Cardiomiopatia giovanile
gentile dottore,sono una ragazza di 20 anni e sono disperata.quattro anni fa ho improvvisamente avvertito un dolore al petto che ancora oggi persiste.lo avverto come senso di pesantezza,bruciore al centro del petto e si irradia alla spalla alla schiena e al collo(come se sentissi un male alle carotidi)inoltre compaiono,sudorzione algica,giramenti di testa,mancanza d'aria,formicolii alle braccia e alle gambe,a volte sembra quasi che il cuore si stringesse e mi sento di svenire anche se non è mai successo.è un dolore che compare soprattutto quando faccio uno sforzo,dopo mangiato o appena mi sveglio per questo ho paura anche di fare le scale.ho eseguito vai ecg (l'ultimo due giorni fa),aalisi del sangue,tac addominale,ecodoppler,holter( anche quello pressorio perchè ho avuto momenti di ipertensione),RX al torace,tutti con esito negativo.è emerso solo che sono bradicardica anche se la mattina mi sveglio con la tachicardia.non sono ansiosa o meglio forse lo sono adesso perchè non riesco a trovare la causa e perchè sento che non sto bene mentre tutti continuano a dire che è ansia.ho sempre paura di fare dei movimenti perchè non lo sento come un dolore intercostale e perchè non mi sembra normale che a 20 anni risulti doloroso fare una corsetta o le scale.non so se un attacco d'ansia si possa scatenare anche con il movimento.le chiedo se è il caso di eseguire una prova da sforzo che ho già eseguito due anni fa con esito negativo.e le chiedo se con tutti questi esami dopo 4 anni posso cercare di stare tranquilla perchè non mi riconosco più.mi è stata riscontrata una gastrite cronica e sono affetta da tiroidite cronica non so se possano dipendere da li. la ringrazio previamente
cordiali saluti.
cordiali saluti.
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Gentile utente,
considerata la sua giovane età e la miriade di esami cui si è sottoposta, ritenere i suoi disturbi di origine cardiaca risulta davvero difficile, tanto più che è risaputo che proprio gli stati ansiosi favoriscano gli stati di iperacidità gastrica e le crisi di tachicardia come da lei riferite. Stia, perciò, serena e consideri l'eventuale utilizzo di una terapia ansiolitica di supporto.
Saluti
considerata la sua giovane età e la miriade di esami cui si è sottoposta, ritenere i suoi disturbi di origine cardiaca risulta davvero difficile, tanto più che è risaputo che proprio gli stati ansiosi favoriscano gli stati di iperacidità gastrica e le crisi di tachicardia come da lei riferite. Stia, perciò, serena e consideri l'eventuale utilizzo di una terapia ansiolitica di supporto.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 11/07/2010.
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