Prolasso mitralico
Salve,
Sono una ragazza di 24 anni. Da circa 3-4 anni avverto, quasi ogni giorno, dei dolori al braccio sinistro, a volte continui e a volte sotto forma di brevi fitte. Spesso tali dolori sono accompagnati da fitte al centro e a sinistra del petto, sensazione di mancanza di respiro e di costrizione, intorpidimento del viso, a volte da fascicolazioni al viso e ai polpacci . Essendo molto ansiosa, ho sempre paura che possa venirmi un attacco cardiaco, perciò tutti questi dolori si amplificano, ho la tachicardia e a volte il tutto sfocia in attacco di panico. Per tutti questi motivi, il mio medico di base mi ha prescritto una visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma per escludere eventuali patologie cardiache.
Questi sono i risultati:
-Pressione arteriosa: 120/70
-ECG: ritmo sinusale; frequenza 73; normale conduzione a.v.; asse elettrico +50°; tracciato nei limiti della norma
-EO: negativo
-Ecografia: volumetria delle camere cardiache, cinesi parietale nei limiti; movimento telesistolico all'indietro del LAM come da prolasso; non flussi patologici al doppler. Opportuna profilassi per l'endocardite.
Il cardiologo mi ha spiegato che il mio prolasso mitralico non è grave, che non deve essere assolutamente motivo di ansia e che, se voglio, posso fare un controllo ogni 8-12 mesi. L'unica cosa da tenere presente è che devo prendere un antibiotico in caso di infezioni importanti come polmonite o tonsillite, interventi odontoiatrici o chirurgici.
Nonostante ciò, il mio prolasso mitralico mi preoccupa molto, ho paura che possa degenerare all'improvviso e tutti i dolori di cui ho parlato all'inizio mi danno ancora più ansia e inquietudine. Vorrei sapere se è opportuno fare ulteriori controlli e, se possibile, vorrei avere maggiori delucidazioni su questa patologia in generale e, in particolare, sull'esito della mia ecografia.
Grazie per l'attenzione
Sono una ragazza di 24 anni. Da circa 3-4 anni avverto, quasi ogni giorno, dei dolori al braccio sinistro, a volte continui e a volte sotto forma di brevi fitte. Spesso tali dolori sono accompagnati da fitte al centro e a sinistra del petto, sensazione di mancanza di respiro e di costrizione, intorpidimento del viso, a volte da fascicolazioni al viso e ai polpacci . Essendo molto ansiosa, ho sempre paura che possa venirmi un attacco cardiaco, perciò tutti questi dolori si amplificano, ho la tachicardia e a volte il tutto sfocia in attacco di panico. Per tutti questi motivi, il mio medico di base mi ha prescritto una visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma per escludere eventuali patologie cardiache.
Questi sono i risultati:
-Pressione arteriosa: 120/70
-ECG: ritmo sinusale; frequenza 73; normale conduzione a.v.; asse elettrico +50°; tracciato nei limiti della norma
-EO: negativo
-Ecografia: volumetria delle camere cardiache, cinesi parietale nei limiti; movimento telesistolico all'indietro del LAM come da prolasso; non flussi patologici al doppler. Opportuna profilassi per l'endocardite.
Il cardiologo mi ha spiegato che il mio prolasso mitralico non è grave, che non deve essere assolutamente motivo di ansia e che, se voglio, posso fare un controllo ogni 8-12 mesi. L'unica cosa da tenere presente è che devo prendere un antibiotico in caso di infezioni importanti come polmonite o tonsillite, interventi odontoiatrici o chirurgici.
Nonostante ciò, il mio prolasso mitralico mi preoccupa molto, ho paura che possa degenerare all'improvviso e tutti i dolori di cui ho parlato all'inizio mi danno ancora più ansia e inquietudine. Vorrei sapere se è opportuno fare ulteriori controlli e, se possibile, vorrei avere maggiori delucidazioni su questa patologia in generale e, in particolare, sull'esito della mia ecografia.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile Signorina,
i risultati degli esami cui si è sottoposta non mostrano particolari patologie, a parte il riscontro di lieve prolasso mitralico senza peraltro apprezzabili alterazioni del flusso attraverso la valvola (in altre parole, si apre e si chiude perfettamente). Questo reperto è estremamente frequente, fino al 50% della popolazione. Nessuno dei Suoi sintomi, quindi, è attribuibile al cuore che è risultato funzionalmente sano.
Per quanto riguarda la profilassi dell'endocardite, è senz'altro corretto il trattamento antibiotico in corso di tonsillite o polmonite (ci mancherebbe altro!), mentre le linee-guida internazionali, ormai risalenti a qualche anno fa, non prevedono più la somministrazione di antibiotici prima di manovre odontoiatriche o di chirurgia superficiale nei pazienti portatori di prolasso mitralico con insufficienza valvolare di grado lieve o addirittura assente come nel Suo caso.
Si limiti ad un controllo ecocardiografico biennale, accompagnato da una visita cardiologica.
Cordiali saluti
i risultati degli esami cui si è sottoposta non mostrano particolari patologie, a parte il riscontro di lieve prolasso mitralico senza peraltro apprezzabili alterazioni del flusso attraverso la valvola (in altre parole, si apre e si chiude perfettamente). Questo reperto è estremamente frequente, fino al 50% della popolazione. Nessuno dei Suoi sintomi, quindi, è attribuibile al cuore che è risultato funzionalmente sano.
Per quanto riguarda la profilassi dell'endocardite, è senz'altro corretto il trattamento antibiotico in corso di tonsillite o polmonite (ci mancherebbe altro!), mentre le linee-guida internazionali, ormai risalenti a qualche anno fa, non prevedono più la somministrazione di antibiotici prima di manovre odontoiatriche o di chirurgia superficiale nei pazienti portatori di prolasso mitralico con insufficienza valvolare di grado lieve o addirittura assente come nel Suo caso.
Si limiti ad un controllo ecocardiografico biennale, accompagnato da una visita cardiologica.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
Gentile Dr. Fedi,
La ringrazio moltissimo per la tempestività della risposta, mi ha dato un po' di sollievo.
Vorrei approfittare per farLe un'altra domanda: da qualche giorno sono raffreddata, ho un leggero mal di gola, ma niente febbre. Tra sabato e domenica, però, sentivo bruciore al petto e alla schiena, oggi è sparito. Non ho preso alcun medicinale, sono ancora un po' raffreddata e ho la voce un po' bassa. Non ho preso alcun medicinale, ho sbagliato?
Grazie di nuovo, cordiali saluti
La ringrazio moltissimo per la tempestività della risposta, mi ha dato un po' di sollievo.
Vorrei approfittare per farLe un'altra domanda: da qualche giorno sono raffreddata, ho un leggero mal di gola, ma niente febbre. Tra sabato e domenica, però, sentivo bruciore al petto e alla schiena, oggi è sparito. Non ho preso alcun medicinale, sono ancora un po' raffreddata e ho la voce un po' bassa. Non ho preso alcun medicinale, ho sbagliato?
Grazie di nuovo, cordiali saluti
[#3]
Con questo mezzo non si possono fare diagnosi nè tantomeno consigliare terapie, ma pare proprio che si sia trattato di una banale forma di raffreddamento, trattabile, in caso di necessità, con farmaci da banco che potrà consigliarLe il farmacista stesso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 06/09/2010.
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