Il medico che gliel'ha fatta, ha espresso preoccupazione

Salve, avrei bisogno cortesemente di un parere per mio papà. Ha 67 anni, soffre da molti anni di iperetnsione essenziale che, bene o male, tiene sotto controllo con dei farmaci. Ultimamente il cardiologo gli ha prescritto un eco color doppler e un eco doppler + l'holter che sarà pronto la prossima settimana. Premesso che lunedì ha la visita di controllo dal cardiologo, vorrei capire di più riguardo all'eco doppler che ha fatto questa mattina perchè, il medico che gliel'ha fatta, ha espresso preoccupazione e mio papà, essendo ansioso, è andato in tilt. Questo il referto:
Aorta: radice aortica di normali dimensioni, iperecogena.
Atrio sinistro: di normali dimensioni.
Ventricolo sinistro: normale per dimensioni cavitarie; ispessimento del setto interventricolare e della parete posteriore; cinesi globale e segmentaria nei limiti della norma.
Mitrale: lembi valvolari iperecogeni non stenotici.
Sezioni destre: di normali dimensioni.
Pericardio: non segni di versamento.
CW-PW-COLOR-DOPPLER
Velocimetria doppler nei limiti della norma. Assenza di rigurgiti valvolari.

CONCLUSIONI
Ipertrofia del setto interventricolare e della parete posteriore del ventricolo sinistro.



E' una situazione grave? So che naturalmente dipende da anni di ipertensione, è da tenere sotto controllo o operare? Non dovrebbe esserci scritto di quanti millimetri è l'ispessimento o sbaglio? La ringrazio molto.
[#1]
Cardiochirurgo attivo dal 2009 al 2013
Cardiochirurgo
gentile utente, l'ipetrofia del setto e del ventricol sx è secondaria, tranne casi particolari (tipo stenosi aortica o miocardiopatia ipertrofica ostruttiva) all'ipertensione arteriosa.
Spesso viene riportata la misura dello spessore del setto interventricolare (in genere circa 10-12 mm), ma non è sempre rilevante.
Ovviamente fondamenentale il controllo attento della pressione arteriosa.

Saluti
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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