La pratica agonistica
Salve,sono un ragazzo di vent' anni,pratico regolare attività fisica 3-4 volte alla settimana (footing e/o calcetto),stamattina alla visità di idoneità fisica per la pratica agonistica di atletica leggera richiestami dall' Università mi è stato diagnosticato un soffio sistolico.In attesa di effettuare un ecocolordopplergrafia cardiaca e premettendo che non ho avvertito finora nessun disturbo cardiaco sia a riposo sia sotto sforzo,posso praticare attività fisica con uguale intensità?Questo soffio potrebbe essere la spia di un grave problema cardiaco?E se sì quale?Sperando di essere stato abbastanza chiaro ringrazio anticipatamente chi risponderà al mio quesito,porgendo cordiali saluti.Grazie.
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Gentile utente,
il soffio cardiaco è in genere fenomeno auscultatorio benigno che tuttavia in taluni casi può essere la prima espressione di una valvulopatia. Quando riscontrato è di prassi l'esecuzione di un ecocardiogramma che permette una rapida diagnosi.
In bocca al lupo.
Saluti
il soffio cardiaco è in genere fenomeno auscultatorio benigno che tuttavia in taluni casi può essere la prima espressione di una valvulopatia. Quando riscontrato è di prassi l'esecuzione di un ecocardiogramma che permette una rapida diagnosi.
In bocca al lupo.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 12/10/2009.
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