Ereditarietà
Buongiorno, sono una persona di 46 anni che da anni ho convissuto con sporadiche manifestazioni di exstrasistole, sono anche uno che in parte ha compreso che preoccuparsene accentua le frequenze per cui ogni qualvolta accade cerco di non preoccuparmene.Ma mi rivolgo a voi in quanto da 6 mesi circa sono diventate molto frequenti e anche in occasioni di non stress psicologico come di solito accadeva, in più la tipologia mi sembra diversa poichè se prima la sensazione era come di una perdita di un battito e basta, adesso oltre al colpo al petto e fastidio interno, ho anche un colpo di tosse e la frequanza è continua soprattutto la sera.E' vero che sono in sovrappeso, soffro ogni tanto di esofagite da reflusso con probabile ernia iatale non sono un grande mangiatore e ho smesso di fumare nel 97, DOMANDO: oltre ad un po di bicilettata serale, cosa posso fare per vivere meglio? Posso fare sforzi? può essereci ereditarietà visto che mia madre per circa 35 anni ha sofferto delle stesse patologie ( ancora in vita) grazie a Dio? Si rischia qualche infarto o la morte istantanea con questa patologia? ( purtroppo accaduta ad un mio amico 44 anni mai sofferente di cuore). Grazie per le risposte che andrete a darmi e cordialmente vi saluto
Renato da Verona
Renato da Verona
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Gentile Sig. Renato,
la correzione dei fattori di rischio per malattie cardiovascolari è-oggi-un imperativo.Il controllo della pressione arteriosa,della glicemia,del peso corporeo,del colesterolo risulta da anni il primo cardine della prevenzione.Le consiglierei di effettuare una dieta calibrata associata a un training alla cyclette,da eseguirsi almeno 4 volte a settimana-per almeno 60 minuti.Cammini molto a passo veloce.
Pratichi un test da sforzo al treadmill ed un ECG dinamico secondo Holter delle 24 ore per valutare il tipo di aritmia che avverte.Consideri che la malattia da reflusso comporta sintomatologia da Lei descritta.
Spero di aver dato una risposta ai quesiti
Mi faccia sapere,La saluto cordialmente
Dr.A.Ascione
la correzione dei fattori di rischio per malattie cardiovascolari è-oggi-un imperativo.Il controllo della pressione arteriosa,della glicemia,del peso corporeo,del colesterolo risulta da anni il primo cardine della prevenzione.Le consiglierei di effettuare una dieta calibrata associata a un training alla cyclette,da eseguirsi almeno 4 volte a settimana-per almeno 60 minuti.Cammini molto a passo veloce.
Pratichi un test da sforzo al treadmill ed un ECG dinamico secondo Holter delle 24 ore per valutare il tipo di aritmia che avverte.Consideri che la malattia da reflusso comporta sintomatologia da Lei descritta.
Spero di aver dato una risposta ai quesiti
Mi faccia sapere,La saluto cordialmente
Dr.A.Ascione
Dr. A.Ascione
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Ex utente
La ringrazio per la risposta che mi ha fornito e mea culpa non ho scritto precedentemente che già mi sono sottoposto ad ECG - visita cardiologica - esami sangue pressione e colesterolo con risultati negatovi è chiaroc eh l'obiettivo primario è la dieta, ma le mie domande erano volte ad una possibile editarietà per le exstrasistole e se esse pur esami e con un ECG in regola possano arrecare danni.Grazie per i suoi consigli Dott. Ascione e buon lavoro.
[#4]
Ex utente
buongiorno ho dovuto effettuare un E.C.G. in quanto dovrò sottopormi ad intervento oculistico con anestesia totale, pertanto il cardiologo che mi ha fatto ieri questo esame ha detto che tutto è a posto, ciò nonostante quando ho letto la diagnosi c'era scritto" DIFFUSA ALTERAZIONE ASPECIFICA DELLA RIPOLARIZZAZIONE VENTRICOLARE"....mi sono preoccupato e vorrei sapere di cosa si tratta.
grazie
grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 28/06/2007.
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