Il rilascio del certificato
Cari dottori,
vi scrivo per chiedere alcuni consigli su una patologia da cui è affetta mia madre : fibrillazione atriale, scoperta in seguito ad un controllo per il rilascio del certificato di idoneità al lavoro presso l'ufficio igiene (mia madre fa l'insegnante).
A dire la verità, mia madre penso abbia avuto sintomi come palpitazioni da quando era giovane, solo che ha una forma di ipocondria molto pronunciata e abbastanza inusuale che la porta a stare lontana anni luce dai medici. Insomma, non è un'ipocondria "classica" da iper-frequentazione degli studi medici, probabilmente il "genotipo" è lo stesso ma il "fenotipo" è l'opposto. Dice che preferisce "non sapere", che non le interessa, e cose di questo tipo. Fino a quando, il medico dell'ufficio igiene si è rifiutato di rilasciarle il certificato di idoneità prima di un controllo cardiologico. A quel punto, è saltata fuori la fibrillazione atriale. La dottoressa che l'ha visitata le ha consigliato il Coumadin, ma mia mamma si è rifiutata di assumerlo perchè dice che è un farmaco rischioso e che richiede molto controllo. A quel punto, il medico le ha consigliato almeno un antiaggregante, come l'Ascriptin : ha iniziato a prenderlo per alcuni mesi, ma poi ha interrotto la terapia perchè dice che le dava fastidi allo stomaco. Inoltre, è irretita da tutti i possibili effetti collaterali che ha letto sul foglietto illustrativo. Ancora una volta il medico le ha spiegato che nel suo caso i benefici sono molto superiori ai rischi e le ha prescritto un ulteriore antiaggregante : la Ticlopidina. Ma lei non l'ha mai assunto. Ad oggi, quindi, mia mamma assume solo mezza compressa al dì di Atenol per l'ipertensione.
L'età di mia madre è vicina ai 48 anni.
Se potete scrivere qualcosa voi, così magari le faccio leggere i vostri commenti.
Grazie!
vi scrivo per chiedere alcuni consigli su una patologia da cui è affetta mia madre : fibrillazione atriale, scoperta in seguito ad un controllo per il rilascio del certificato di idoneità al lavoro presso l'ufficio igiene (mia madre fa l'insegnante).
A dire la verità, mia madre penso abbia avuto sintomi come palpitazioni da quando era giovane, solo che ha una forma di ipocondria molto pronunciata e abbastanza inusuale che la porta a stare lontana anni luce dai medici. Insomma, non è un'ipocondria "classica" da iper-frequentazione degli studi medici, probabilmente il "genotipo" è lo stesso ma il "fenotipo" è l'opposto. Dice che preferisce "non sapere", che non le interessa, e cose di questo tipo. Fino a quando, il medico dell'ufficio igiene si è rifiutato di rilasciarle il certificato di idoneità prima di un controllo cardiologico. A quel punto, è saltata fuori la fibrillazione atriale. La dottoressa che l'ha visitata le ha consigliato il Coumadin, ma mia mamma si è rifiutata di assumerlo perchè dice che è un farmaco rischioso e che richiede molto controllo. A quel punto, il medico le ha consigliato almeno un antiaggregante, come l'Ascriptin : ha iniziato a prenderlo per alcuni mesi, ma poi ha interrotto la terapia perchè dice che le dava fastidi allo stomaco. Inoltre, è irretita da tutti i possibili effetti collaterali che ha letto sul foglietto illustrativo. Ancora una volta il medico le ha spiegato che nel suo caso i benefici sono molto superiori ai rischi e le ha prescritto un ulteriore antiaggregante : la Ticlopidina. Ma lei non l'ha mai assunto. Ad oggi, quindi, mia mamma assume solo mezza compressa al dì di Atenol per l'ipertensione.
L'età di mia madre è vicina ai 48 anni.
Se potete scrivere qualcosa voi, così magari le faccio leggere i vostri commenti.
Grazie!
[#1]
Gentile utente:
Il rischio di ictus cerebrale di tipo ischemico a causa di coaguli di sangue formatisi nell'atrio fibrillante, è molto alto, decisamente superiore al rischio di emorragia che un trattamento anticoagulante è in grado di determinare.
Tutti gli studi sono concordi nello stabilire che il trattamento antiaggregante (sempre che non ci siano controindicazioni al trattamento anticoagulante) sia decisamente meno efficace.
Chiamare imprudente il comportanmento della mamma è un eufemismo (se ho capito bene non utilizza nè l'anticoagulante e nè l'antiaggregante).
Cerchi di convincerla a seguire i consigli del cardiologo per il suo bene.
A disposizione per ulteriori consulti
Il rischio di ictus cerebrale di tipo ischemico a causa di coaguli di sangue formatisi nell'atrio fibrillante, è molto alto, decisamente superiore al rischio di emorragia che un trattamento anticoagulante è in grado di determinare.
Tutti gli studi sono concordi nello stabilire che il trattamento antiaggregante (sempre che non ci siano controindicazioni al trattamento anticoagulante) sia decisamente meno efficace.
Chiamare imprudente il comportanmento della mamma è un eufemismo (se ho capito bene non utilizza nè l'anticoagulante e nè l'antiaggregante).
Cerchi di convincerla a seguire i consigli del cardiologo per il suo bene.
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
[#3]
Ex utente
Dopo la mia sfuriata si è convinta a prendere almeno l'antiaggregante. Inoltre l'ho convinta ad andare privatamente ed anticipare la data del prossimo controllo cardiologico (fissato con i servizi pubblici a novembre)per valutare la sua situazione attuale (mia mamma dice di non sentire sempre le palpitazioni...dice che da un po' sta meglio e non le sente)
[#5]
Ex utente
La ringrazio.
Credo che oggi sarà prenotata un'altra visita per valutare nuovamente la situazione ed iniziare poi la terapia con Coumadin.
Volevo chiederle : alcuni mesi fa lessi di un farmaco indicato per i pazienti in FA, il dabigatran, in fase registrativa. Pare dia meno effetti collaterali : è ipotizzabile una celere messa in commercio?
Credo che oggi sarà prenotata un'altra visita per valutare nuovamente la situazione ed iniziare poi la terapia con Coumadin.
Volevo chiederle : alcuni mesi fa lessi di un farmaco indicato per i pazienti in FA, il dabigatran, in fase registrativa. Pare dia meno effetti collaterali : è ipotizzabile una celere messa in commercio?
[#7]
Ex utente
Salve,
mia mamma ha fatto un ECG dinamico Holter.
Questi i risultati
COMPLESSI QRS : 0
FC Max : 150 bmp
FC min : 30 bmp
Conclusioni
Aritmia da fibrillazione atriale per tutta la registrazione.
Extrasistolia ventricolare isolata circa 400 in tutta la registrazione con prevalenza diurna e morfologia tipo BBDx. Una tripletta e un run di 5 battiti.
Max RR 3,18 sec.
La mamma chiedeva cosa siano i run e le triplette.
Grazie.
mia mamma ha fatto un ECG dinamico Holter.
Questi i risultati
COMPLESSI QRS : 0
FC Max : 150 bmp
FC min : 30 bmp
Conclusioni
Aritmia da fibrillazione atriale per tutta la registrazione.
Extrasistolia ventricolare isolata circa 400 in tutta la registrazione con prevalenza diurna e morfologia tipo BBDx. Una tripletta e un run di 5 battiti.
Max RR 3,18 sec.
La mamma chiedeva cosa siano i run e le triplette.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 17/06/2010.
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