Bav di ii grado 1° tipo (l.w.)
Salve,
ho 34 anni, uomo, nessuna patologia rilevante. Da giugno scorso faccio un'uscita di 3 ore in mountain bike ogni settimana (30/40 km con dislivello di 1.000 m).
Nonostante non abbia mai accusato alcun problema durante l'attività fisica, ho ritenuto saggio sottopormi ad una visita medico sportiva per valutare il mio stato di salute ed evitare rischi.
Il tracciato dell'ECG ha evidenziato un BAV I grado con intervallo PR di 328 ms a riposo e di 310 ms dopo step test e 92 bpm.
Mi è stato consigliato di sottopormi ai seguenti esami per approfondire la natura del BAV:
* visita cardiologica la quale non evidenziava alcuna anomalia ed il PR risultava di 200 ms.
* test da sforzo massimale in cui sono arrivato fino a 225 watt con 161 bpm con PR normale dall'inizio alla fine (almeno secondo il referto).
* holter del ritmo 24 h così refertato:
"Ritmo sinusale. F.C.M. 63; BAV di II grado 1° tipo (L.W.) con pause inferiori a 2,5 secondi; non aritmie ipercinetiche."
Dalla tabella del "Ritmo Cardiaco" estraggo:
*Frequenze:
-min 42 bpm alle 07:42
-max 115bpm
med 63 bpm
-Salve di bradicardia: 442
-più lunga: 265 batt. alle 05:31:20-2
-freq. min di 30 bpm alle 08:17:22-2
-pause: 476
-più lunga 2.5 sec alle 06:29-2
Il mio dubbio nasce dal fatto che il cardiologo presso cui ho effettuato gli esami, che la prova da sforzo è stata ottima, che l'holter non è cosa di cui preoccuparsi e che posso fare sport tranquillamente.
Il cardiologo della visita sportiva invece mi dice che la situazione, anche se non preoccupante, presenta due incognite:
1) non possiamo sapere se il blocco è soprahissiano o sottohissiano ed in quest'ultimo caso, se si arrivasse ad un blocco totale degli impulsi durante uno sforzo sportivo intenso, il ritmo di scappamento generato sarebbe di frequenza troppo bassa e non in grado di soddisfare le richieste di O2 del corpo, con conseguenze nefaste: dalla sincope all'arresto cardiaco.
-DOMANDA 1- Ma se l'holter dice che si tratta di un BAV di II grado e di tipo L.W. non è implicito che si tratti di un blocco soprahissiano? Se non sbaglio è il Mobitz ad essere sottohissiano, o no?
2) Il PR nella visita cardiologica era normale, e questa variabilità pone ulteriori dubbi che andranno chiariti con esami da effettuare tra 6 mesi o un anno.
-DOMANDA 2- Se il BAV di tipo L.W. prevede un'allungamento regolare dell'intervallo PR finchè non salta un battito, dopo di che il PR ritorna basso e ricomincia ad allungarsi, e se il mio holter ha registrato 476 pause in 24 h, possiamo dunque dire che questo "ciclo" dura mediamente qualche minuto? E se il tracciato ECG dura solo pochi secondi, non è normale che se venga effetuato poco dopo la pausa registri PR bassi mentre se venga effettuato poco prima la pausa, registri PR lunghi?
Darò le "carte" a mia sorella, laureanda in medicina (spec. cardiologia), perchè le porti in reparto ma ci tenevo ad avere anche il Vs parere.
Grazie mille.
ho 34 anni, uomo, nessuna patologia rilevante. Da giugno scorso faccio un'uscita di 3 ore in mountain bike ogni settimana (30/40 km con dislivello di 1.000 m).
Nonostante non abbia mai accusato alcun problema durante l'attività fisica, ho ritenuto saggio sottopormi ad una visita medico sportiva per valutare il mio stato di salute ed evitare rischi.
Il tracciato dell'ECG ha evidenziato un BAV I grado con intervallo PR di 328 ms a riposo e di 310 ms dopo step test e 92 bpm.
Mi è stato consigliato di sottopormi ai seguenti esami per approfondire la natura del BAV:
* visita cardiologica la quale non evidenziava alcuna anomalia ed il PR risultava di 200 ms.
* test da sforzo massimale in cui sono arrivato fino a 225 watt con 161 bpm con PR normale dall'inizio alla fine (almeno secondo il referto).
* holter del ritmo 24 h così refertato:
"Ritmo sinusale. F.C.M. 63; BAV di II grado 1° tipo (L.W.) con pause inferiori a 2,5 secondi; non aritmie ipercinetiche."
Dalla tabella del "Ritmo Cardiaco" estraggo:
*Frequenze:
-min 42 bpm alle 07:42
-max 115bpm
med 63 bpm
-Salve di bradicardia: 442
-più lunga: 265 batt. alle 05:31:20-2
-freq. min di 30 bpm alle 08:17:22-2
-pause: 476
-più lunga 2.5 sec alle 06:29-2
Il mio dubbio nasce dal fatto che il cardiologo presso cui ho effettuato gli esami, che la prova da sforzo è stata ottima, che l'holter non è cosa di cui preoccuparsi e che posso fare sport tranquillamente.
Il cardiologo della visita sportiva invece mi dice che la situazione, anche se non preoccupante, presenta due incognite:
1) non possiamo sapere se il blocco è soprahissiano o sottohissiano ed in quest'ultimo caso, se si arrivasse ad un blocco totale degli impulsi durante uno sforzo sportivo intenso, il ritmo di scappamento generato sarebbe di frequenza troppo bassa e non in grado di soddisfare le richieste di O2 del corpo, con conseguenze nefaste: dalla sincope all'arresto cardiaco.
-DOMANDA 1- Ma se l'holter dice che si tratta di un BAV di II grado e di tipo L.W. non è implicito che si tratti di un blocco soprahissiano? Se non sbaglio è il Mobitz ad essere sottohissiano, o no?
2) Il PR nella visita cardiologica era normale, e questa variabilità pone ulteriori dubbi che andranno chiariti con esami da effettuare tra 6 mesi o un anno.
-DOMANDA 2- Se il BAV di tipo L.W. prevede un'allungamento regolare dell'intervallo PR finchè non salta un battito, dopo di che il PR ritorna basso e ricomincia ad allungarsi, e se il mio holter ha registrato 476 pause in 24 h, possiamo dunque dire che questo "ciclo" dura mediamente qualche minuto? E se il tracciato ECG dura solo pochi secondi, non è normale che se venga effetuato poco dopo la pausa registri PR bassi mentre se venga effettuato poco prima la pausa, registri PR lunghi?
Darò le "carte" a mia sorella, laureanda in medicina (spec. cardiologia), perchè le porti in reparto ma ci tenevo ad avere anche il Vs parere.
Grazie mille.
[#1]
A proposito della idoneità sportiva, amica di cagliari, sono più in sintonia con il secondo parere. Quanto alla idoneità sportiva, se non trovo il campo completamente pulito, non la concedo. Di più non posso dirle. Cordialità.
Dr. Enzo Boncompagni, Medico Cardiologo
[#2]
Utente
Salve dott. Boncompagni,
spero non si sia confuso col quesito di qualcun altro perchè io sono un uomo e non di Cagliari.
Dell'idoneità agonistiva non mi importa nulla, vorrei solo sapere se con un BAV di II grado tipo L.W. con 476 pause giornaliere rilevate dall'holter, sia normale che: in un ECG l'intervallo PR sia nella norma mentre in un altro ECG il PR sia molto lungo. E se questo sia dovuto all'allungamento regolare dell'intervallo PR tipico del BAV L.W.
Grazie.
spero non si sia confuso col quesito di qualcun altro perchè io sono un uomo e non di Cagliari.
Dell'idoneità agonistiva non mi importa nulla, vorrei solo sapere se con un BAV di II grado tipo L.W. con 476 pause giornaliere rilevate dall'holter, sia normale che: in un ECG l'intervallo PR sia nella norma mentre in un altro ECG il PR sia molto lungo. E se questo sia dovuto all'allungamento regolare dell'intervallo PR tipico del BAV L.W.
Grazie.
[#3]
Mi scuso per il "cambiamento di sesso": una svista mia. Ma c'è scritto che chi scrive (N° 147817) è di Cagliari, come può vedere. Lasciamo fare lo sport che mi appare controindicato, ma la situazione, sopratutto per le pause (ben 476 al giorno) è certamente da studiare. Durata delle pause? Cordialità
[#4]
Utente
Pausa più lunga 2,5 secondi come da referto holter:
"Ritmo sinusale. F.C.M. 63; BAV di II grado 1° tipo (L.W.) con pause inferiori a 2,5 secondi; non aritmie ipercinetiche."
Dalla tabella del "Ritmo Cardiaco" estraggo:
*Frequenze:
-min 42 bpm alle 07:42
-max 115bpm
med 63 bpm
-Salve di bradicardia: 442
-più lunga: 265 batt. alle 05:31:20-2
-freq. min di 30 bpm alle 08:17:22-2
-pause: 476
-più lunga 2.5 sec alle 06:29-2."
E' corretto pensare che se l'ECG cade poco dopo una pausa, il PR sia normale, mentre se cade poco prima una pausa il PR sia abbastanza lungo?
Nel mio caso ho registrato:
ECG (1) 23/01/2010 h 11:51, FCM 70/min e PR= 328 ms
ECG (2) 23/01/2010 h 12:01, FCM 92/min e PR= 310 ms dopo step test.
ECG (3) 29/01/2010 h 20:57, FCM 70/min e PR= 200 ms.
Grazie.
"Ritmo sinusale. F.C.M. 63; BAV di II grado 1° tipo (L.W.) con pause inferiori a 2,5 secondi; non aritmie ipercinetiche."
Dalla tabella del "Ritmo Cardiaco" estraggo:
*Frequenze:
-min 42 bpm alle 07:42
-max 115bpm
med 63 bpm
-Salve di bradicardia: 442
-più lunga: 265 batt. alle 05:31:20-2
-freq. min di 30 bpm alle 08:17:22-2
-pause: 476
-più lunga 2.5 sec alle 06:29-2."
E' corretto pensare che se l'ECG cade poco dopo una pausa, il PR sia normale, mentre se cade poco prima una pausa il PR sia abbastanza lungo?
Nel mio caso ho registrato:
ECG (1) 23/01/2010 h 11:51, FCM 70/min e PR= 328 ms
ECG (2) 23/01/2010 h 12:01, FCM 92/min e PR= 310 ms dopo step test.
ECG (3) 29/01/2010 h 20:57, FCM 70/min e PR= 200 ms.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20.8k visite dal 22/03/2010.
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