La sua pressione non si è quasi
Salve, volevo chiedervi un consulto per mia madre, donna di 46 anni che già da anni soffre di ipertensione arteriosa. Ma ultimamente ad alzarsi troppo è sempre la pressione minima: infatti quest'ultima si aggira tra valori di 95 e 105, mentra la massima intorno ai 150.
Premetto che ci sono già casi di ipertensione in famiglia( nonno e nonna con pressione massima alta, in cura entrambi da diversi anni). Recentemente si è fatta visitare dal cardiologo, il quale dopo alcuni esami, le ha prescritto come cura aprovel 300 mg ogni mattina. Ad oggi, nonostante quasi 2 settimane di cura, la sua pressione non si è quasi per nulla stabilizzata, anzi questa minima le fa alti e bassi, portandole a volte cefalee in prossimità della nuca e malessere generale.
Dal momento in cui ho saputo dal medico di famiglia che la minima alta è molto pericolosa, volevo sapere se la cura che sta facendo è giusta, se dobbiamo aspettare ancora un pò di tempo per i primi risultati visibili e se è davvero tanto preoccupante la situazione.
Dimenticavo di dire che il cardiologo ha segnato a mia madre anche delle analisi di routine e dei valori tiroidei, in quanto soffre da anni di ipotiroidismo e assume ogni mattina eutirox da 50. Stiamo attendendo i risultati delle analisi.
Per il resto mia madre conduce una vita normale, un pò movimentata con il lavoro e situazioni familiari, ma niente di che; la sua alimentazione è abbastanza corretta e fa attività fisica, e non so se può essere d'aiuto, ma sta entrando in menopausa.
Attendo una vostra risposta e intanto vi ringrazio per la vostra disponibilità e il servizio che offrite, sperando che potete aiutarmi perchè questa situazione ci sta facendo preoccupare molto. Scusate se mi sono dilungata, arrivederci.
Premetto che ci sono già casi di ipertensione in famiglia( nonno e nonna con pressione massima alta, in cura entrambi da diversi anni). Recentemente si è fatta visitare dal cardiologo, il quale dopo alcuni esami, le ha prescritto come cura aprovel 300 mg ogni mattina. Ad oggi, nonostante quasi 2 settimane di cura, la sua pressione non si è quasi per nulla stabilizzata, anzi questa minima le fa alti e bassi, portandole a volte cefalee in prossimità della nuca e malessere generale.
Dal momento in cui ho saputo dal medico di famiglia che la minima alta è molto pericolosa, volevo sapere se la cura che sta facendo è giusta, se dobbiamo aspettare ancora un pò di tempo per i primi risultati visibili e se è davvero tanto preoccupante la situazione.
Dimenticavo di dire che il cardiologo ha segnato a mia madre anche delle analisi di routine e dei valori tiroidei, in quanto soffre da anni di ipotiroidismo e assume ogni mattina eutirox da 50. Stiamo attendendo i risultati delle analisi.
Per il resto mia madre conduce una vita normale, un pò movimentata con il lavoro e situazioni familiari, ma niente di che; la sua alimentazione è abbastanza corretta e fa attività fisica, e non so se può essere d'aiuto, ma sta entrando in menopausa.
Attendo una vostra risposta e intanto vi ringrazio per la vostra disponibilità e il servizio che offrite, sperando che potete aiutarmi perchè questa situazione ci sta facendo preoccupare molto. Scusate se mi sono dilungata, arrivederci.
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Gentile utente,
in genere il tempo di latenza necessaria per verificare l'efficacia di una terapia farmacologica sono tre settimane. Attenda pertanto ancora una settimana monitorando i valori pressori come già sta facendo, poi riferisca il tutto al collega di riferimento.
Saluti
in genere il tempo di latenza necessaria per verificare l'efficacia di una terapia farmacologica sono tre settimane. Attenda pertanto ancora una settimana monitorando i valori pressori come già sta facendo, poi riferisca il tutto al collega di riferimento.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 17/02/2010.
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Approfondimento su Ipertensione
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