Dolori ricorrenti e fitte al petto

Gentili dottori.

Ho 27 anni, ho un lavoro d'ufficio, normalmente non pratico attivita' sportiva, fumo (8 al giorno sigarette durante la settimane, 15 al giorno durante il week end), consumo super alcolici normalmente durante il week end e massimo una volta durante la settimana, saltuariamente faccio uso di droghe. Per il resto, cerco di mangiare regolarmente e non ho mai avuto patologie importanti.

Nell'ultimo periodo una serie di problemi mi stanno seriamente preoccupando.
- Ho difficolta' a dormire. Tardo a prendere sonno, mi sveglio ripetutamente, mi sveglio nel corso della notte e non riesco piu' ad addormentarmi. Questo accade anche quando sono molto stanco.
- Mi sento molto debole. Ho difficolta' a fare le scale e mi capitano notevoli sbalzi di pressione dopo lievi sforzi che mi richiedono di sedermi, riprendere fiato, bere acqua, stendermi eventualmente.
- Ho dei dolori, come delle fitte, al petto.

Non sono ancora andato dal dottore.. ma credo che dovrei.. sono un po' preoccupato. Possono questi sintomi essere legati allo stress e allo stile di vita che conduco o sono necessiarmente legati ad una patologia cardiaca?
In particolare, come posso migliorare il sonno senza ricorrere alle medicine?

Grazie in anticipo
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile utente,
i suoi sintomi sembrano chiaramente correlabili all'utilizzo delle sostanza psicotrope da lei utilizzate, e comunque al suo irregolare stile di vita. Le aggiungo che l'abuso di sostanze illecite può causare l'insorgenza di tachiaritmie talora fatali......rifletta bene perciò sulla sua salute.
Contatti il suo medico se i disturbi dovessero proseguire.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille Dottore.

Logicamente avevo fatto queste considerazioni relative al mio stile di vita e sto cercando per quando possibile per migliorarlo.

Esistono dei prodotti omeopatici o dei comportamenti che potrei utilizzare per recuperare un buon sonno e tranquillizzarmi? (che non creino ulteriori dipendenze logicamente...)

La ringrazio ancora.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Si consulti con il curante, on line è deontologicamente vietato indicarle eventuali farmaci.
Saluti