sembrava di impazzire", riferendosi al momento dell'attacco di panico.
Pertanto, accanto al lavoro cui è sottoposto il cuore, come Le ha spiegato il Collega, il Suo disturbo meriterebbe una valutazione in sede opportuna: medico psichiatra (per la prescrizione della terapia farmacologica) e psicoterapeuta, per apprendere nuove strategie più adattive, di riconoscimento del panico, delle emozioni che vi conducono e delle modalità per gestirlo.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Ex utente
gentili dott.ri innanzitutto voglio ringraziarvi per la rapida risposta.La sensazione che si avverte durante un attacco è davvero terribile come diceva appunto la dott.ssa,io sono 4 anni che ne soffro,farmaci non ne prendo ma gli attacchi non passano e mi si presentano di notte all'improvviso senza motivo.Quello che io mi chiedevo dopo aver letto l'articolo che ho allegato sopra e che non riesco a capire è per quale motivo tanti,quasi tutti,dicono che nessuno mai è morto per un attacco di panico,che è solo una sensazione straziante ma che non comporta danni fisici e che non si ha un infarto durante un attacco e poi su quell' articolo c'è scritto che possono provocare coronaropatie o infarti soprattutto nei soggetti giovani!grazie cordiali saluti
PS:secondo voi devo per forza curare questi attacchi di panico,io non vorrei assumere farmaci,ma ho paura che questi continui attacchi mi possano danneggiare il cuore o altro!!!grazie ancora
PS:secondo voi devo per forza curare questi attacchi di panico,io non vorrei assumere farmaci,ma ho paura che questi continui attacchi mi possano danneggiare il cuore o altro!!!grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 27/09/2010.
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