Fitte strane torace centro sx
Buongiorno,
premetto che soffro di ansia da qualche mese e sono in cura dallo psichiatra che mi fa somministrre EN 10 gtt al giorno prima di dormire.
Con ieri sera è la 4° volta in 2 mesi che vado al pronto soccorso per dolori (fastidi) al torace in un punto ben localizzato (due dita sopra lo sterno e due dita sx).
Tutti gli ecg e gli esami del sangue effettuati fino ad oggi negli ultimi due mesi (5) non presentano niente di anomalo, solo il potassio leggermente sotto il limite.
Questi dolori sono accompagnatati e preceduti da una difficoltà a respirare e da un senso di smarrimento che mi terrorizzano, aumentando l'ansia che sia qualcosa di grave.
Spesso ho delle fitte anche alla schiena vicino alla scapola sinstra e poi tutto un indolenzimento del fianco sinistro.
Ho fatto esami alla tiroide e sono regolari, glicemia regolare, labirinto regolare.
Spesso poi i dolori mi si spostano sul fianco sinistro e scendo fino all'inguine.
Non riesco a definire se quelli al petto siano dolori intercostali o meno.
E nessuno riesce a darmi una spiegazione a questi dolori.
Il mio medico mi ha prescritto anche una gastroscopia e degli rx torace oerchè dice potrebbe esserci un principio di scoliosi o una piccola ernia iatale.
Ho 29 e benchè tutte le rassicurazioni in merito a problemi cardiaci non riesco a tranquillizzarmi visto che a distanza di mesi ancora nessuno è riuscito a determinare la causa di questi dolori.
Aggiungo anche che nel tempo questi dolori sono cambiati di posizione sul torace ed ora sono concentrati sul centro dello sterno e subito a sinistra.
Lavoro alla scrivania per circa 9 ore al giorno e assumo sicuramente una posizione non corretta sulla sedia, e non so se può significare qualcosa in termini di dolori al petto...
Potreste consigliarmi qualcosa??
grazie
premetto che soffro di ansia da qualche mese e sono in cura dallo psichiatra che mi fa somministrre EN 10 gtt al giorno prima di dormire.
Con ieri sera è la 4° volta in 2 mesi che vado al pronto soccorso per dolori (fastidi) al torace in un punto ben localizzato (due dita sopra lo sterno e due dita sx).
Tutti gli ecg e gli esami del sangue effettuati fino ad oggi negli ultimi due mesi (5) non presentano niente di anomalo, solo il potassio leggermente sotto il limite.
Questi dolori sono accompagnatati e preceduti da una difficoltà a respirare e da un senso di smarrimento che mi terrorizzano, aumentando l'ansia che sia qualcosa di grave.
Spesso ho delle fitte anche alla schiena vicino alla scapola sinstra e poi tutto un indolenzimento del fianco sinistro.
Ho fatto esami alla tiroide e sono regolari, glicemia regolare, labirinto regolare.
Spesso poi i dolori mi si spostano sul fianco sinistro e scendo fino all'inguine.
Non riesco a definire se quelli al petto siano dolori intercostali o meno.
E nessuno riesce a darmi una spiegazione a questi dolori.
Il mio medico mi ha prescritto anche una gastroscopia e degli rx torace oerchè dice potrebbe esserci un principio di scoliosi o una piccola ernia iatale.
Ho 29 e benchè tutte le rassicurazioni in merito a problemi cardiaci non riesco a tranquillizzarmi visto che a distanza di mesi ancora nessuno è riuscito a determinare la causa di questi dolori.
Aggiungo anche che nel tempo questi dolori sono cambiati di posizione sul torace ed ora sono concentrati sul centro dello sterno e subito a sinistra.
Lavoro alla scrivania per circa 9 ore al giorno e assumo sicuramente una posizione non corretta sulla sedia, e non so se può significare qualcosa in termini di dolori al petto...
Potreste consigliarmi qualcosa??
grazie
[#1]
Gentile utente,
Le è stata già data risposta allo stesso quesito pochi giorni fa:
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/146190-affaticamento-respiratorio-cuore-tiroide-o-attacchi-di-panico.html
I consigli dati allora ovviamente valgono anche oggi.
Cordiali saluti
Le è stata già data risposta allo stesso quesito pochi giorni fa:
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/146190-affaticamento-respiratorio-cuore-tiroide-o-attacchi-di-panico.html
I consigli dati allora ovviamente valgono anche oggi.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#3]
Confermo ancora una volta, e a maggior ragione dopo i maggiori dettagli aggiunti, che l'eventualità di un'origine cardiaca dei Suoi disturbi è estremamente improbabile.
Aspetti l'esito della gastroscopia e segua i consigli che Le darà il curante.
Cordiali saluti
Aspetti l'esito della gastroscopia e segua i consigli che Le darà il curante.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 17/05/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.