Una fastidiosa ernia iatale medio-piccola, ormai

Buonasera, sono un uomo di 40 anni, peso 70 kg, alto 1.80.
Attualmente non fumo (ho fumato per circa 1 anno circa 6-8 sigarette al giorno, ho smesso un anno fa), bevo saltuariamente vino (un bicchiere solo se sono a cena fuori in compagnia), faccio un lavoro semi-sedentario e non svolgo attività fisica regolare, tranne qualche sporadica camminata.
Ho una storia di ipercolesterolemia (alti valori di colesterolo LDL, bassi di HDL, alti valori di trigliceridi). Per queste ragioni e per la presenza di una fastidiosa ernia iatale medio-piccola, ormai da un anno sto attento alla dieta, mangio molta frutta e verdura e pochi grassi animali (dieta mediterranea, per quanto posso). Negli ultimi controlli i valori sono rientrati abbastanza nella norma (permane un basso livello di HDL).
All'inizio di settembre 2009, durante un episodio di intensa paura oggettiva (un forte spavento dovuto ad un fatto reale) ho avuto una fortissima tachicardia (durata credo una decina di minuti) nel corso della quale ho percepito come "un colpo" a livello del cuore (non so descriverlo meglio... non so se è stata un'extrasistole o cos'altro...). Nel corso dell'episodio tachicardico non ho mai avuto dolore.
Il fatto è che adesso da 2-3 mesi appunto tutte le volte che faccio sforzi fisici normali come salire alcune rampe di scale o avere rapporti sessuali (attività fisiche che normalmente provocano tachicardia) mi prende una forte, fastidiosa e intensa tachicardia. Nel corso di uno degli ultimi rapporti sessuali ho avvertito anche un pò di dolore toracico oppressivo che credo sia durato circa 5 minuti e che mi ha costretto a interrompere l'attività.
Inoltre adesso tutte le volte accade che una volta terminato lo sforzo fisico e la relativa tachicardia, mi permane per alcuni giorni (3-4) una intensa sensazione di cardiopalmo: sensazione di cuore in gola, sensazione di "forti" battiti, anche durante la notte. La frequenza cardiaca durante questi giorni di cardiopalmo è nella norma (70-90 di giorno, 60-65 di notte) così come il polso (ritmico).
Di questi episodi non ho ancora parlato con il medico curante. Devo preoccuparmi? L'episodio di settembre può essere in relazione con la situazione attuale? Devo richiedere una visita specialistica?
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
Caro amico di Firenze, senza farsi prendere dalla paura, ma credo che qualche accertamento si opportuno. Sappia che il valore alto di colesterolo non si controlla con la dieta, che influisce non più del 15%, ma con i farmaci giusti. Per il resto, più che la tachicardia, mi fa pensare l'episodio oppressivo toracico che la costrinse ad interrompere il rapporto sessuale. Una scintigrafia miocardica da sforzo mi sembra opportuna.
E, naturalmente, una visita cardiologica approfondita.
Cordiali saluti.

Dr. Enzo Boncompagni, Medico Cardiologo

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore grazie per la Sua risposta.
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto