Il cardiologo ha poi inoltre chiesto un ecocardio, il quale esito è stato "prolasso della valvola
Salve, sono un ragazzo di 24 anni, magro e di corporatura longilinea.A gennaio ho effettuato degli esami cardiaci per lieve sintomatologia aritmica.
Un ECG semplice non ha rivelato nulla a parte un "lieve ritardo di conduzione atrio-ventricolare".
Un Holter 24 h ha evidenziato delle extrasistoli definite dal cardiologo "banali e innocenti".Il cardiologo ha poi inoltre chiesto un ecocardio, il quale esito è stato "prolasso della valvola mitrale"...il cardiologo mi ha spiegato che i lembi della valvola ancora non causano una insufficienza valvolare (neanche lieve) ma sono "ridondanti" e nonostante chiudano la valvola protrudono nell'atrio.Il cardiologo ha detto che per monitorare la cosa è sufficiente un ecocardio ogni 5 anni.
Al momento fumo circa 10 sigarette al giorno ( avevo smesso...a breve smetterò di nuovo!!questo è certo!!) e faccio uso di cannabinoidi; assumo Finasteride 1 mg/die per combattere l'alopecia; saltuariamente faccio cicli di cura con Omeprazolo 20 mg/die per disturbi dispeptici; ho una alimentazione generalmente sana; pratico attivita fisica in palestra con l'obiettivo di incrementare la massa muscolare.
La domande sono queste:
1-Il ritardo di conduzione atrio-ventricolare mi è stato spiegato che è una banalità...una cosa senza alcuna importanza; e io qui non ho capito se "non ha molta importanza" perchè è un artefatto dell'ECG dovuto alla disposizione del mio cuore nel torace (come spesso accade i molti soggetti magri e lomgilinei) e quindi il ritardo si vede nell'ECG ma in realtà non c'è; oppure il ritardo c'è ma in sé e per sé non è una cosa che riveste particolare significato clinico.
2-L'evoluzione del prolasso è indipendente da qualsiasi fattore? anche comportamentale?...non c'è nulla che posso fare per mantenere la situazione stabile?
Il prolasso può essere in qualche modo collegato alle extrasistole?...L'uso di cannabinoidi(nb: due o tre assunzioni a settimana) o il fumo di sigaretta può aggravare la situazione e se si in che modo??
...L'evoluzione dei prolassi mitralici di solito qual'è??...in che percentuale e in che tempi si finisce col dovere sostituire la valvola con una protesi??
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.( e buona estate)
Un ECG semplice non ha rivelato nulla a parte un "lieve ritardo di conduzione atrio-ventricolare".
Un Holter 24 h ha evidenziato delle extrasistoli definite dal cardiologo "banali e innocenti".Il cardiologo ha poi inoltre chiesto un ecocardio, il quale esito è stato "prolasso della valvola mitrale"...il cardiologo mi ha spiegato che i lembi della valvola ancora non causano una insufficienza valvolare (neanche lieve) ma sono "ridondanti" e nonostante chiudano la valvola protrudono nell'atrio.Il cardiologo ha detto che per monitorare la cosa è sufficiente un ecocardio ogni 5 anni.
Al momento fumo circa 10 sigarette al giorno ( avevo smesso...a breve smetterò di nuovo!!questo è certo!!) e faccio uso di cannabinoidi; assumo Finasteride 1 mg/die per combattere l'alopecia; saltuariamente faccio cicli di cura con Omeprazolo 20 mg/die per disturbi dispeptici; ho una alimentazione generalmente sana; pratico attivita fisica in palestra con l'obiettivo di incrementare la massa muscolare.
La domande sono queste:
1-Il ritardo di conduzione atrio-ventricolare mi è stato spiegato che è una banalità...una cosa senza alcuna importanza; e io qui non ho capito se "non ha molta importanza" perchè è un artefatto dell'ECG dovuto alla disposizione del mio cuore nel torace (come spesso accade i molti soggetti magri e lomgilinei) e quindi il ritardo si vede nell'ECG ma in realtà non c'è; oppure il ritardo c'è ma in sé e per sé non è una cosa che riveste particolare significato clinico.
2-L'evoluzione del prolasso è indipendente da qualsiasi fattore? anche comportamentale?...non c'è nulla che posso fare per mantenere la situazione stabile?
Il prolasso può essere in qualche modo collegato alle extrasistole?...L'uso di cannabinoidi(nb: due o tre assunzioni a settimana) o il fumo di sigaretta può aggravare la situazione e se si in che modo??
...L'evoluzione dei prolassi mitralici di solito qual'è??...in che percentuale e in che tempi si finisce col dovere sostituire la valvola con una protesi??
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.( e buona estate)
[#1]
smetta di fumare...non si faccia le canne... circa la mitrale stia tranquillo...un prolasso non significa che dovrà essere operato. Piuttosto se abusa di droghe rischia di andare incontro da endocarditre (infezione) e quindi il rischio che la valvola ammali aumenta molto!
Auguri!
G Actis Dato
Auguri!
G Actis Dato
GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino
[#2]
Utente
mmm.....l'uso della cannabis l'ho ridotto...per quanto riguarda le sgarette: dalla prossima setimana dovrei iscrivermi in palestra, quindi come già avvenuto in passato smeterò proprio in concomitanza della ripresa dell'attività fisica.
Ma mi dica : qual'è il rischio di endocardite infettiva in soggetti che fumano cannabis???o semplice tabacco...
Oppure lei si riferiva ai rischi di endocardite infettiva che hanno i soggetti tossicodipendenti che si somministrano sostanze ENDOVENA ???
la ringrazio della pazienza e della cortese attenzione
Ma mi dica : qual'è il rischio di endocardite infettiva in soggetti che fumano cannabis???o semplice tabacco...
Oppure lei si riferiva ai rischi di endocardite infettiva che hanno i soggetti tossicodipendenti che si somministrano sostanze ENDOVENA ???
la ringrazio della pazienza e della cortese attenzione
[#3]
l'endocardite viene di solito in soggetti che abusano di droghe endovena. Tuttavia se riesce a smettere di farsi la cannabis e di fumare il tabacco anche se non hanno una relazione diretta con le infezioni cardiache, fa un regalo al suo organismo!
Auguri
GMAD
Auguri
GMAD
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.1k visite dal 13/07/2007.
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