Paura d'infarto
Salve,
sono un ragazzo di 27 anni. Circa un mese fa, dopo essere rientrato a casa
dopo una uscita con amici, mi sono messo a letto e mentre mi ero quasi
addormentato mi sono sentito il braccio sinistro addomentato e poi tipo un
fuoco nel petto, battito accelerato. Mi sono spaventato per paura d'infarto, ho
chiamato mio padre, ma subito dopo aver detto a lui che non stavo bene mi sono
quasi ripreso. Sono tornato a letto e mi sono addormentato. Giorni dopo
navigando su internet sono andato a leggere i sintomi dell'infarto, e questo
non ha fatto che peggiorare le mie paure, infatti la sera stessa dopo un
leggero senso di nausea mi è venuto un attaco di paura, panico, e sono andato
alla guardia medica, dove sono arrivato che tremavo molto. Il medico mi ha
visitato genericamente e mi ha detto che ero ansioso, dovevo stare calmo e non
avere paura di star male, perchè ero sano come un pesce. Logicamente il giorno
dopo sono andato dal mio medico per farmi visitare e spiegargli che avevo paura
di un infarto. Il medico mi ha prescitto delle pillole calmanti da prendere x 5
giorni e poi, giusto per un suo scrupolo, delle bustine di cardirene da
prendere per due giorni. Cmq mi sono andato a fare analisi del sangue e urine,
entrambe con un buon esito. Per mia sicurezza sono andato dal cardiologo
dell'asl: mi ha visitato petto e schiena e poi fatto un elettrocardiogramma, ma
fortunatamente mi ha detto che era tutto nella norma. Ora, a vole mi capita di
avere dei formicoli al braccio sinistro ma soprattutto alla mano, e mi capita
anche la sensazione di sentirmi il cuore, come una leggera compressione. Può
essere dovuto tutto ciò allo stress o all'ansia che mi stia venendo qualcosa,
oppure sono davvero a rischio infarto?
Grazie mille dell'attenzione, aspetto una sua risposta.
Saluti
sono un ragazzo di 27 anni. Circa un mese fa, dopo essere rientrato a casa
dopo una uscita con amici, mi sono messo a letto e mentre mi ero quasi
addormentato mi sono sentito il braccio sinistro addomentato e poi tipo un
fuoco nel petto, battito accelerato. Mi sono spaventato per paura d'infarto, ho
chiamato mio padre, ma subito dopo aver detto a lui che non stavo bene mi sono
quasi ripreso. Sono tornato a letto e mi sono addormentato. Giorni dopo
navigando su internet sono andato a leggere i sintomi dell'infarto, e questo
non ha fatto che peggiorare le mie paure, infatti la sera stessa dopo un
leggero senso di nausea mi è venuto un attaco di paura, panico, e sono andato
alla guardia medica, dove sono arrivato che tremavo molto. Il medico mi ha
visitato genericamente e mi ha detto che ero ansioso, dovevo stare calmo e non
avere paura di star male, perchè ero sano come un pesce. Logicamente il giorno
dopo sono andato dal mio medico per farmi visitare e spiegargli che avevo paura
di un infarto. Il medico mi ha prescitto delle pillole calmanti da prendere x 5
giorni e poi, giusto per un suo scrupolo, delle bustine di cardirene da
prendere per due giorni. Cmq mi sono andato a fare analisi del sangue e urine,
entrambe con un buon esito. Per mia sicurezza sono andato dal cardiologo
dell'asl: mi ha visitato petto e schiena e poi fatto un elettrocardiogramma, ma
fortunatamente mi ha detto che era tutto nella norma. Ora, a vole mi capita di
avere dei formicoli al braccio sinistro ma soprattutto alla mano, e mi capita
anche la sensazione di sentirmi il cuore, come una leggera compressione. Può
essere dovuto tutto ciò allo stress o all'ansia che mi stia venendo qualcosa,
oppure sono davvero a rischio infarto?
Grazie mille dell'attenzione, aspetto una sua risposta.
Saluti
[#1]
Gentile utente,
visto che le analisi effettuate, gli esami strumentali, le visite dei colleghi della guardia medica, del medico di famiglia, del cardiologo hanno dato tutti risultati nella norma, può stare assolutamente tranquillo sullo stato di salute del tuo cuore.
I sintomi che accusa (formicolio, compressione al torace) sono aspecifici e non rivestono alcuna importanza.
Cerchi di non farci più caso!
Cordiali saluti
visto che le analisi effettuate, gli esami strumentali, le visite dei colleghi della guardia medica, del medico di famiglia, del cardiologo hanno dato tutti risultati nella norma, può stare assolutamente tranquillo sullo stato di salute del tuo cuore.
I sintomi che accusa (formicolio, compressione al torace) sono aspecifici e non rivestono alcuna importanza.
Cerchi di non farci più caso!
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 09/05/2010.
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