Elettrocardiogramma ed eco
ecg:
ritmo sinusale con qr in sede inferiore (possibile pregressa necrosi ?)
ecocardiogramam
ventricolo sinistro dilatato con severa ipertrofia; funzione sistolica conservata( fe 57%, insufficienza aortica moderata/severa. dts 60, ipocinesia del setto basale, nella norma le restanti strutture esplorate.
PRESSIONE
120/90
Il medico mi consiglia coronografia ed di tornare dal cardiochirurgo per una valutazione che eseguirò prossimamente, la mia domanda è possibile un infarto silente in un 30enne senza sintomi o limitazione o può essere un falso positivo o esistono altre cause di QR, premetto che in in precedente eco era presente globale lieve ipocinesia del ventricolo sinistro .
Grazie
ritmo sinusale con qr in sede inferiore (possibile pregressa necrosi ?)
ecocardiogramam
ventricolo sinistro dilatato con severa ipertrofia; funzione sistolica conservata( fe 57%, insufficienza aortica moderata/severa. dts 60, ipocinesia del setto basale, nella norma le restanti strutture esplorate.
PRESSIONE
120/90
Il medico mi consiglia coronografia ed di tornare dal cardiochirurgo per una valutazione che eseguirò prossimamente, la mia domanda è possibile un infarto silente in un 30enne senza sintomi o limitazione o può essere un falso positivo o esistono altre cause di QR, premetto che in in precedente eco era presente globale lieve ipocinesia del ventricolo sinistro .
Grazie
[#1]
Dr. Vincenzo Martino
Cardiologo
6.6k 209
Gentile utente,
la sua situazione cardiaca è effettivamente abbastanza complessa da giustificare pienamente l'indicazione a coronarografia da parte del curante. E' altrettanto ovvio che avendo lei necessità di una accurata terapia farmacologica cardiologica, il consiglio è quello di affidarsi alle cure di un centro specialistico ospedaliero o universitario, anche per un eventuale chirurgia valvolare.
Saluti
la sua situazione cardiaca è effettivamente abbastanza complessa da giustificare pienamente l'indicazione a coronarografia da parte del curante. E' altrettanto ovvio che avendo lei necessità di una accurata terapia farmacologica cardiologica, il consiglio è quello di affidarsi alle cure di un centro specialistico ospedaliero o universitario, anche per un eventuale chirurgia valvolare.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 30/10/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.