Sensazione di vibrazione alla zona alta del torace
Gentili dottori,
avrei un problema da sottoporre alla vostra cortese attenzione. Un problema che come dice l'oggetto del mio post non è stato capito o almeno così sembra.
Ho 25 anni e sono una ragazza. Da anni avverto una fastidiosissima sensazione di vibrazione (almeno io so descriverla così) nella zona alta del torace, che si origina più spesso nella zona sottostate lo sterno e si estende verso sx ma a volte capita anche che si origini a destra o che si estenda verso destra. E' come un movimento veloce di qualcosa o a volte come se qualche cosa nel mio corpo si bloccasse e facesse 3 o 4 movimenti veloci a volte simili a tonfi altre volte a vibrazioni (la differenza è un pò difficile da capire) e ciò non mi provoca malessere prolungato di nessun tipo a livello generale (non sudo non affanno ne altro) ma solo un forte malessere localizzato e per qualche secondo sento una strana sensazione di vuoto come se dovessi svenire ma non sono MAI svenuta. Tutto ciò quando è così forte dura qualche secondo altre volte invece è durato anche per un paio d'ore ma senza nessun tipo di malessere solo locale e data la zona ho difficoltà a muovermi bene perché è come se il torace si muovesse da solo. Capisco che ciò è confusionario ma purtroppo è proprio così.
Sono andata da più di un cardiologo. Ho messo ripetute volte l'Holter e non è mai uscito nulla neanche una extrasistole. Dall'ecocardiogramma è uscito solo una ridondanza del lembo mitralico anteriore con lieve rigurgito. Dall'elettrocardiogramma non è uscito mai niente. I medici si sono divisi. Qualcuno sostiene che queste cose sono conseguenza del lembo mitralico. Altri che comunque sono extrasistole. Altri che addirittura non dipendono dal cuore ma da qualche altra parte del corpo tipo lo stomaco o altro non ben identificato. Ma di preciso nessuno ha capito cosa sia. Io non so che fare. So solo che non sopporto più questo fastidio che mi sta limitando molto. Un'altra cosa. Quasi mai accade quando sto in piedi ma quasi solo quando sto seduta. Scrivo qui con la speranza che essendoci medici specialisti in vari settori qualcuno possa capire di che si tratta. Lo spero davvero.
Grazie.
avrei un problema da sottoporre alla vostra cortese attenzione. Un problema che come dice l'oggetto del mio post non è stato capito o almeno così sembra.
Ho 25 anni e sono una ragazza. Da anni avverto una fastidiosissima sensazione di vibrazione (almeno io so descriverla così) nella zona alta del torace, che si origina più spesso nella zona sottostate lo sterno e si estende verso sx ma a volte capita anche che si origini a destra o che si estenda verso destra. E' come un movimento veloce di qualcosa o a volte come se qualche cosa nel mio corpo si bloccasse e facesse 3 o 4 movimenti veloci a volte simili a tonfi altre volte a vibrazioni (la differenza è un pò difficile da capire) e ciò non mi provoca malessere prolungato di nessun tipo a livello generale (non sudo non affanno ne altro) ma solo un forte malessere localizzato e per qualche secondo sento una strana sensazione di vuoto come se dovessi svenire ma non sono MAI svenuta. Tutto ciò quando è così forte dura qualche secondo altre volte invece è durato anche per un paio d'ore ma senza nessun tipo di malessere solo locale e data la zona ho difficoltà a muovermi bene perché è come se il torace si muovesse da solo. Capisco che ciò è confusionario ma purtroppo è proprio così.
Sono andata da più di un cardiologo. Ho messo ripetute volte l'Holter e non è mai uscito nulla neanche una extrasistole. Dall'ecocardiogramma è uscito solo una ridondanza del lembo mitralico anteriore con lieve rigurgito. Dall'elettrocardiogramma non è uscito mai niente. I medici si sono divisi. Qualcuno sostiene che queste cose sono conseguenza del lembo mitralico. Altri che comunque sono extrasistole. Altri che addirittura non dipendono dal cuore ma da qualche altra parte del corpo tipo lo stomaco o altro non ben identificato. Ma di preciso nessuno ha capito cosa sia. Io non so che fare. So solo che non sopporto più questo fastidio che mi sta limitando molto. Un'altra cosa. Quasi mai accade quando sto in piedi ma quasi solo quando sto seduta. Scrivo qui con la speranza che essendoci medici specialisti in vari settori qualcuno possa capire di che si tratta. Lo spero davvero.
Grazie.
[#1]
Utente 1888 di Cuneo, Lei ha un nome? Sarebbe meglio dirlo per avere una comunicazione un po' più personale.
Sta dicendo che nessuno la capisce?
A 25 anni è ovvio che sia una ragazza; provocatoriamente da parte mia, come mai ha il bisogno di sottolinearlo?
Descrive sintomi che, a mio parere (ma è solo il MIO parere) sembrano derivare da una Sua richiesta di aiuto che travalica le impressioni di un Cardiologo.
Ma veniamo a quanto scrive.
Leggo la Sua lettera...
Come mai ha il bisogno di sottolineare che non è mai svenuta?
Non descrive confusamente i Suoi sintomi, anzi, li descrive molto detagliatamente.
Una lieve ridondanza del lembo (anteriore?) mitralico non dice nulla se non altro che ha "quella" valvola è un po' più grande; ciò non significa che sia necessariamente malata. Anche in presenza di un lieve rigurgito.
Stomaco, cuore, e se non fosse nioente di organico, ma l'espressione di una richiesta di aiuto che non è capace di formulare con delle domande dirette?
Se mi fornisce il Suo nome è possibile anche stabilire un contatto.
Lei si fida "degli altri"?
Marco Marilungo
Sta dicendo che nessuno la capisce?
A 25 anni è ovvio che sia una ragazza; provocatoriamente da parte mia, come mai ha il bisogno di sottolinearlo?
Descrive sintomi che, a mio parere (ma è solo il MIO parere) sembrano derivare da una Sua richiesta di aiuto che travalica le impressioni di un Cardiologo.
Ma veniamo a quanto scrive.
Leggo la Sua lettera...
Come mai ha il bisogno di sottolineare che non è mai svenuta?
Non descrive confusamente i Suoi sintomi, anzi, li descrive molto detagliatamente.
Una lieve ridondanza del lembo (anteriore?) mitralico non dice nulla se non altro che ha "quella" valvola è un po' più grande; ciò non significa che sia necessariamente malata. Anche in presenza di un lieve rigurgito.
Stomaco, cuore, e se non fosse nioente di organico, ma l'espressione di una richiesta di aiuto che non è capace di formulare con delle domande dirette?
Se mi fornisce il Suo nome è possibile anche stabilire un contatto.
Lei si fida "degli altri"?
Marco Marilungo
Dr. Marco Marilungo
marcomarilungo@hotmail.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
sono rimasta alquanto esterefatta dalla sua risposta. Probabilmente lei si è sentito infastidito dalla email che le ho mandato in privato (mi scuso se è così è solo che non vedevo risposta al mio consulto non volevo arrecarle noia) o forse c'è solo una incomprensione letteraria tra noi e me ne dispiace. Le rispondo comunque sperando di chiarirle alcuni concetti da lei esposti.
- non volevo sottolineare di essere una ragazza nel senso di essere giovane ma di essere di sesso femminile. Credevo che in medicina fosse utile sapere anche il sesso di un paziente.
- Non ho scritto il nome perché siamo online in un mondo virtuale e seguendo l'esempio di altri "pazienti" che scrivono qui senza scrivere il loro nome ho ritenuto inutile scriverlo. Non ci ho pensato più di tanto tutto qui.
- Ci tengo a sottolineare che non sono mai svenuta perché tutti i cardiologi da cui sono andata me lo hanno chiesto più volte dicendomi che i dettagli sono importanti per capire un problema.
- Stesso motivo per cui ho parlato della mitrale. Credevo di dover dare un quadro clinico completo visto che nel sito è spiegato che se non lo si fa i consulti non vengono pubblicati.
Per il resto è più che evidente che la mia sia una richiesta di aiuto visto che ho detto apertamente di avere un disagio fisico. Del resto dal medico per quale motivo si va se non per farsi aiutare?
Se poi vuole leggere qualche cosa di psicologico in tutto ciò è libero di farlo. Io non posso convincerla del contrario. Ho solo un fastidio che non riesco a togliere e che a quanto vedo neanche lei alla fine ha spiegato o ipotizzato qualcosa.
Mi fido degli altri? Nella misura giusta come chiunque credo. Ma questo che c'entra? Mi spiace che lei mi abbia risposto così. Avevo visto risposte molto chiare in questo sito per questo ho scritto. Non si preoccupi non lo farò più mi rivolgerò a dottori in carne ed ossa e se non mi sanno curare Amen io ci ho provato.
Per favore non legga insoddisfazioni o problemi di disagio sociale dove non esistono. Se le ho scritto è solo perché il sito garantisce risposte in tempi brevi e io non le ho avute. Mi scuso ancora per il disturbo. E grazie comunque per avermi risposto.
Cordiali saluti
sono rimasta alquanto esterefatta dalla sua risposta. Probabilmente lei si è sentito infastidito dalla email che le ho mandato in privato (mi scuso se è così è solo che non vedevo risposta al mio consulto non volevo arrecarle noia) o forse c'è solo una incomprensione letteraria tra noi e me ne dispiace. Le rispondo comunque sperando di chiarirle alcuni concetti da lei esposti.
- non volevo sottolineare di essere una ragazza nel senso di essere giovane ma di essere di sesso femminile. Credevo che in medicina fosse utile sapere anche il sesso di un paziente.
- Non ho scritto il nome perché siamo online in un mondo virtuale e seguendo l'esempio di altri "pazienti" che scrivono qui senza scrivere il loro nome ho ritenuto inutile scriverlo. Non ci ho pensato più di tanto tutto qui.
- Ci tengo a sottolineare che non sono mai svenuta perché tutti i cardiologi da cui sono andata me lo hanno chiesto più volte dicendomi che i dettagli sono importanti per capire un problema.
- Stesso motivo per cui ho parlato della mitrale. Credevo di dover dare un quadro clinico completo visto che nel sito è spiegato che se non lo si fa i consulti non vengono pubblicati.
Per il resto è più che evidente che la mia sia una richiesta di aiuto visto che ho detto apertamente di avere un disagio fisico. Del resto dal medico per quale motivo si va se non per farsi aiutare?
Se poi vuole leggere qualche cosa di psicologico in tutto ciò è libero di farlo. Io non posso convincerla del contrario. Ho solo un fastidio che non riesco a togliere e che a quanto vedo neanche lei alla fine ha spiegato o ipotizzato qualcosa.
Mi fido degli altri? Nella misura giusta come chiunque credo. Ma questo che c'entra? Mi spiace che lei mi abbia risposto così. Avevo visto risposte molto chiare in questo sito per questo ho scritto. Non si preoccupi non lo farò più mi rivolgerò a dottori in carne ed ossa e se non mi sanno curare Amen io ci ho provato.
Per favore non legga insoddisfazioni o problemi di disagio sociale dove non esistono. Se le ho scritto è solo perché il sito garantisce risposte in tempi brevi e io non le ho avute. Mi scuso ancora per il disturbo. E grazie comunque per avermi risposto.
Cordiali saluti
[#3]
Ho espresso il mio parere che non può essere inteso come una diagnosi. Mi spiace che non mi sia fatto intendere. Ne sono dolente.
Non tutti gli UTENTI dicono il loro nome.
A mio parere è buono rimanere stupefatti, è come se ci si trovasse di fronte ad una risposta inattesa. Nel senso che non sempre si può alimentare un fuoco che, talvolta (dico e sottolineo talvolta) potrebbe (parlo per me) essere nocivo.
Scusi, ma che c'entra l'età con il sesso?
Il nome di battesimo ha una relazione con la virtualità di Internet?
Sullo svenimento ho forse frainteso, può perdonarmi? Eppure ha ancora adesso ha sottolineato che non è mai svenuta.
Vuole parlare della mitrale o di un quadro clinico generale? E rilancio: quadro clinico corporeo od altro?
Mi permetto dall'alto della mia presupponenza di sottolineare questa Sua frase: <Per favore non legga insoddisfazioni o problemi di disagio sociale dove non esistono>.
Io ci leggo altro, io NON SONO Dio.
Lei non ha disturbato, Lei ha chiesto un sostegno. Io, evidentemente, non sono in grado di soddisfarla. Me ne dolgo.
Con cordialità
Marco Marilungo
p.s.: ma, almeno, il nome di battesimo può fornirlo? Per i miei Colleghi che potrebbero essere di aiuto per Lei in modo più corretto di quanto io non sia stato capace di fare.
Non tutti gli UTENTI dicono il loro nome.
A mio parere è buono rimanere stupefatti, è come se ci si trovasse di fronte ad una risposta inattesa. Nel senso che non sempre si può alimentare un fuoco che, talvolta (dico e sottolineo talvolta) potrebbe (parlo per me) essere nocivo.
Scusi, ma che c'entra l'età con il sesso?
Il nome di battesimo ha una relazione con la virtualità di Internet?
Sullo svenimento ho forse frainteso, può perdonarmi? Eppure ha ancora adesso ha sottolineato che non è mai svenuta.
Vuole parlare della mitrale o di un quadro clinico generale? E rilancio: quadro clinico corporeo od altro?
Mi permetto dall'alto della mia presupponenza di sottolineare questa Sua frase: <Per favore non legga insoddisfazioni o problemi di disagio sociale dove non esistono>.
Io ci leggo altro, io NON SONO Dio.
Lei non ha disturbato, Lei ha chiesto un sostegno. Io, evidentemente, non sono in grado di soddisfarla. Me ne dolgo.
Con cordialità
Marco Marilungo
p.s.: ma, almeno, il nome di battesimo può fornirlo? Per i miei Colleghi che potrebbero essere di aiuto per Lei in modo più corretto di quanto io non sia stato capace di fare.
[#4]
Gentile Paziente il disturbo da lei segnalato è senza dubbio di difficile descrizione ma di altrettanta difficile interpretazione.
I controlli cardiologici non hanno evidenziato patologie organiche significative.
Consiglierei l'effettuazione di un ecografia dell'addome superiore per ricercare spine irritative extracardiache e una esofagogastroduodenoscopia per escludere una ernia jatale.
la saluto cordialmente, sperando di esserle stato utile.
Dott. Alessandro IADANZA
cardiologo
I controlli cardiologici non hanno evidenziato patologie organiche significative.
Consiglierei l'effettuazione di un ecografia dell'addome superiore per ricercare spine irritative extracardiache e una esofagogastroduodenoscopia per escludere una ernia jatale.
la saluto cordialmente, sperando di esserle stato utile.
Dott. Alessandro IADANZA
cardiologo
Dr. Alessandro IADANZA
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 211.8k visite dal 29/12/2003.
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