Tachicardia in gravidanza - ritmo nodale
A giugno 2007 sono stata ricoverata per un episodio di tachicardia parossistica sopraventricolare che durava da 10 ore. Poi, nella notte ci fu cardioversione spontanea dell'aritmia e fui dimessa evideniando, all'osservazione clinica, persistenza del ritmo sinusale e stabilità del quadro clinico
L'ecocardiogramma effettuato qualche giorno dopo riportava:
Camere cardiache di normale dimensioni, normale la radice aortica, l'aorta ascendente (27 mm) e l'arco aortico (2 mm). Spessori parietali nei limiti. Non alterazioni della cinetica segmentaria, cinetica globale normale. Apparati valvolari normali. Giunzione epi-pericardica ndn. Vena cava di dimensioni normali con conservate escursioni respiragorie.
Color doppler – Insufficienza tricuspidalica lieve a bassa velocità
Conclusioni – esame nei limiti.
Ecg del Luglio 2009: Ritmo sinusale con fcm 63/min. Tracciato on patologico. Non indizi di cardiopatie.
Ogni tanto ho avuto degli episodi di tachicardia ma di breve durata (5-10 minuti).
Adesso sono al 7° mese di gravidanza. Nell'ultimo mese si sono verificati 2 episodi di tachicardia la notte della durata di 5-10 minuti.
Il mio ginecologo, in vista del parto e di un possibile cesareo (ho 44 anni), mi ha consigliato una visita cardiologica con ECG che ho effettuato oggi. Riporto di seguito il referto:
Ecg del 30.07.10 – Ecg ritmo nodale frequenza ventricolare 75/min. Ventricologramma ai limiti della norma. Non edemi perferici. PA 100/60. Ascoltazione al torace nei limiti della norma. Ascoltazione al cuore non significativa.
Il cardiologo oggi mi ha consigliato di ripetere ECG fra un mese (8° mese di gravidanza) ma che grossomodo andava bene anche quello di oggi; l'unica cosa strana era il ritmo nodale.
Mi potete dire cosa significa, se è una cosa di cui mi devo preoccupare in vista del parto e se, secondo voi devo effettuare ulteriori accertamenti?
Grazie.
[#1]
Gentile utente:
In una paziente che ha avuto in passato eisodi di tachicardia e che quindi è possibile che abbia una lieve anomalia del tessuto di conduzione cardiaco, la gravidanza puo' slatentizzare un ritmo nodale che tuttavia con la frequenza cardiaca dimostrata al suo tracciato ECGrafico, non dovrebbe preoccupazione per la conclusione della sua gravidanza.
Segua i consigli del suo cardiologo, stia tranquilla e serena, godendosi questo momento meraviglioso della sua vita e lasci ulteriori accertamenti solo al termine della gravidanza senza alcuna fretta.
A disposizione per ulteriori consulti
In una paziente che ha avuto in passato eisodi di tachicardia e che quindi è possibile che abbia una lieve anomalia del tessuto di conduzione cardiaco, la gravidanza puo' slatentizzare un ritmo nodale che tuttavia con la frequenza cardiaca dimostrata al suo tracciato ECGrafico, non dovrebbe preoccupazione per la conclusione della sua gravidanza.
Segua i consigli del suo cardiologo, stia tranquilla e serena, godendosi questo momento meraviglioso della sua vita e lasci ulteriori accertamenti solo al termine della gravidanza senza alcuna fretta.
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 30/07/2010.
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