Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva e viagra
Ho 50 anni, a 43 anni mi è stata diagnosticata un'ipertrofia dovuta a ipertensione, da poco tempo i medici, dopo gli ultimi esami, optano per "cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva":
Mi sono stati cambiati i farmaci ed ora assumo: lopresor 100 una cp al mattino,
olprezide 20 una cp alla sera (prima prendevo olprezide la mattina e zanedip la sera).
Da quel che ho capito che ha fatto cambiare la diagnosi è stato un valore dell'esame ecocardiografico: gradiente 43 mm/Hg, mentre più di un anno prima lo stesso valore era 20mm.
Ecco i valori dell'ultimo ecocardiogramma:
ANALISI MONO E BIDIMENSIONALE
Ventricolo sinistro:
diametro telediastolico 48
diametro telesistolico 17
FEN 90%
Atrio sinistro:
diametro 45
Aorta
diametro alla radice 40
apertura semilunari 27
Setto interventricolare
spessore diastolico 15
Parete posteriore ventricolo sx
spessore diastolico 14.5
Ventricolo dx, Atrio dx, Valvola tricuspide, Valvola polmonare: normali
ANALISI DOPPLER (PW-CW-COLOR)
Mitrale: insufficenza lieve
Aorta: Insufficenza lieve, Stenosi: moderata dinamica, gradiente max. 43 mm/hg
Tricuspide: normale
Polmonare: normale
conclusione diagnostica: Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.
Da più di 10/12 anni ho sospeso il fumo (ma ho fumato più di ventanni tra 10 e 20 sigarette al giorno), sono sempre stato in sovrappeso, tra i 43 e i 47anni, dopo la prima diagnosi ho normalizzato il peso, salvo negli ultimi 3/4 anni mettere su ancora 11/12 kg dei 17/18 persi (sospeso attività fisiche aerobiche per sopravvenuti impegni familiari).
Da circa un anno noto una disfunzione erettile, dapprima saltuaria ed ora più marcata e importante.
Ho fatto visite ed esami dall'urologo, il quale prima di prescrivermi sildenafil o simili vuole il parere del cardiologo (ho raccontato ovviamente tutto quanto ho avuto).
Il cardiologo non è propenso a dare parere positivo per l'assunzione di questi farmaci in quanto essendo vasodilatatori non sono indicati per la "Cardiomiopatia Ipertrofica Ostruttiva":
Per me potere avere una vita sessuale almeno "discreta" in questo momento della mia vita è molto molto importante.
Ho già provato assumere Viagra saltuariamente (50 mg), procuratomi dall'amico dell'amico, con buoni/ottimi risultati, ma dopo tutto ciò sono molto indeciso.
Ripeto: per me è importante poter avere una vita sessuale soddisfacente.
Cosa posso fare in alternativa?
Esiste qualcosaltro?
Sarò costretto ad assuemre viagra di nascosto dal mio cardiologo?
Non ditemi di astenermi dal sesso: non lo farò.
grazie per le risposte che mi darete.
Mario ZZ
Mi sono stati cambiati i farmaci ed ora assumo: lopresor 100 una cp al mattino,
olprezide 20 una cp alla sera (prima prendevo olprezide la mattina e zanedip la sera).
Da quel che ho capito che ha fatto cambiare la diagnosi è stato un valore dell'esame ecocardiografico: gradiente 43 mm/Hg, mentre più di un anno prima lo stesso valore era 20mm.
Ecco i valori dell'ultimo ecocardiogramma:
ANALISI MONO E BIDIMENSIONALE
Ventricolo sinistro:
diametro telediastolico 48
diametro telesistolico 17
FEN 90%
Atrio sinistro:
diametro 45
Aorta
diametro alla radice 40
apertura semilunari 27
Setto interventricolare
spessore diastolico 15
Parete posteriore ventricolo sx
spessore diastolico 14.5
Ventricolo dx, Atrio dx, Valvola tricuspide, Valvola polmonare: normali
ANALISI DOPPLER (PW-CW-COLOR)
Mitrale: insufficenza lieve
Aorta: Insufficenza lieve, Stenosi: moderata dinamica, gradiente max. 43 mm/hg
Tricuspide: normale
Polmonare: normale
conclusione diagnostica: Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.
Da più di 10/12 anni ho sospeso il fumo (ma ho fumato più di ventanni tra 10 e 20 sigarette al giorno), sono sempre stato in sovrappeso, tra i 43 e i 47anni, dopo la prima diagnosi ho normalizzato il peso, salvo negli ultimi 3/4 anni mettere su ancora 11/12 kg dei 17/18 persi (sospeso attività fisiche aerobiche per sopravvenuti impegni familiari).
Da circa un anno noto una disfunzione erettile, dapprima saltuaria ed ora più marcata e importante.
Ho fatto visite ed esami dall'urologo, il quale prima di prescrivermi sildenafil o simili vuole il parere del cardiologo (ho raccontato ovviamente tutto quanto ho avuto).
Il cardiologo non è propenso a dare parere positivo per l'assunzione di questi farmaci in quanto essendo vasodilatatori non sono indicati per la "Cardiomiopatia Ipertrofica Ostruttiva":
Per me potere avere una vita sessuale almeno "discreta" in questo momento della mia vita è molto molto importante.
Ho già provato assumere Viagra saltuariamente (50 mg), procuratomi dall'amico dell'amico, con buoni/ottimi risultati, ma dopo tutto ciò sono molto indeciso.
Ripeto: per me è importante poter avere una vita sessuale soddisfacente.
Cosa posso fare in alternativa?
Esiste qualcosaltro?
Sarò costretto ad assuemre viagra di nascosto dal mio cardiologo?
Non ditemi di astenermi dal sesso: non lo farò.
grazie per le risposte che mi darete.
Mario ZZ
[#1]
Gentile Signor Mario,
quanto consigliatoLe finora dal collega cardiologo è senz'altro corretto. Infatti, la Sua situazione attuale allo stato sconsiglia l'utilizzo di farmaci "Viagra-simili".
Credo però che un test da sforzo massimale condotto in corso della Sua attuale terapia possa aiutarci a comprendere la reale capacità lavorativa del Suo cuore, tale da consentirci, in caso di risultato ampiamente soddisfacente, di valutare l'opportunità di un prudente utilizzo del farmaco, magari cominciando a dosi minime da aumentare gradualmente fino ad ottenere l'effetto desiderato, con maggior sicurezza.
Infine, e questo vale per ogni terapia, è del tutto sconsiderata la Sua idea di fare qualcosa "di nascosto" dai medici: in alcuni casi si può rischiare davvero grosso.
Cordiali saluti
quanto consigliatoLe finora dal collega cardiologo è senz'altro corretto. Infatti, la Sua situazione attuale allo stato sconsiglia l'utilizzo di farmaci "Viagra-simili".
Credo però che un test da sforzo massimale condotto in corso della Sua attuale terapia possa aiutarci a comprendere la reale capacità lavorativa del Suo cuore, tale da consentirci, in caso di risultato ampiamente soddisfacente, di valutare l'opportunità di un prudente utilizzo del farmaco, magari cominciando a dosi minime da aumentare gradualmente fino ad ottenere l'effetto desiderato, con maggior sicurezza.
Infine, e questo vale per ogni terapia, è del tutto sconsiderata la Sua idea di fare qualcosa "di nascosto" dai medici: in alcuni casi si può rischiare davvero grosso.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
Grazie mille per la celerità della risposta.
Ho eseguito un test da sforzo e un holter dinamico ben più di un anno fa con ottimi risultati, dopo le mie numerose domande (dovute all'ultimo risultato dell'ecocardiogramma riportato sopra) il cardiologo, dopo avermi cambiato immediatamente cura, mi ha detto che secondo lui il mio caso è tutto sommato da considerarsi di rischio basso (visto anche che non sono a conoscenza di altri problemi simili nella mia famiglia e tanto meno di familiarità di morti improvvise, sincopi, svenimenti improvvisi o altro), mi ha riprescritto l'holter dinamico, ho ritirato oggi i risultati e da quel che capisco mi sembra tutto ok, ovviamente al più presto lo faccio visionare al mio medico, gli chiederò se non è il caso di rifare il test da sforzo (se non me lo propone lui).
E' ovvio che visto le novità sul mio stato di salute sarà mia cura impegnarmi di nuovo per un calo di peso e ripristinare l'abitudine ad un po' di esercizio fisico: penso che bici e/o ciclette, camminate o, se riesco a trovare il tempo, un po' di piscina, possa andare bene, come potrebbe andare bene iscrivermi ad un corso di ballo con la mia compagna.
Nella speranza tutto ciò mi sia di aiuto anche per la sfera sessuale.
Proverò poi eventualmente a riparlare con il mio cardiologo a proposito del viagra (dopo il test da sforzo).
Speriamo bene, e grazie ancora per l'interessamento.
mario. zz
Ho eseguito un test da sforzo e un holter dinamico ben più di un anno fa con ottimi risultati, dopo le mie numerose domande (dovute all'ultimo risultato dell'ecocardiogramma riportato sopra) il cardiologo, dopo avermi cambiato immediatamente cura, mi ha detto che secondo lui il mio caso è tutto sommato da considerarsi di rischio basso (visto anche che non sono a conoscenza di altri problemi simili nella mia famiglia e tanto meno di familiarità di morti improvvise, sincopi, svenimenti improvvisi o altro), mi ha riprescritto l'holter dinamico, ho ritirato oggi i risultati e da quel che capisco mi sembra tutto ok, ovviamente al più presto lo faccio visionare al mio medico, gli chiederò se non è il caso di rifare il test da sforzo (se non me lo propone lui).
E' ovvio che visto le novità sul mio stato di salute sarà mia cura impegnarmi di nuovo per un calo di peso e ripristinare l'abitudine ad un po' di esercizio fisico: penso che bici e/o ciclette, camminate o, se riesco a trovare il tempo, un po' di piscina, possa andare bene, come potrebbe andare bene iscrivermi ad un corso di ballo con la mia compagna.
Nella speranza tutto ciò mi sia di aiuto anche per la sfera sessuale.
Proverò poi eventualmente a riparlare con il mio cardiologo a proposito del viagra (dopo il test da sforzo).
Speriamo bene, e grazie ancora per l'interessamento.
mario. zz
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.9k visite dal 23/05/2010.
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