Assunzione cardioaspirina in presenza di aneurisma setto interatriale
Mi è stato diagnosticato, a seguito di ecocardio color doppler, un aneurisma del setto interatriale- senza segni di shunt -ed a seguito di ciò il cardiologo mi ha consigliato l'assunzione di cardioaspirina, specificando che non devo prenderla quando assumo antinfiammatori.
Poichè assumo antinfiammatori (Brufen 600 - Gladio - Coefferalgan - Aulin)per lunghi periodi a causa di una artrosi del manubio dello sterno (periodi che si alternano...sto male due mesi poi sto bene per altri due e poi si ricomincia...)finisco per non prendere quasi mai la cardioaspirina.
Ultimamente ho eseguito un ecocolordoppler TSA che ha rilevato un lieve ispessimento intimale delle biforcazioni carotidee (a dx IMT 1.0 mm.e a sx IMT 0.9 mm) il resto è nella norma.
I miei valori di colesterolo oscillano da 207 a 248 - tenendo presente che l'HDL va da 54 a 60 - e su consiglio del medico assumo riso rosso che sembra controllare bene i suddetti valori.
Per completare il mio quadro clinico vi comunico che, su consiglio del neurologo assumo,ormai per sempre, Elopram 20mg. al mattino - ho 59 anni e sono in menopausa da 6 anni - in leggero sovrappeso, peso 79 kg e sono alta 1.70 - la pressione è normale così come i valori di trigliceridi, glucosio ecc.
La domanda è la seguente: cosa devo fare con la cardioaspirina? posso assumerla con quale degli antinfiammatori che ho elencato sopra? E' consigliabile l'uso di un gastroprotettore?
Vi ringrazio dell'attenzione e vi saluto cordialmente.
Poichè assumo antinfiammatori (Brufen 600 - Gladio - Coefferalgan - Aulin)per lunghi periodi a causa di una artrosi del manubio dello sterno (periodi che si alternano...sto male due mesi poi sto bene per altri due e poi si ricomincia...)finisco per non prendere quasi mai la cardioaspirina.
Ultimamente ho eseguito un ecocolordoppler TSA che ha rilevato un lieve ispessimento intimale delle biforcazioni carotidee (a dx IMT 1.0 mm.e a sx IMT 0.9 mm) il resto è nella norma.
I miei valori di colesterolo oscillano da 207 a 248 - tenendo presente che l'HDL va da 54 a 60 - e su consiglio del medico assumo riso rosso che sembra controllare bene i suddetti valori.
Per completare il mio quadro clinico vi comunico che, su consiglio del neurologo assumo,ormai per sempre, Elopram 20mg. al mattino - ho 59 anni e sono in menopausa da 6 anni - in leggero sovrappeso, peso 79 kg e sono alta 1.70 - la pressione è normale così come i valori di trigliceridi, glucosio ecc.
La domanda è la seguente: cosa devo fare con la cardioaspirina? posso assumerla con quale degli antinfiammatori che ho elencato sopra? E' consigliabile l'uso di un gastroprotettore?
Vi ringrazio dell'attenzione e vi saluto cordialmente.
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Cerco di risponderLe in maniera sintetica:
1) l'uso di Cardioaspirin è certamente indicato nel Suo caso, sia per la presenza di aneurisma del setto interatriale che per l'ispessimento intimale carotideo;
2) proprio per quest'ultimo reperto sarebbe consigliabile trattamento con statine, anche in presenza di colesterolemia "quasi" nella norma (ma chieda al Suo cardiologo!);
3) va evitato l'uso concomitante di Cardioaspirina ed antiinfiammatori (tra quelli che ha nominato, è però associabile con il Coefferalgan);
4) la gastroprotezione è in ogni caso consigliabile se assume antiinfiammatori per più di qualche giorno;
5) in ogni caso, la terapia con antiinfiammatori per lungo tempo va necessariamente eseguita sotto stretto controllo medico per i numerosi effetti collaterali, non soltanto gastrici.
Cordiali saluti
1) l'uso di Cardioaspirin è certamente indicato nel Suo caso, sia per la presenza di aneurisma del setto interatriale che per l'ispessimento intimale carotideo;
2) proprio per quest'ultimo reperto sarebbe consigliabile trattamento con statine, anche in presenza di colesterolemia "quasi" nella norma (ma chieda al Suo cardiologo!);
3) va evitato l'uso concomitante di Cardioaspirina ed antiinfiammatori (tra quelli che ha nominato, è però associabile con il Coefferalgan);
4) la gastroprotezione è in ogni caso consigliabile se assume antiinfiammatori per più di qualche giorno;
5) in ogni caso, la terapia con antiinfiammatori per lungo tempo va necessariamente eseguita sotto stretto controllo medico per i numerosi effetti collaterali, non soltanto gastrici.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 22.6k visite dal 05/01/2010.
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