Pressione massima sempre troppo alta
Buonasera, volevo sottoporvi gentilmente il caso di mia madre di 73 anni.
La sua pressione e' sempre molto alta 160-180 di massima e la minima sempre sotto i 90.
Per circa 1 anno ha preso coversyl da 5 mg per controllare la pressione alta ed era riuscita a tenerla abbastanza sotto controllo anche se aveva comunque dei picchi soprattutto nella stagione invernale. Dopo una visita cardiologica di controllo le ' stato consigliato il Nebilox modulando la dose per non far scendere le pulsazioni sotto i 50 battiti al minuto. 10 giorni fa ha avuto una crisi con un picco a 220 di massima e 105 di minima. Siamo andati al PS ma non e' stato riscontrato nulla di preoccupante. Troponina a 0 e tutti gli altri esami nella norma. Le hanno cambiato il farmaco e adesso prende una compressa da 40mg di pritor alla mattina ed 1/4 di nebilox la sera. Oggi nuova crisi con pressione a 227 su 110 e pur facendole del furosemide in vena e una compressa di norvasc da 5mg non si e' abbassata. ci siamo riportati su valori di 185 85.
Gentilissimi dottori volevo chiedervi un parere sulla terapia in atto se poteva essere adatta al suo caso?
Aggiungo anche che la mamma non beve non fuma ha un fisico esile e conduce una vita impegnata, si muove parecchio durante il giorno, e ha un leggero prolasso mitralico.
Da cosa possono dipendere questi continui sbalzi di pressione? Che esami sarebbe meglio che si sottoponesse per avere una chiara visione della sua patologia?
Mi affido a voi, anche perche' sono molto preoccupato vista la situazione non molto chiara.
Ancora grazie anticipatamente.
Paolo
La sua pressione e' sempre molto alta 160-180 di massima e la minima sempre sotto i 90.
Per circa 1 anno ha preso coversyl da 5 mg per controllare la pressione alta ed era riuscita a tenerla abbastanza sotto controllo anche se aveva comunque dei picchi soprattutto nella stagione invernale. Dopo una visita cardiologica di controllo le ' stato consigliato il Nebilox modulando la dose per non far scendere le pulsazioni sotto i 50 battiti al minuto. 10 giorni fa ha avuto una crisi con un picco a 220 di massima e 105 di minima. Siamo andati al PS ma non e' stato riscontrato nulla di preoccupante. Troponina a 0 e tutti gli altri esami nella norma. Le hanno cambiato il farmaco e adesso prende una compressa da 40mg di pritor alla mattina ed 1/4 di nebilox la sera. Oggi nuova crisi con pressione a 227 su 110 e pur facendole del furosemide in vena e una compressa di norvasc da 5mg non si e' abbassata. ci siamo riportati su valori di 185 85.
Gentilissimi dottori volevo chiedervi un parere sulla terapia in atto se poteva essere adatta al suo caso?
Aggiungo anche che la mamma non beve non fuma ha un fisico esile e conduce una vita impegnata, si muove parecchio durante il giorno, e ha un leggero prolasso mitralico.
Da cosa possono dipendere questi continui sbalzi di pressione? Che esami sarebbe meglio che si sottoponesse per avere una chiara visione della sua patologia?
Mi affido a voi, anche perche' sono molto preoccupato vista la situazione non molto chiara.
Ancora grazie anticipatamente.
Paolo
[#1]
Gentile Signor Paolo,
la scelta della terapia antiipertensiva non è sempre facile, e spesso bisogna fare parecchi tentativi prima di giungere ad un risultato soddisfacente.
Per il caso specifico di Sua madre, non è infrequente riscontrare nelle persone non più giovanissime la cosiddetta ipertensione sistolica isolata (e questo potrebbe esserne un caso), per curare la quale esistono varie terapie, e con prognosi migliore rispetto alla classica ipertensione arteriosa idiopatica.
Cordiali saluti
la scelta della terapia antiipertensiva non è sempre facile, e spesso bisogna fare parecchi tentativi prima di giungere ad un risultato soddisfacente.
Per il caso specifico di Sua madre, non è infrequente riscontrare nelle persone non più giovanissime la cosiddetta ipertensione sistolica isolata (e questo potrebbe esserne un caso), per curare la quale esistono varie terapie, e con prognosi migliore rispetto alla classica ipertensione arteriosa idiopatica.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
e grazie per la Vostra sollecita risposta.
Volevo chiederLe gentilmente quale secondo Lei potrebbe essere la terapia corretta. Diuretici, beta bloccanti, calcio antagonisti, ecc. ?
Ho letto inoltre che una pressione differenziale molto alta puo essere un fattore scatenante per Ictus. E' vero ?
Grazie ancora e cordiali saluti
Paolo
e grazie per la Vostra sollecita risposta.
Volevo chiederLe gentilmente quale secondo Lei potrebbe essere la terapia corretta. Diuretici, beta bloccanti, calcio antagonisti, ecc. ?
Ho letto inoltre che una pressione differenziale molto alta puo essere un fattore scatenante per Ictus. E' vero ?
Grazie ancora e cordiali saluti
Paolo
[#3]
Non è possibile con questo mezzo consigliare terapie, specie in questo caso. Infatti, non esiste un' unica classe di farmaci considerata di prima scelta per il trattamento dell'ipertensione sistolica isolata: esso va scelto individualmente, tenendo conto di svariati fattori.
Si rivolga quindi al cardiologo di fiducia che orienterà la sua scelta con la indispensabile conoscenza diretta della paziente.
Cordiali saluti
Si rivolga quindi al cardiologo di fiducia che orienterà la sua scelta con la indispensabile conoscenza diretta della paziente.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 22/05/2010.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.