Ablazione

nell'anno 2008 ho effettuato une efficace ablazione istmo cavo-tricupidistico per insuff. aortica lieve media, insuff. mitralica lieve. A distanza di due anni,ho dovuto, dopo 5 cardioversioni che non hanno portato a nessun esito, rifare un ablazione. Mi sento molto e ho notato di persona, come i battiti sono scesi da 95/130, a 55/59 causa anche per spessori paritali aumentati, e' stato abbastanza impegnativo giungere all'interruzione del flutter.
Vorrei gentilmente chiedere, se anche dopo l'avvenuta ablazione con esito positivo, debba continuare a prendere 1 cordarone, e il sintrom sec. schema?
infinite grazie.
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Dr. Ercole Tagliamonte Cardiologo 201 10
Gentile utente,
almeno per il periodo successivo all'ablazione conviene proseguire la terapia antiaritmica in corso, per evitare recidive a breve distanza. Successivamente, in base all'assenza di sintomatologia ulteriore, potrebbe essere anche sospeso, in maniera graduale.
Cordiali saluti

Dr. Ercole Tagliamonte
Responsabile Labortorio Di Ecocardiografia di Alta Specialità
www.ercoletagliamonte.com

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Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
molto gentile a rispondermi, la ringrazio. E comunque, dovrei farle un'altra domanda, senza apparire impertinente. Dal momento che gli spessori paritali sono aumentati, qual'e' il motivo, se potrebbe succedere che la conduzione ritorni alla frequenza di 120, e in quanto tempo.
grazie infinite
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Dr. Ercole Tagliamonte Cardiologo 201 10
Non esiste una correlazione diretta tra gli spesso parietali e la frequenza cardiaca. L'aumento degli spessori parietali è una modifica cronica del carico di volume e/o pressione all'interno delle camere cardiache.
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Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
la ringrazio della risposta Dr. Se per caso avesse ancora un attimo da dedicarmi, visto che parlare con uno specialista e' sempre difficile, potrebbe dirmi, quante volte si puo' ripetere un ablazione.
con questo, giuro non la disturbero' piu'.
molte grazie