Pace maker

Buongiorno,e grazie in anticipo per la vostra cortese attenzione.
Mia madre ha 63 anni e 2 anni fa è stata operata d'urgenza al cuore per aritmia e le hanno impiantato il pace maker.
Ieri si è sentita male, i battiti le sono arrivati a 108 e respirava affannosamente.é stata portata al pronto soccorso dove le hanno detto che non ha nulla e che forse ha un po di diabete.
Tre giorni fa ha fatto il controllo del pace maker e risultava tutto ok.
Solo che ogni volta dopo questi controlli tende a stare male,a sentirsi fiacca e ha anche un po di tremore.
E' normale questa reazione?Il primario che la visita dice che dopo il controllo puo' fare tutto quello che vuole,quindi in teoria queste cose non dovrebbero accadere.
Vorrei anche sapere il massimo dei battiti al minuto che dovrebbe avere per non essere in pericolo.
Insomma non ci capisco niente.
Lei è anceh asmatica
Vi ringrazio,spero possiate aiutarmi.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile utente,
il pacemaker, con modalità differenti in base al tipo di aritmia cui è soggetto il paziente, è fondamentalmente un dispositivo elettronico che permette il mantenimento di una regolarità del ritmo cardiaco, in genere testato sui 60-70bpm a riposo, e il cui funzionamento non da luogo alla sintomatologia da lei riferita.
Utile una visita medica generale, più che una consulenza cardiologica, a meno che non sia insorta una nuova tachiaritmia misconosciuta.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua tempestiva risposta.
Ieri al pronto soccorso le hanno fatto l'ecg ma era tutto ok, anche le analisi del sangue sono a posto.
IL fatto che si sia sentita male puo' dipendere dal fatto cheha fatto uno sforzo?(stava pulendo casa)
Oppure dal fatto che sffre di pressione alta?
Eventualmente quali visite dovrebbe fare?
grazie mille
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