Uso quotidiano di hashish, effetti post assunzione.
Salve dottori, sono un ragazzo sano di 20 anni e da 2 fumo quotidianamente hashish.
Negli ultimi 10 giorni ho notato uno strano fastidio toracico che si presenta SOLO dopo aver assunto la suddetta sostanza, si tratta di un senso opprimente continuo nella parte sinistra del torace con dei saltuari picchi, una leggera "fame d'aria" e un notevole aumento dei battiti cardiaci aritmico.
Ora, non mi chiedo la causa, che è abbastanza ovvia, ma se sia grave o meno.
Chiedo a voi prima di consultare il mio medico curante per ovvi motivi, vi ringrazio anticipatamente per le risposte e mi scuso per i termini magari poco consoni.
Negli ultimi 10 giorni ho notato uno strano fastidio toracico che si presenta SOLO dopo aver assunto la suddetta sostanza, si tratta di un senso opprimente continuo nella parte sinistra del torace con dei saltuari picchi, una leggera "fame d'aria" e un notevole aumento dei battiti cardiaci aritmico.
Ora, non mi chiedo la causa, che è abbastanza ovvia, ma se sia grave o meno.
Chiedo a voi prima di consultare il mio medico curante per ovvi motivi, vi ringrazio anticipatamente per le risposte e mi scuso per i termini magari poco consoni.
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Gentile utente,
l'abuso di droghe leggere può essere spesso talora causa di banali extrasistoli ma talora, fortunatamente raramente, anche causa, in individui forse già predisposti, a gravi tachiaritmie fatali. Vista la sua sintomatologia, "è abbastanza ovvio", che lei smetta tale pratica onde evitare spiacevoli conseguenze. Nel contempo, avverta comunque il suo medico curante, (che è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio)che le potrà dare utili suggerimenti dopo averla visitata.
Uomo avvisato.....
Saluti
l'abuso di droghe leggere può essere spesso talora causa di banali extrasistoli ma talora, fortunatamente raramente, anche causa, in individui forse già predisposti, a gravi tachiaritmie fatali. Vista la sua sintomatologia, "è abbastanza ovvio", che lei smetta tale pratica onde evitare spiacevoli conseguenze. Nel contempo, avverta comunque il suo medico curante, (che è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio)che le potrà dare utili suggerimenti dopo averla visitata.
Uomo avvisato.....
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 12/11/2009.
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