Il linguaggio medico poco tecnico
Buongiorno e grazie per l'attenzione.
Sono una ragazza di 30 anni che da qualche mese sta vivendo nell'angoscia perchè nessuna mi sa dare un'aiuto concreto per il mio anomalo stato di salute..non ho mai avuto problemi particolari di salute (se non una tiroidite di De Quervain curata e risolta 5 anni fa) ma lo scorso 25 novembre corsi al p.s. per una tachicardia improvvisa avvertita mentre stavo tranquillamente lavorando al computer in ufficio..da allora ogni notte è stata insonne..mi svegliavo per una fastidiosa sensazione di "farfalle nello stomaco" ed un immenente flautolenza o necessità di defecare velocemente...di qui tutto l'iter di esami cardiologici...eco, holter dinamico, ecocardiogramma, tutto negativo tranne qualche extrasistole o tachicardia sinusale. Anche gli esami del sangue e della tiroide sono perfetti solo il ferro un pò alto (160 forse per via della pillola che assumevo). Noto poi, durante questi episodi, dei fastidi alla bocca dello stomaco che nel tempo sono diventati importanti a livello dello sterno e del cuore con la sensazione di infarto..al p.s. per la seconda volta mi dicono che non c'è niente..la gastroscopia evidenzia solo un piccolo polipo ed una lieve gastrite. Sono ora in terapia da 2 mesi con Nexium per possibile reflusso ma i benefici non si vedono tanto e solo ultimamente riesco a dormire grazie una pastiglia di Control prescritta dalla mia ginecologa visto lo stato di stress che tutto ciò mi comporta. Resta però il fatto che questi espisodi a volte ritornano e la mia vita è fortemente cambiata per l'angoscia di avere qualcosa di nascosto agli esami, magari al cuore, che sento battere sempre in continuazione sotto la pelle anche mentre faccio altre cose e mi sembra "faticare" mentre sono in attività. Rimangono anche i fastidi associati all'intestino...come se il cuore fosse in una bolla d'aria ogni volta che devo defecare o fare aria...specie di notte...datemi un parere, per cortesia, perchè non so più che pensare nè vivere bene! Grazie tante e scusate il linguaggio medico poco tecnico..
Sono una ragazza di 30 anni che da qualche mese sta vivendo nell'angoscia perchè nessuna mi sa dare un'aiuto concreto per il mio anomalo stato di salute..non ho mai avuto problemi particolari di salute (se non una tiroidite di De Quervain curata e risolta 5 anni fa) ma lo scorso 25 novembre corsi al p.s. per una tachicardia improvvisa avvertita mentre stavo tranquillamente lavorando al computer in ufficio..da allora ogni notte è stata insonne..mi svegliavo per una fastidiosa sensazione di "farfalle nello stomaco" ed un immenente flautolenza o necessità di defecare velocemente...di qui tutto l'iter di esami cardiologici...eco, holter dinamico, ecocardiogramma, tutto negativo tranne qualche extrasistole o tachicardia sinusale. Anche gli esami del sangue e della tiroide sono perfetti solo il ferro un pò alto (160 forse per via della pillola che assumevo). Noto poi, durante questi episodi, dei fastidi alla bocca dello stomaco che nel tempo sono diventati importanti a livello dello sterno e del cuore con la sensazione di infarto..al p.s. per la seconda volta mi dicono che non c'è niente..la gastroscopia evidenzia solo un piccolo polipo ed una lieve gastrite. Sono ora in terapia da 2 mesi con Nexium per possibile reflusso ma i benefici non si vedono tanto e solo ultimamente riesco a dormire grazie una pastiglia di Control prescritta dalla mia ginecologa visto lo stato di stress che tutto ciò mi comporta. Resta però il fatto che questi espisodi a volte ritornano e la mia vita è fortemente cambiata per l'angoscia di avere qualcosa di nascosto agli esami, magari al cuore, che sento battere sempre in continuazione sotto la pelle anche mentre faccio altre cose e mi sembra "faticare" mentre sono in attività. Rimangono anche i fastidi associati all'intestino...come se il cuore fosse in una bolla d'aria ogni volta che devo defecare o fare aria...specie di notte...datemi un parere, per cortesia, perchè non so più che pensare nè vivere bene! Grazie tante e scusate il linguaggio medico poco tecnico..
[#1]
Va bene, ci posso provare io, amica di Trento, ad aiutarla. Però non riferisce se fuma, se ha la pressione alta, se prende la pillola anticoncezionale. Evidentemente sembra trattarsi di extrasistoli ventricolari, ma importante sarà stabilirne la causa. Esistono infine ottimi farmaci per aiutarla, al di là dgli ansiolitici. Cordiali saluti
Dr. Enzo Boncompagni, Medico Cardiologo
[#2]
Utente
Grazie Dottore, molto gentile!
Io non ho mai fumato e la mia pressione è sempre nella norma 80/110. Ho usato la pillola estinette per tre anni ma da novembre ho smesso. Devo ammettere di aver passato un forte periodo di stress lo scorso anno, fra la separazione dal ragazzo che doveva diventare mio marito, il cambio di lavoro e la costruzione della casa...sono cmq sempre stata piuttosto forte e determinata ed ora potevo stare tranquilla, inveve da quando mi avvengono queste cose mi sento debole ed in perenne ansia..il cardiologo mi aveva proposto dei betabloccanti che ho assunto per una settimana ma non avevano effetto...
Io non ho mai fumato e la mia pressione è sempre nella norma 80/110. Ho usato la pillola estinette per tre anni ma da novembre ho smesso. Devo ammettere di aver passato un forte periodo di stress lo scorso anno, fra la separazione dal ragazzo che doveva diventare mio marito, il cambio di lavoro e la costruzione della casa...sono cmq sempre stata piuttosto forte e determinata ed ora potevo stare tranquilla, inveve da quando mi avvengono queste cose mi sento debole ed in perenne ansia..il cardiologo mi aveva proposto dei betabloccanti che ho assunto per una settimana ma non avevano effetto...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 07/02/2010.
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