Dolore al petto da giorni e respiro difficile
Gentili dottori,
chiedo il vostro aiuto per comprendere cosa potrei avere.
Faccio una premessa: negli scorsi mesi ho avuto degli strani sintomi, quali forte astenia e formicolii sparsi un po per tutto il corpo, insieme a fascicolazioni sparse ovunque; infatti tra due settimane dovrò fare una risonanza magnetica datami dal neurologo. Ho preso magnesio per un mese, e l'astenia è scomparsa insieme ai formicolii quasi del tutto, così anche le fascicolazioni. Ora è da una settimana che ho altri sintomi che vi dirò di seguito.
Venerdì scorso sono andato per la prima volta in palestra (mi sono appena iscritto), e tutto è andato regolarmente. Il giorno dopo (sabato) sentivo come se il cuore 'perdesse colpi', e in quel momento dovevo respirare più velocemente, come se l'aria non mi bastasse... comunque non diedi più di tanto peso a questa cosa. Il giorno seguente (domenica) di mattina stavo passeggiando per il paese, e un forte senso di nausea e respiro difficoltoso mi colsero, un senso di malessere generale, sempre con questa sorta di 'tuffo' al cuore. Andai al pronto soccorso, anche perchè sentivo che l'aria non mi bastava e respiravo con affanno. Mi fecero un elettrocardiogramma, ma mi dissero che era tutto normale. Mi diedero delle gocce (penso un ansiolitico), e mi dissero che era tutta ansia. Io sono un pò ansioso, e negli ultimi mesi ho avuto un brutto colpo a livello sentimentale, una brutta storia che ha sconvolto perfino chi mi conosce e non c'entra niente. Al pronto soccorso mi han dato da fare l'elettrocardio con prova da sforzo, ma giusto per essere pignoli, sostenendo che non ne avrei nemmeno bisogno.
Comunque, da lunedì di questa settimana ho avuto degli strani attacchi, d'improvviso mi manca l'aria, tuffo al cuore, formicolio alle braccia e ai piedi anche, con un senso di chiuso alla gola misto ad un lieve dolore. Il medico curante mi ha detto che è ansia, e io cominciavo a convincermi; mi ha prescritto della valeriana in cps. Ma Da giocedì ho un altro sintomo: un dolore al petto che non va via. Mi fa male al centro dello sterno, a volte anche dei dolorei sulla SX del petto e sulla DX, e sono costretto a prendere MALOX perchè mi vengono dei bruciori terribili allo stomaco. Questo dolore al petto non si toglie, e mi sento come un senso di chiuso alla gola... stamattina ho perfino evitato di uscire, perchè ieri mi sono sentito male, non ce la facevo a salire le scale senza affannarmi (che si a anche il caldo?).
Quello che penso è che se fosse una cosa grave dovrei essere morto, no? Cioè, dopo tre giorni di dolori al petto se fosse infarto (o microinfarti, o sempliccemente delle insufficienze cardiache) dovrei essere stecchito... ma non ne sono sicuro. Perciò ho bisogno di voi per capire. Lunedì farò degli esami per la tiroide che mi diede il neurologo avend dei sospetti... ciò che vi chiedo è:
Alla luce di tutto ciò. devo preoccuparmi dei dolori al petto,bruciori stomaco, respiro affannoso? Che può essere tutto ciò(che dura da giorni)?
chiedo il vostro aiuto per comprendere cosa potrei avere.
Faccio una premessa: negli scorsi mesi ho avuto degli strani sintomi, quali forte astenia e formicolii sparsi un po per tutto il corpo, insieme a fascicolazioni sparse ovunque; infatti tra due settimane dovrò fare una risonanza magnetica datami dal neurologo. Ho preso magnesio per un mese, e l'astenia è scomparsa insieme ai formicolii quasi del tutto, così anche le fascicolazioni. Ora è da una settimana che ho altri sintomi che vi dirò di seguito.
Venerdì scorso sono andato per la prima volta in palestra (mi sono appena iscritto), e tutto è andato regolarmente. Il giorno dopo (sabato) sentivo come se il cuore 'perdesse colpi', e in quel momento dovevo respirare più velocemente, come se l'aria non mi bastasse... comunque non diedi più di tanto peso a questa cosa. Il giorno seguente (domenica) di mattina stavo passeggiando per il paese, e un forte senso di nausea e respiro difficoltoso mi colsero, un senso di malessere generale, sempre con questa sorta di 'tuffo' al cuore. Andai al pronto soccorso, anche perchè sentivo che l'aria non mi bastava e respiravo con affanno. Mi fecero un elettrocardiogramma, ma mi dissero che era tutto normale. Mi diedero delle gocce (penso un ansiolitico), e mi dissero che era tutta ansia. Io sono un pò ansioso, e negli ultimi mesi ho avuto un brutto colpo a livello sentimentale, una brutta storia che ha sconvolto perfino chi mi conosce e non c'entra niente. Al pronto soccorso mi han dato da fare l'elettrocardio con prova da sforzo, ma giusto per essere pignoli, sostenendo che non ne avrei nemmeno bisogno.
Comunque, da lunedì di questa settimana ho avuto degli strani attacchi, d'improvviso mi manca l'aria, tuffo al cuore, formicolio alle braccia e ai piedi anche, con un senso di chiuso alla gola misto ad un lieve dolore. Il medico curante mi ha detto che è ansia, e io cominciavo a convincermi; mi ha prescritto della valeriana in cps. Ma Da giocedì ho un altro sintomo: un dolore al petto che non va via. Mi fa male al centro dello sterno, a volte anche dei dolorei sulla SX del petto e sulla DX, e sono costretto a prendere MALOX perchè mi vengono dei bruciori terribili allo stomaco. Questo dolore al petto non si toglie, e mi sento come un senso di chiuso alla gola... stamattina ho perfino evitato di uscire, perchè ieri mi sono sentito male, non ce la facevo a salire le scale senza affannarmi (che si a anche il caldo?).
Quello che penso è che se fosse una cosa grave dovrei essere morto, no? Cioè, dopo tre giorni di dolori al petto se fosse infarto (o microinfarti, o sempliccemente delle insufficienze cardiache) dovrei essere stecchito... ma non ne sono sicuro. Perciò ho bisogno di voi per capire. Lunedì farò degli esami per la tiroide che mi diede il neurologo avend dei sospetti... ciò che vi chiedo è:
Alla luce di tutto ciò. devo preoccuparmi dei dolori al petto,bruciori stomaco, respiro affannoso? Che può essere tutto ciò(che dura da giorni)?
[#1]
Gentile utente,
se lei sta attraversando un particolare periodo di stress emotivo, tutto il quadro clinico può facilmente spiegarsi, ciò perchè l'ansia determinando un esaltata attività neuromuscolare è causa di tensione muscolare (da qui i dolori toracici) nonchè di un'aumentata attività gastrica con conseguente iperacidità (dolori allo stomaco), per cui, considerata anche la sua giovane età, direi di non preoccuparsi eccessivamente e di seguire i consigli del suo medico.
Saluti
se lei sta attraversando un particolare periodo di stress emotivo, tutto il quadro clinico può facilmente spiegarsi, ciò perchè l'ansia determinando un esaltata attività neuromuscolare è causa di tensione muscolare (da qui i dolori toracici) nonchè di un'aumentata attività gastrica con conseguente iperacidità (dolori allo stomaco), per cui, considerata anche la sua giovane età, direi di non preoccuparsi eccessivamente e di seguire i consigli del suo medico.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Utente
Grazie dott. Martino per la risposta.
Devo ammettere che per soggetti come me è difficile resistere alla 'tentazione' (se così vogliamo definirla) di andare al pronto soccorso, ma poi il pensiero di essere 'preso in giro' dai medici che mi diranno di nuovo che è tutta ansia mi fa trattenere...
Comunque di rado in questi giorni ho avvertito delle fitte alle tempie, roba di un secondo, e l a sensazione di un gosso nodo in gola. Lei mi dice che è sempre dovuto allo stress? E' davvero così potente lo stress? C'è sempre da imparare ...
Attualmente prendo della valeriana, mi consiglia di proseguire? In realtà non è che avverta molto il suo effetto (è pur sempre 'erba', un pò più forte di campmilla).
Ho dimenticato un particolare: giovedì sono andato a fare (da incosciente, o forse intelligente) una partita di pallone per svagarmi un pò (ritengo che se è davvero stress allora queste cose mi facciano bene).
Ho corso dannatamente per un'ora o poco più, senza accusare il minimo problema. Ovviamente il giorno dopo (e ancora oggi) ho dolori muscolari dappertutto. Mi chiedo se i dolori al torace possano essere in qualche modo riconducibili a questo...ho pertanto 2 somande da fare:
1) Se avessi avuto qualcosa di 'grave' in corso (o complicanze dovute da insufficienze cardiache) durante la partita avrei dovuto almeno avvertire qualcosa? Diciamo che mi sono quasi risposto da solo...
2) E' possibile avere complicanze cardiache per parecchi giorni di seguito (magari grazie al fatto che il cuore è giovane)? O se ci fosse qualcosa a quest'ora sarei già dovuto essere in ospedale?
3) Esami a parte (che farò tutti nell'arco delle prossime due settimane), cosa mi consigliate di fare nel frattempo per migliorare la situazione? Questo respiro corto e tachicardia, uniti al dolore aò petto mi debilitano non poco... avete qualche consiglio da darmi? (specialmente considerando che le temperature stagionali stanno salendo in modo infernale, e i sintomi in queste circostanze sono triplicati a causa dell'afa).
Grazie mille come sempre per il tempo che dedicate a tutti noi.
Devo ammettere che per soggetti come me è difficile resistere alla 'tentazione' (se così vogliamo definirla) di andare al pronto soccorso, ma poi il pensiero di essere 'preso in giro' dai medici che mi diranno di nuovo che è tutta ansia mi fa trattenere...
Comunque di rado in questi giorni ho avvertito delle fitte alle tempie, roba di un secondo, e l a sensazione di un gosso nodo in gola. Lei mi dice che è sempre dovuto allo stress? E' davvero così potente lo stress? C'è sempre da imparare ...
Attualmente prendo della valeriana, mi consiglia di proseguire? In realtà non è che avverta molto il suo effetto (è pur sempre 'erba', un pò più forte di campmilla).
Ho dimenticato un particolare: giovedì sono andato a fare (da incosciente, o forse intelligente) una partita di pallone per svagarmi un pò (ritengo che se è davvero stress allora queste cose mi facciano bene).
Ho corso dannatamente per un'ora o poco più, senza accusare il minimo problema. Ovviamente il giorno dopo (e ancora oggi) ho dolori muscolari dappertutto. Mi chiedo se i dolori al torace possano essere in qualche modo riconducibili a questo...ho pertanto 2 somande da fare:
1) Se avessi avuto qualcosa di 'grave' in corso (o complicanze dovute da insufficienze cardiache) durante la partita avrei dovuto almeno avvertire qualcosa? Diciamo che mi sono quasi risposto da solo...
2) E' possibile avere complicanze cardiache per parecchi giorni di seguito (magari grazie al fatto che il cuore è giovane)? O se ci fosse qualcosa a quest'ora sarei già dovuto essere in ospedale?
3) Esami a parte (che farò tutti nell'arco delle prossime due settimane), cosa mi consigliate di fare nel frattempo per migliorare la situazione? Questo respiro corto e tachicardia, uniti al dolore aò petto mi debilitano non poco... avete qualche consiglio da darmi? (specialmente considerando che le temperature stagionali stanno salendo in modo infernale, e i sintomi in queste circostanze sono triplicati a causa dell'afa).
Grazie mille come sempre per il tempo che dedicate a tutti noi.
[#3]
Gentile utente,
come lei stesso scrive, se avesse davvero una patologia cardiaca, non avrebbe potuto certamente svolgere una partita di calcetto senza accusare sintomi. Quindi, esclusa la possibilità di una compromessa attività cardiaca, magari può aiutarsi con l'assunzione di integratori e sali, e di molti liquidi, che in questo periodo vengono facilmente persi dal nostro organismo senza essere talora efficacemente reintegrati.
Stia sereno, è tutto ok!
come lei stesso scrive, se avesse davvero una patologia cardiaca, non avrebbe potuto certamente svolgere una partita di calcetto senza accusare sintomi. Quindi, esclusa la possibilità di una compromessa attività cardiaca, magari può aiutarsi con l'assunzione di integratori e sali, e di molti liquidi, che in questo periodo vengono facilmente persi dal nostro organismo senza essere talora efficacemente reintegrati.
Stia sereno, è tutto ok!
[#4]
Utente
La ringrazio ancora per i consigli, che mi aiutano a stare più tranquillo. Allora aspetterò che mi passino da soli questi brutti sintomi. Solo le ultime domande (poi la lascio ad una buona domenica):
1) Con un elettrocardiogramma con prova da sforzo, in genere (non parlo solo del mio caso) se ci dovesse essere una complicanza o patologia cardiaca, che percentuale c'è che venga scovata? E' un test che può dar luogo a falsi negativi? (come spesso capita con l'elettrocardiogramma). Io poi devo fare anche una risonanza magnetica la sett. prossima. AIuterebbe a scovare eventuali problemi?
2)Secondo lei posso tranquillamente continuare ad andare in palestra anche con questi sintomi?
Grazie per tutto. Le auguro una felice domenica.
1) Con un elettrocardiogramma con prova da sforzo, in genere (non parlo solo del mio caso) se ci dovesse essere una complicanza o patologia cardiaca, che percentuale c'è che venga scovata? E' un test che può dar luogo a falsi negativi? (come spesso capita con l'elettrocardiogramma). Io poi devo fare anche una risonanza magnetica la sett. prossima. AIuterebbe a scovare eventuali problemi?
2)Secondo lei posso tranquillamente continuare ad andare in palestra anche con questi sintomi?
Grazie per tutto. Le auguro una felice domenica.
[#5]
Utente
Dottore stamattina mi è successa una cosa terribile, vorrei sapere il suo parere per capire cosa fare.
Premetto che ho fatto cattiva digestione, mi sono alzato con lo stomaco che sembrava 'pieno'. Poi sono andato a fare i prelievi del sangue per le analisi per la tiroide (me ne hanno tirato un bel pò).
Poi sono tornato a casa, ed era tutto apposto. Poco prima di scendere, ho cominciato ad avvertire nausea e un pò di disturbi allo stomaco, con una sensazione di fstidio/dolore alla gola.
Nel pullmann per tutto il tragitto ho cercato di non pensarci, la nausea però aumentava, e avvertivo anche un dolore al petto, sia al centro dello sterno (quasi alla bocca dello stomaco) sia al lato SX, un pò sotto il deltoide.
Ma la cosa tremenda è accaduta quando sono sceso dal pullman. Ho cominciato ad avere formicolio a mani e piedi, nausea immensa e bruciore di stomaco altrettanto, d'improvviso mi è salito tutto il sangue alla testa, ho sudato freddo, sentivo una pressione forte alle tempie ed al collo (dietro la nuca), ma anche ai lati del collo (carotide). Il battito cardiaco è andato a mille, mi girava la testa moltissimo, tanto che mi sono dovuto fermare per forza. Sudavo freddo e le mani mi tremavano, col dolore al petto (non fortissimo, ma si sentiva) ho pensato fosse un infarto. Ancora ora ho un dolore alla gola come un nodo che non so cosa sia. Mi sono fermato per 5 minuti all'ingresso del centro direzionale di napoli, respiravo male, ho avuto la tentazione di fermare un passante per dirgli di chiamare un'ambulanza. Poi piano piano il battito è calato, ho iniziato a respirare un pò meglio , il dolore però al petto è rimasto, la nausea anche, e avverto un enorme senso di pressione intorno al collo, da dietro la nuca fino al pomo di adamo, come una sciarpa stretta. In ufficio mi han detto che ero pallido, mi hanno fatto prendere aria (devo avergli messo una paura boia), ma ancora sudavo freddo e tremavo, con la nausea ed il bruciore di stomaco che non passavano. Dopo due ore ho cominciato a sentirmi meglio, ora ho solo un piccolo dolore allo sterno (non riesco ad identificare se si tratta della bocca dllo stomaco o altro). Mi è rimasto il senso di forte pressione alla nuca, e un pò di tremore. Ho avuto formicolii alle mani,avambracci, piedi e volto, e dolore alle tempie e una sola volta per un attimo a sinistra della mandibola. Ora continuo a sentire dolori ai lati del collo, alla nuca ed alle tempie...e una sorta di gorgoglii al busto dei quali non identifico la provenienza. Ancora ora mi gira la testa.
Ho paura che fossero sintomi di infarto... cosa mi consiglia di fare? So che bisogna intervenire tempestivamente se si identificano i sintomi, secondo lei devo andare al pronto soccorso?
Premetto che ho fatto cattiva digestione, mi sono alzato con lo stomaco che sembrava 'pieno'. Poi sono andato a fare i prelievi del sangue per le analisi per la tiroide (me ne hanno tirato un bel pò).
Poi sono tornato a casa, ed era tutto apposto. Poco prima di scendere, ho cominciato ad avvertire nausea e un pò di disturbi allo stomaco, con una sensazione di fstidio/dolore alla gola.
Nel pullmann per tutto il tragitto ho cercato di non pensarci, la nausea però aumentava, e avvertivo anche un dolore al petto, sia al centro dello sterno (quasi alla bocca dello stomaco) sia al lato SX, un pò sotto il deltoide.
Ma la cosa tremenda è accaduta quando sono sceso dal pullman. Ho cominciato ad avere formicolio a mani e piedi, nausea immensa e bruciore di stomaco altrettanto, d'improvviso mi è salito tutto il sangue alla testa, ho sudato freddo, sentivo una pressione forte alle tempie ed al collo (dietro la nuca), ma anche ai lati del collo (carotide). Il battito cardiaco è andato a mille, mi girava la testa moltissimo, tanto che mi sono dovuto fermare per forza. Sudavo freddo e le mani mi tremavano, col dolore al petto (non fortissimo, ma si sentiva) ho pensato fosse un infarto. Ancora ora ho un dolore alla gola come un nodo che non so cosa sia. Mi sono fermato per 5 minuti all'ingresso del centro direzionale di napoli, respiravo male, ho avuto la tentazione di fermare un passante per dirgli di chiamare un'ambulanza. Poi piano piano il battito è calato, ho iniziato a respirare un pò meglio , il dolore però al petto è rimasto, la nausea anche, e avverto un enorme senso di pressione intorno al collo, da dietro la nuca fino al pomo di adamo, come una sciarpa stretta. In ufficio mi han detto che ero pallido, mi hanno fatto prendere aria (devo avergli messo una paura boia), ma ancora sudavo freddo e tremavo, con la nausea ed il bruciore di stomaco che non passavano. Dopo due ore ho cominciato a sentirmi meglio, ora ho solo un piccolo dolore allo sterno (non riesco ad identificare se si tratta della bocca dllo stomaco o altro). Mi è rimasto il senso di forte pressione alla nuca, e un pò di tremore. Ho avuto formicolii alle mani,avambracci, piedi e volto, e dolore alle tempie e una sola volta per un attimo a sinistra della mandibola. Ora continuo a sentire dolori ai lati del collo, alla nuca ed alle tempie...e una sorta di gorgoglii al busto dei quali non identifico la provenienza. Ancora ora mi gira la testa.
Ho paura che fossero sintomi di infarto... cosa mi consiglia di fare? So che bisogna intervenire tempestivamente se si identificano i sintomi, secondo lei devo andare al pronto soccorso?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 169.8k visite dal 13/06/2010.
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