Tachicardia
soffro di tachicardia parossistca sopraventricolare per doppia via nodale, da sempre, ho 70 anni ed ho circa 20 episodi all'anno. Prendo sotalex al bisogno non come cura, mi controllo sempre e vorrei sapere se posso evitare la soluzione dell'ablazione che mi viene consigliata. Io penso che il mio cuore una volta fatta l'ablazione possa avere problemi nel caso non sia ok, dal momento che mi dicono che non sempre si risolve, e allora può essere pericolosa un'ulteriore crisi. grazie
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Gentile utente,
se fosse davvero reale il numero di crisi da lei riportato, lei non dovrebbe "vedere l'ora" di sottoporsi allo studio elettrofisiologico per porre fine finalmente alle crisi tachiaritmiche. E' vero che vi è la possibilità di recidiva, ma d'altra parte ciò comporterebbe comunque crisi non certo peggiori di quelle attuali. Sia fiducioso e si sottonga allo studio.
Saluti
se fosse davvero reale il numero di crisi da lei riportato, lei non dovrebbe "vedere l'ora" di sottoporsi allo studio elettrofisiologico per porre fine finalmente alle crisi tachiaritmiche. E' vero che vi è la possibilità di recidiva, ma d'altra parte ciò comporterebbe comunque crisi non certo peggiori di quelle attuali. Sia fiducioso e si sottonga allo studio.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Utente
Innanzitutto La ringrazio e poi volevo aggiungere che nella mia vita sono sempre stato bene, ho fatto sport, i controlli dell'ECG e Holter sono perfetti e quindi Lei può capire le mie riserve. Un attacco che dura un minuto, al massimo 5 m. ha pulsazioni 200. Terrò in considerazione ciò che mi ha detto e Le saprò dire. Grazie ancora
[#3]
Utente
Da quando Le ho scritto non è molto cambiata la situazione forse in meglio perchè sto scrivendo le crisi di tachicardia, la durata, la quantità in un anno e comunque da gennaio 2010 ne ho avute 5 di lieve durata e sopratutto con il caldo di questa estate. Questo per essere più precisa con il mio cardiologo e per decidere sulla eventuale ablazione. Giorni fa ho avuto una linfangite al braccio dx dove ho subito lo svuotamento ascellare dei linfonodi per mastectomia completa del seno dx, avvenuta nel 1996. Come al solito la causa è incerta ma sto prendendo antibiotico Minocin 100 mg ogni 12 ore per l'infezione. Non so se è questa la causa di una tachicardia che mi prende solo alla mattina ma diversa dalle solite: per 4 , 5 volte cambia il battito, ma si ripristina quasi subito fermandomi, respirando bene e mettendomi tranquilla. Pensa che la causa sia l'antibiotico ed in attesa di un holter che farò a giorni è giusto prendere mezza pastiglietta di Sotalex al bisogno?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 18/11/2009.
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