Intervento chiusura di canale antrioventricolare e aspettative di vita
Buonasera Dottori,
Sono una ragazza di 23 anni che ha subito da poco un intervento di chiusura canale antrioventricolare (difetto interatriale ostium primum in CAV), chiusura cleft del lembo anteriore mitralico A2 e di impianto PM.
Ho effettuato solo adesso l'intervento perché la diagnosi è arrivata purtroppo in ritardo e solo grazie a una visita medico sportiva.
Vorrei però sapere le aspettative di vita dopo tale intervento, le complicanze a lungo termine e se potrò tornare alla mia vita normale (i medici mi hanno assicurato di stare tranquilla ma non riescono a rispondere alle mie domande con una chiarezza da calmare la mia ansia).
La cose che mi preoccupano maggiormente sono:
Cavità destre: dilatate, ventricolo destro lievemente ipertrofico.
Presenza di elettrocateteri in cavità ventricolare destra (deduco sia il PM)
-incremento del tronco comune dell'arteria polmonare non è evoluto rispetto al precedente accertamento (su un altro foglio è segnalato di circa 32 mm).
Non vorrei che il ritardo dell'intervento e l'averlo effettuato in età adulta mi porti dei problemi rispetto a farlo in età più infantile.
Non ho mai avuto alcun sintomo e sono regolare donatrice di sangue (quindi ho effettuato la visita cardiologica però senza ecocardiogramma ma solo con l' ECG in cui mi era stato solamente segnalato un blocco della branca destra senza però l'accortezza di dirmi di fare ulteriori accertamenti).
Prima di questo intervento praticavo bodybuilding (non di certo in maniera agonistica giusto per rimanere in forma) ma con il PM ho avuto dei pareri discordanti se poter ricominciare a riprendere l'attività fisica (ovviamente passato il giusto tempo) o se sarebbe meglio praticassi altri sport.
Grazie mille in anticipo dell'attenzione, mi scuso per il lungo testo e cordiali saluti.
Sono una ragazza di 23 anni che ha subito da poco un intervento di chiusura canale antrioventricolare (difetto interatriale ostium primum in CAV), chiusura cleft del lembo anteriore mitralico A2 e di impianto PM.
Ho effettuato solo adesso l'intervento perché la diagnosi è arrivata purtroppo in ritardo e solo grazie a una visita medico sportiva.
Vorrei però sapere le aspettative di vita dopo tale intervento, le complicanze a lungo termine e se potrò tornare alla mia vita normale (i medici mi hanno assicurato di stare tranquilla ma non riescono a rispondere alle mie domande con una chiarezza da calmare la mia ansia).
La cose che mi preoccupano maggiormente sono:
Cavità destre: dilatate, ventricolo destro lievemente ipertrofico.
Presenza di elettrocateteri in cavità ventricolare destra (deduco sia il PM)
-incremento del tronco comune dell'arteria polmonare non è evoluto rispetto al precedente accertamento (su un altro foglio è segnalato di circa 32 mm).
Non vorrei che il ritardo dell'intervento e l'averlo effettuato in età adulta mi porti dei problemi rispetto a farlo in età più infantile.
Non ho mai avuto alcun sintomo e sono regolare donatrice di sangue (quindi ho effettuato la visita cardiologica però senza ecocardiogramma ma solo con l' ECG in cui mi era stato solamente segnalato un blocco della branca destra senza però l'accortezza di dirmi di fare ulteriori accertamenti).
Prima di questo intervento praticavo bodybuilding (non di certo in maniera agonistica giusto per rimanere in forma) ma con il PM ho avuto dei pareri discordanti se poter ricominciare a riprendere l'attività fisica (ovviamente passato il giusto tempo) o se sarebbe meglio praticassi altri sport.
Grazie mille in anticipo dell'attenzione, mi scuso per il lungo testo e cordiali saluti.
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Mi spiace molto che una patologia così importante le sia stata diagnosticata così tardi.
L' ecografia che lei riporta è la tipica ecografia di questa patologia.
Può seguire una vita del tutto normale.
La pesistica non fa bene neppure al cuore più sano, non la faccia.
Cecchini
L' ecografia che lei riporta è la tipica ecografia di questa patologia.
Può seguire una vita del tutto normale.
La pesistica non fa bene neppure al cuore più sano, non la faccia.
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 158 visite dal 28/12/2024.
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