Esami del sangue - Colesterolo alto
Buongiorno,
Scrivo perché, per la prima volta in vita mia (ho 37 anni), dagli esami del sangue di routine mi è stato rilevato il colesterolo alto.
Nello specifico:
- Colesterolo Totale 203* mg/dL (valori di riferimento: <= 190)
- Colesterolo HDL 48 mg/dL (valori di riferimento: >= 40)
- Colesterolo LDL 131* mg/dL (valori di riferimento: <= 115)
Glucosio (91 mg/dL) e Trigliceridi (120 mg/dL) sono nella norma.
L'unico altro dato con asterisco sono i Cloruri (108 mmol/L, con valori di riferimento 98-107).
Inoltre, ho sempre avuto la PA nei limiti, se non addirittura tendente al basso.
All'ultimo rilevamento di settembre 2024, per l'idoneità sportiva, era 100/60, con ECG nei limiti di norma.
Aggiungo che, controllando gli esami di 2 e 4 anni fa, i valori di Colesterolo Totale, Colesterolo LDL e Trigliceridi (benché questi ultimi sempre nella norma) sono effettivamente in un trend di aumento abbastanza costante, che forse ho sottovalutato.
E che da dicembre, in tutta sincerità, ho esagerato più del solito con il cibo.
Però, non ho mai fumato, sono astemio, detesto le bevande gassate, non sono in sovrappeso e faccio regolarmente esercizio fisico (prevalentemente pesi, ma comunque sono piuttosto attivo).
In famiglia, dal lato paterno, ho familiarità per infarto (mio nonno) e ictus (mia nonna).
Mio padre (66 anni) prende statine dopo alcuni piccoli episodi che sono stati ricondotti dai medici a conseguenze dell'ipertensione.
Posto che ovviamente cercherò di ridurre gli eccessi e di mangiare più sano a prescindere, vi chiedo:
- Tra quanto ha senso ripetere gli esami, per verificare se con una correzione della dieta i valori rientrano nei limiti?
- Oltre alla correzione della dieta, dovrei assumere integratori o addirittura medicinali?
- Ci sono altri accorgimenti che posso adottare, per ridurre il rischio cardiovascolare?
Ho un lavoro molto stressante e faccio spesso molto tardi, dormendo in media 5 ore e recuperando nei week-end o ogni volta che posso.
Grazie per la Vostra attenzione!
Scrivo perché, per la prima volta in vita mia (ho 37 anni), dagli esami del sangue di routine mi è stato rilevato il colesterolo alto.
Nello specifico:
- Colesterolo Totale 203* mg/dL (valori di riferimento: <= 190)
- Colesterolo HDL 48 mg/dL (valori di riferimento: >= 40)
- Colesterolo LDL 131* mg/dL (valori di riferimento: <= 115)
Glucosio (91 mg/dL) e Trigliceridi (120 mg/dL) sono nella norma.
L'unico altro dato con asterisco sono i Cloruri (108 mmol/L, con valori di riferimento 98-107).
Inoltre, ho sempre avuto la PA nei limiti, se non addirittura tendente al basso.
All'ultimo rilevamento di settembre 2024, per l'idoneità sportiva, era 100/60, con ECG nei limiti di norma.
Aggiungo che, controllando gli esami di 2 e 4 anni fa, i valori di Colesterolo Totale, Colesterolo LDL e Trigliceridi (benché questi ultimi sempre nella norma) sono effettivamente in un trend di aumento abbastanza costante, che forse ho sottovalutato.
E che da dicembre, in tutta sincerità, ho esagerato più del solito con il cibo.
Però, non ho mai fumato, sono astemio, detesto le bevande gassate, non sono in sovrappeso e faccio regolarmente esercizio fisico (prevalentemente pesi, ma comunque sono piuttosto attivo).
In famiglia, dal lato paterno, ho familiarità per infarto (mio nonno) e ictus (mia nonna).
Mio padre (66 anni) prende statine dopo alcuni piccoli episodi che sono stati ricondotti dai medici a conseguenze dell'ipertensione.
Posto che ovviamente cercherò di ridurre gli eccessi e di mangiare più sano a prescindere, vi chiedo:
- Tra quanto ha senso ripetere gli esami, per verificare se con una correzione della dieta i valori rientrano nei limiti?
- Oltre alla correzione della dieta, dovrei assumere integratori o addirittura medicinali?
- Ci sono altri accorgimenti che posso adottare, per ridurre il rischio cardiovascolare?
Ho un lavoro molto stressante e faccio spesso molto tardi, dormendo in media 5 ore e recuperando nei week-end o ogni volta che posso.
Grazie per la Vostra attenzione!
Lei ha dei valori ai limiti alti che verranno corretti con quelche attenzione dietetica e non certop da farmaci
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
Grazie Dottore per il rapido riscontro.
Se volessi ripetere le analisi per verificare se le attenzioni dietetiche stanno funzionando, quanto tempo devo lasciar passare perché abbia senso?
Grazie ancora!
Se volessi ripetere le analisi per verificare se le attenzioni dietetiche stanno funzionando, quanto tempo devo lasciar passare perché abbia senso?
Grazie ancora!
Almeno un mese
cordialita
cecchini
cordialita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 373 visite dal 28/02/2025.
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