Ho moltissima aria nella pancia e digerisco sempre male e lentamente
Salve dottori,sono un 33enne della provincia di Roma,sono alto 174 cm e peso circa 84 kg (sono sovrappeso di 7-8 kg,ho una corporatura molto robusta),ho smesso di fumare da 1 anno circa,non bevo,non faccio uso di droghe,non prendo caffè se non qualche hag ogni tanto.
Ho un'ernia iatale che "tengo sotto controllo" con 1 compressa di mepral 20 mg al giorno e 1 cucchiaio di gaviscon dopo i pasti principali,da circa 5 anni,inoltre da 4-5 anni mi è stata prescritta 1/4 di pasticca di atenololo 100 mg al giorno per una tachicardia "emotiva" con extrasistolie.
Il fatto ora è questo,in passato le extrasistolie le avevo a riposo,nei periodi peggiori ero arrivato anche ad averne 1500 (rilevate dall'holter) in un giorno ma mi dissero che non erano pericolose perchè di carattere emotivo,poi da circa 1 anno e mezzo la situazione è radicalmente cambiata in quanto a riposo mi sono quasi sparite ma sotto sforzo (ecg da sforzo,tennis,ecc)ricompaiono,diciamo dopo i 100 bpm,ma la cosa peggiore è che più passa il tempo è minore lo sforzo dev'essere per farle comparire,diciamo che ora basta anche una camminata a passo sostenuto e la cosa si fa veramente invalidante.
Ho fatto ovviamente ecg,ecocardiogramma,holter,ecg dinamico e non è mai uscito fuori niente di significativo,solo cose tipo lieve insufficienza della tricuspite o mitrale che a detta del cardiologo è normale.
Ho letto in una risposta qui sul forum di un certo dott. scorretto (se non sbaglio) che spesso sono legate a disturbi di tipo gastrico,e vorrei avere delle conferme visto che in questo senso ho sentito vari pareri discordanti.
La mia situazione gastrica data dall'ernia iatale rilevata con gastroscopia è decisamente scomoda in quanto ho continui rigonfiamenti dello stomaco,ho moltissima aria nella pancia e digerisco sempre male e lentamente.
Potrei avere qualche parere??Sapere se magari riuscendo a curare o a tenere ancora più a bada la mia situazione gastrica magari le cose mi migliorano anche nelle extrasistolie??Anche perchè se l'atenololo non mi fa effetto sicuramente qualcosa di strano c'è.
Vi ringrazio anticipatamente e attendo risposte con ansia.
Ho un'ernia iatale che "tengo sotto controllo" con 1 compressa di mepral 20 mg al giorno e 1 cucchiaio di gaviscon dopo i pasti principali,da circa 5 anni,inoltre da 4-5 anni mi è stata prescritta 1/4 di pasticca di atenololo 100 mg al giorno per una tachicardia "emotiva" con extrasistolie.
Il fatto ora è questo,in passato le extrasistolie le avevo a riposo,nei periodi peggiori ero arrivato anche ad averne 1500 (rilevate dall'holter) in un giorno ma mi dissero che non erano pericolose perchè di carattere emotivo,poi da circa 1 anno e mezzo la situazione è radicalmente cambiata in quanto a riposo mi sono quasi sparite ma sotto sforzo (ecg da sforzo,tennis,ecc)ricompaiono,diciamo dopo i 100 bpm,ma la cosa peggiore è che più passa il tempo è minore lo sforzo dev'essere per farle comparire,diciamo che ora basta anche una camminata a passo sostenuto e la cosa si fa veramente invalidante.
Ho fatto ovviamente ecg,ecocardiogramma,holter,ecg dinamico e non è mai uscito fuori niente di significativo,solo cose tipo lieve insufficienza della tricuspite o mitrale che a detta del cardiologo è normale.
Ho letto in una risposta qui sul forum di un certo dott. scorretto (se non sbaglio) che spesso sono legate a disturbi di tipo gastrico,e vorrei avere delle conferme visto che in questo senso ho sentito vari pareri discordanti.
La mia situazione gastrica data dall'ernia iatale rilevata con gastroscopia è decisamente scomoda in quanto ho continui rigonfiamenti dello stomaco,ho moltissima aria nella pancia e digerisco sempre male e lentamente.
Potrei avere qualche parere??Sapere se magari riuscendo a curare o a tenere ancora più a bada la mia situazione gastrica magari le cose mi migliorano anche nelle extrasistolie??Anche perchè se l'atenololo non mi fa effetto sicuramente qualcosa di strano c'è.
Vi ringrazio anticipatamente e attendo risposte con ansia.
[#1]
Gentile utente,
l'ernia jatale e qualunque forma di gastropatia, risultano effettivamente essere, assieme all'ansia, una delle principali cause di insorgenza di extrasistoli, per cui, in effetti, mantenere un corretto regime alimentare in associazione ad una terapia farmacologica di protezione gastrica risultano le prime misure da adottare soprattutto nei soggetti giovani. Si sottoponga ad un test da sforzo, magari la terapia con l'atenololo potrebbe essere eventualmente potenziata.
Saluti
l'ernia jatale e qualunque forma di gastropatia, risultano effettivamente essere, assieme all'ansia, una delle principali cause di insorgenza di extrasistoli, per cui, in effetti, mantenere un corretto regime alimentare in associazione ad una terapia farmacologica di protezione gastrica risultano le prime misure da adottare soprattutto nei soggetti giovani. Si sottoponga ad un test da sforzo, magari la terapia con l'atenololo potrebbe essere eventualmente potenziata.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Medico dello sport
Le gastriti causano principalmente extrasistoli sopraventricolari (in alcuni casi perfino fibrillazione atriale). Quindi dovrebbe specificare di che tipo di extrasistolia si tratta. La relazione emotività - extrasistolia è una cialtronata su cui non vale nemmeno la pena perdere tempo. L'atenololo non ha sicuramente effetto sull'extrasistolia sopraventricolare. Sia più preciso sull'aritmia riscontrata e sicuramente potremo dare dei consigli più precisi.
[#3]
Ex utente
Se non sbaglio durante la prova da sforzo avevo qualche extrasistolia sopraventricolare,il fatto è che le extrasistolie sono già fastidiose di per se,poi sotto sforzo si sentono ancora di più,ti spezzano il fiato e fanno prendere un bello spavento.
Ora prenoto subito un ecg da sforzo e scrivo esattamente i risultati in modo che posso avere un'idea reale su come affrontare questa cosa,d'altronde ho 33 anni e vorrei tentare di vivere una vita normale e magari tranquilla,non nego che se adesso faccio una camminata veloce e sento una extasistole "dopo" mi spavento e rallento la camminata,quindi ho un certo timore di fare questa prova da sforzo,che tra l'altro mi hanno sempre fatto fare con la normale assunzione di atenololo mattutina,invece qui ho letto che per queste prove in quella giornata non si dovrebbe prendere (ancora più timore),per ora posso dire 2 cose che ho notato in quanto persona estremamente attenta a quello che sento dentro di me,la prima è che sembra che le mie extrasistolie sono molto legate al movimento,quasi come se a seconda di come mi muovo qualcosa va a comprimere qualcos'altro e mi fa venire queste extra......l'altro giorno purtroppo ho avuto una discussione molto animata con una persona,quasi arrivando alle mani,beh il cuore da 60 bpm in pochi secondi è passato credo a 150 bpm con tanto di fiatone e bocca asciutta,ma sinceramente non mi sembra di aver avuto extrasistolie.
Comunque già il fatto che voi 2 dottori siete concordi sul fatto che problemi gastrici possono contribuire a scatenare queste fastidiosissime extrasistolie,mi fa stare leggermente più tranquillo.
Per finire,anch'io sono sempre stato contro l'idea che uno stato emotivo accentuato possa di per se scatenarle,anche perchè io mi innervosisco non prima,ma dopo che le ho,perchè mi spavento,come credo tutti!!
Cosa ne pensate??Grazie mille
Ora prenoto subito un ecg da sforzo e scrivo esattamente i risultati in modo che posso avere un'idea reale su come affrontare questa cosa,d'altronde ho 33 anni e vorrei tentare di vivere una vita normale e magari tranquilla,non nego che se adesso faccio una camminata veloce e sento una extasistole "dopo" mi spavento e rallento la camminata,quindi ho un certo timore di fare questa prova da sforzo,che tra l'altro mi hanno sempre fatto fare con la normale assunzione di atenololo mattutina,invece qui ho letto che per queste prove in quella giornata non si dovrebbe prendere (ancora più timore),per ora posso dire 2 cose che ho notato in quanto persona estremamente attenta a quello che sento dentro di me,la prima è che sembra che le mie extrasistolie sono molto legate al movimento,quasi come se a seconda di come mi muovo qualcosa va a comprimere qualcos'altro e mi fa venire queste extra......l'altro giorno purtroppo ho avuto una discussione molto animata con una persona,quasi arrivando alle mani,beh il cuore da 60 bpm in pochi secondi è passato credo a 150 bpm con tanto di fiatone e bocca asciutta,ma sinceramente non mi sembra di aver avuto extrasistolie.
Comunque già il fatto che voi 2 dottori siete concordi sul fatto che problemi gastrici possono contribuire a scatenare queste fastidiosissime extrasistolie,mi fa stare leggermente più tranquillo.
Per finire,anch'io sono sempre stato contro l'idea che uno stato emotivo accentuato possa di per se scatenarle,anche perchè io mi innervosisco non prima,ma dopo che le ho,perchè mi spavento,come credo tutti!!
Cosa ne pensate??Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 14/01/2010.
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