Cuore a rischio?
Salve a tutti
scrivo per conto di mia madre di cui ho allegato anche i dati nel profilo.
Ci sono cose della cura di mia madre che non mi sono chiare e di cui mi sto preoccupando molto. Vi allego la lettera di dimissione scritta da chi ha deciso di ricoverarla all'ospedale Spirito Santo di Pescara.
Lettera di dimissione
della sig.ra *, di anni 47
Chieti
Pescara, li 10-07-2010
DIAGNOSI:
TACHICARDIA VENTRICOLARE NON SOSTENUTA IN PAZIENTE CON VEROSIMILE DISPLASIA ARITMOGENA DEL VENTRICOLO DESTRO. IMPIANTO DI ICD-DDR.
CIRCOLO CORONARICO INTEGRO.
La paziente 47enne ci è stata inviata per essere sottoposta ad esame coronarografico nel sospetto di cardiopatia ischemica.
Tale esame, di cui si allega referto dettagliato, ha mostrato la presenza di circolo coronarico integro.
L'ecocardiogramma color/doppler ha evidenziato severa dilatazione delle cavità di destra; lieve riduzione della funzione sistolica globale del ventricolo sinitro (FE= 50%); ITr moderata; ipertensione polmonare di grado moderato.
Per il riscontro di runs TVNS, nel sospetto di displasia aritmogena del ventricolo destro, la paziente è stata sottoposta ad RMN cardiaca senza e con m.d.c. in data 5 luglio presso l'I.T.A.B. di Chieti.
Tale esame è stato tuttavia marcatamente ostacolato dallo scarso grado di collaborazione e dalla incapacità della paziente di mantenere adeguate apnee inspiratorie; la presenza inoltre di artefatti da movimento non hanno consentito la valutazione delle dimensioni, cinesi e funzione del ventricolo dx.
In data 8 luglio è stato in ogni modo applicato ICD-DDR, via succlavia sx.
La Rx-grafia del torace ha evidenziato buona posizione degli elettrocateteri.
Si dimette in data odierna asintomatica ed in buon compenso emodinamico.
Il primo controllo dell'ICD dovrà essere eseguito in data 29/09/2010,
ore 13.00, con l'impegnativa del curante.
Si raccomandano controlli semestrali della funzionalità tiroidea.
TERAPIA DOMICILIARE CONSIGLIATA:
Amiodar 1 cp die, 5 giorni a settimana (lun->ven)
Cardicor 2,5 mg 1/2 cp al mattino
Triatec 2,5 mg 1/2 cp x 2 die ore 8-20
Cardioaspirin 100 mg 1 cp dopo pranzo, da riprendere tra 5 giorni
Lansox 15 mg 1 cp al mattino
Augmentin 1g 1 cp x 2 die ore 8-20, per 6 giorni
Le mie perplessità sono:
Tachicardia ventricolare non sostenuta? Che significa?
Cos'è l'ICD-DDR che gli hanno impiantato? Da come ho capito non è un "comune" pacemaker.
Severa dilatazione della cavità dx? Lieve riduzione della funzionalità sistolica del ventricolo sx? Che significa? E come mai è successo questo?
Ipertensione polmonare di grado moderato? Cosa c'entrano i polmoni?
RMN cardiaca senza e con m.d.c.? L'esame è stato ostacolato dalla mancata collaborazione di mia madre e quindi come mai hanno proceduto se non sono riusciti a vedere niente del ventricolo dx?
Come mai deve prendere tutte queste medicine? Dovrà prenderle a vita? Potrà avere una vita normale?
Mia madre rischia molto?
scrivo per conto di mia madre di cui ho allegato anche i dati nel profilo.
Ci sono cose della cura di mia madre che non mi sono chiare e di cui mi sto preoccupando molto. Vi allego la lettera di dimissione scritta da chi ha deciso di ricoverarla all'ospedale Spirito Santo di Pescara.
Lettera di dimissione
della sig.ra *, di anni 47
Chieti
Pescara, li 10-07-2010
DIAGNOSI:
TACHICARDIA VENTRICOLARE NON SOSTENUTA IN PAZIENTE CON VEROSIMILE DISPLASIA ARITMOGENA DEL VENTRICOLO DESTRO. IMPIANTO DI ICD-DDR.
CIRCOLO CORONARICO INTEGRO.
La paziente 47enne ci è stata inviata per essere sottoposta ad esame coronarografico nel sospetto di cardiopatia ischemica.
Tale esame, di cui si allega referto dettagliato, ha mostrato la presenza di circolo coronarico integro.
L'ecocardiogramma color/doppler ha evidenziato severa dilatazione delle cavità di destra; lieve riduzione della funzione sistolica globale del ventricolo sinitro (FE= 50%); ITr moderata; ipertensione polmonare di grado moderato.
Per il riscontro di runs TVNS, nel sospetto di displasia aritmogena del ventricolo destro, la paziente è stata sottoposta ad RMN cardiaca senza e con m.d.c. in data 5 luglio presso l'I.T.A.B. di Chieti.
Tale esame è stato tuttavia marcatamente ostacolato dallo scarso grado di collaborazione e dalla incapacità della paziente di mantenere adeguate apnee inspiratorie; la presenza inoltre di artefatti da movimento non hanno consentito la valutazione delle dimensioni, cinesi e funzione del ventricolo dx.
In data 8 luglio è stato in ogni modo applicato ICD-DDR, via succlavia sx.
La Rx-grafia del torace ha evidenziato buona posizione degli elettrocateteri.
Si dimette in data odierna asintomatica ed in buon compenso emodinamico.
Il primo controllo dell'ICD dovrà essere eseguito in data 29/09/2010,
ore 13.00, con l'impegnativa del curante.
Si raccomandano controlli semestrali della funzionalità tiroidea.
TERAPIA DOMICILIARE CONSIGLIATA:
Amiodar 1 cp die, 5 giorni a settimana (lun->ven)
Cardicor 2,5 mg 1/2 cp al mattino
Triatec 2,5 mg 1/2 cp x 2 die ore 8-20
Cardioaspirin 100 mg 1 cp dopo pranzo, da riprendere tra 5 giorni
Lansox 15 mg 1 cp al mattino
Augmentin 1g 1 cp x 2 die ore 8-20, per 6 giorni
Le mie perplessità sono:
Tachicardia ventricolare non sostenuta? Che significa?
Cos'è l'ICD-DDR che gli hanno impiantato? Da come ho capito non è un "comune" pacemaker.
Severa dilatazione della cavità dx? Lieve riduzione della funzionalità sistolica del ventricolo sx? Che significa? E come mai è successo questo?
Ipertensione polmonare di grado moderato? Cosa c'entrano i polmoni?
RMN cardiaca senza e con m.d.c.? L'esame è stato ostacolato dalla mancata collaborazione di mia madre e quindi come mai hanno proceduto se non sono riusciti a vedere niente del ventricolo dx?
Come mai deve prendere tutte queste medicine? Dovrà prenderle a vita? Potrà avere una vita normale?
Mia madre rischia molto?
[#1]
Gentile utente,
francamente mi par strano che durante il ricovero ospedaliero lei non abbia ritenuto opportuno chiedere chiarimenti ai colleghi, tanto più che le procedure cui è stata soggetto sua madre richiedono un consenso informato. Comunque, in base a quanto da lei riportato, sua madre è affetta da una severa patologia cardiaca, la cosiddetta displasia arimogena del ventricolo destro, che si accompagna , spesso alla comparsa di aritmie minacciose per la vita, da qui la necessità dell' applicazione di un defibrillatore (ICD) e di aDEGUATE CURE FARMACOLOGICHE.
sALUTI
francamente mi par strano che durante il ricovero ospedaliero lei non abbia ritenuto opportuno chiedere chiarimenti ai colleghi, tanto più che le procedure cui è stata soggetto sua madre richiedono un consenso informato. Comunque, in base a quanto da lei riportato, sua madre è affetta da una severa patologia cardiaca, la cosiddetta displasia arimogena del ventricolo destro, che si accompagna , spesso alla comparsa di aritmie minacciose per la vita, da qui la necessità dell' applicazione di un defibrillatore (ICD) e di aDEGUATE CURE FARMACOLOGICHE.
sALUTI
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Ex utente
Dott Martino,
purtroppo ho una situazione familiare molto particolare e non mi è stato permesso intervenire nella cura di mia madre... E chiedevo ulteriori chiarimenti. Cos'è la displasia arimogena del ventricolo destro? Il defibrillatore e le cure farmacologiche elimineranno ogni rischio? Dovrà portare l'ICD e prendere le cure per tutta la vita? E poi cos'è quella ipertensione polmonare? Ed io, in quanto figlio, posso contrarre questa malattia? E' ereditaria? Devo farmi controllare?
purtroppo ho una situazione familiare molto particolare e non mi è stato permesso intervenire nella cura di mia madre... E chiedevo ulteriori chiarimenti. Cos'è la displasia arimogena del ventricolo destro? Il defibrillatore e le cure farmacologiche elimineranno ogni rischio? Dovrà portare l'ICD e prendere le cure per tutta la vita? E poi cos'è quella ipertensione polmonare? Ed io, in quanto figlio, posso contrarre questa malattia? E' ereditaria? Devo farmi controllare?
[#3]
La displasia aritmogena del ventricolo destro è una grave forma di cardiopatia legata ad anomalie strutturali cardiache, con comparsa di aritmie fatli per la vita, per cui si rende necessario l'impianto di un defibrillatore e di cure farmacologiche a vita. E'in genere consigliato ai parenti di primo grado uno screening cardiologico, comprendente oltre alla visita cobn ECG anche un ecocardiogramma ed un Holter ECG.
Saluti
Saluti
[#4]
Ex utente
Ma anche se non sono riusciti a fargli quella risonanza in maniera corretta possono definire con certezza questa displasia? Il termine "verosimile displasia" mi fà pensare... Ho paura che non ci sia stata una certezza della diagnosi. Questo è il mio ultimo dubbio. Grazie per le tempestive risposte.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 10/07/2010.
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.