Può essere correlato all'ernia iatale
Gentili dottori,
vi scrivo per un problema che ho da più di due anni e che ho, fino ad ora trascurato. Praticamente, circa due anni fa, ho accusato un dolore al petto con senso di costrizione nell zona centro-sinistra, talr sintomo è durano, quasi ininterrottamente per una decina di giorni. Dopo essere stato un paio di volte al pronto soccorso, dove mi hanno fatto due ECG e le analisi degli enzimi cardiaci (che sono risultati entrambi negativi), il mio medico curante mi ha ipotizzato che si poteva trattare di reflusso gastrico e mi ha indirizzato da un gastroenterologo, il quale, dopo aver fatto una gastroscopia, mi ha confermato che c'era effettivamente un'esofagite ed un'ernia iatale e che erano compatibili con i sintomi da me accusati (dolore toracico, bruciore all'esofago, difficoltà digestive). Da allora mi sono sempre curato per la MRGE e sono riuscito a controllare il bruciore e le difficoltà digestive ed anche il dolore è scomparso a riposo. Il problema e che io ho sempre fatto sport e, dal momento dell'insorgenza di questo problema, ogni volta che pratico la corsa, dopo alcuni minuti inizio ad avvertire un dolore alla zona centrale del petto (leggermente sulla sinistra, un po' più in alto rispetto ai capezzoli), questo dolore non è fortissimo e non è accompagnato da senso di costrizione ma, spesso, mi costringe a fermarmi. Il fatto strano è che, se pratico altri tipi di attività aerobica (step, cyclette ecc.), mantenendo la stessa frequenza cardiaca (misurata con un cardiofrequenzimetro) non accuso tale dolore. Ho consultato sia il mio medico curante e che il mio gastroenterologo, ma non sono stati in grado di darmi delle risposte soddisfacentie quindi, ora vorrei fare una visita cardiologica approfondita per escludere problemi di questa natura. Vorrei aggiungere che, l'anno scorso, ho anche fatto un ECG da sforzo che è risultato nella norma.
Secondo voi, questo dolore, può essere correlato all'ernia iatale (visto che, a detta del mio medico, è abbastanza grossa)?
Qualcuno mi potrebbe indicare un buon cardiologo nella zona di Napoli/Caserta, visto che io non ne conosco e non saprei proprio a ci rivolgermi.
Mi scuso per la lunghezza del mio intervento e vi ringrazio anticipatamente della risposta.
Cordiali saluti
vi scrivo per un problema che ho da più di due anni e che ho, fino ad ora trascurato. Praticamente, circa due anni fa, ho accusato un dolore al petto con senso di costrizione nell zona centro-sinistra, talr sintomo è durano, quasi ininterrottamente per una decina di giorni. Dopo essere stato un paio di volte al pronto soccorso, dove mi hanno fatto due ECG e le analisi degli enzimi cardiaci (che sono risultati entrambi negativi), il mio medico curante mi ha ipotizzato che si poteva trattare di reflusso gastrico e mi ha indirizzato da un gastroenterologo, il quale, dopo aver fatto una gastroscopia, mi ha confermato che c'era effettivamente un'esofagite ed un'ernia iatale e che erano compatibili con i sintomi da me accusati (dolore toracico, bruciore all'esofago, difficoltà digestive). Da allora mi sono sempre curato per la MRGE e sono riuscito a controllare il bruciore e le difficoltà digestive ed anche il dolore è scomparso a riposo. Il problema e che io ho sempre fatto sport e, dal momento dell'insorgenza di questo problema, ogni volta che pratico la corsa, dopo alcuni minuti inizio ad avvertire un dolore alla zona centrale del petto (leggermente sulla sinistra, un po' più in alto rispetto ai capezzoli), questo dolore non è fortissimo e non è accompagnato da senso di costrizione ma, spesso, mi costringe a fermarmi. Il fatto strano è che, se pratico altri tipi di attività aerobica (step, cyclette ecc.), mantenendo la stessa frequenza cardiaca (misurata con un cardiofrequenzimetro) non accuso tale dolore. Ho consultato sia il mio medico curante e che il mio gastroenterologo, ma non sono stati in grado di darmi delle risposte soddisfacentie quindi, ora vorrei fare una visita cardiologica approfondita per escludere problemi di questa natura. Vorrei aggiungere che, l'anno scorso, ho anche fatto un ECG da sforzo che è risultato nella norma.
Secondo voi, questo dolore, può essere correlato all'ernia iatale (visto che, a detta del mio medico, è abbastanza grossa)?
Qualcuno mi potrebbe indicare un buon cardiologo nella zona di Napoli/Caserta, visto che io non ne conosco e non saprei proprio a ci rivolgermi.
Mi scuso per la lunghezza del mio intervento e vi ringrazio anticipatamente della risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Potrebbe essere anche l'ernia iatale, amico di Napoli, ma impossibile stabilirlo con questo mezzo. Inoltre non si possono dare indirizzi di Colleghi come lei chiede. Tuttavia un Cardiologo le sarà senz'altro utile. Cordialità.
Dr. Enzo Boncompagni, Medico Cardiologo
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Purtroppo, non avendo un cardiologo di fiducia, non vorrei finire in mani sbagliate. Ad ogni modo è possibile che una grossa ernia jatale possa generare quel tipo di dolore solo in caso di movimenti tipo quello che si attua durante la corsa?
Saluti
Purtroppo, non avendo un cardiologo di fiducia, non vorrei finire in mani sbagliate. Ad ogni modo è possibile che una grossa ernia jatale possa generare quel tipo di dolore solo in caso di movimenti tipo quello che si attua durante la corsa?
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 21/01/2010.
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